Videogiochi > Baldur
Segui la storia  |       
Autore: Lisaralin    25/02/2014    2 recensioni
"In my thoughts and in my dreams
They're always in my mind
These songs of hobbits, dwarves and men
And elves come close your eyes
You can see them too."

(The Bard's Song, Blind Guardian)
Raccolta di flashfic sui personaggi della saga. Nel segno del caso.
Genere: Fantasy, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Alora



Personaggio: Alora
Genere: Introspettivo, Azione, Missing Moments
Rating: Verde
Avvertimenti: forse Alora mi e' venuta un filino troppo seria, ma mi piaceva l'idea di esplorare anche quel lato di lei. Anche stavolta siamo piu' nel regno delle one shot che delle flashfic, ma il dono della sintesi non e' decisamente il mio forte...



Spirito libero

Destra, sinistra, ancora sinistra, un vicolo buio dopo l'altro. Una corsa folle guidata ormai solo dalla disperazione.
Alora non ha più idea di dove si trovi. Il rumore del mare da qualche parte alla sua destra le suggerisce che il quartiere dei Moli non deve essere lontano, ma nell'oscurità profonda della notte tutte le strade le sembrano uguali. Athkatla non è Baldur's Gate, la città che per anni ha fatto da sfondo alle sue imprese e di cui conosce ogni angolo e segreto. I suoi inseguitori non sono i soliti soldati del Pugno Fiammeggiante che chiudono sempre un occhio di fronte al sorriso irresistibile di una piccola halfling dagli occhioni innocenti.
A darle la caccia stavolta sono dei ladri proprio come lei. Solo molto più cattivi.
Si ferma appena un attimo a riprendere fiato, il cuore che minaccia di esploderle nel petto. Alle sue spalle i passi concitati degli inseguitori si fanno sempre più vicini. I Ladri Tenebrosi non si sforzano neanche più di nascondere la loro presenza, certi come sono di avere la preda nel sacco.
Alora si impone un ultimo sforzo, con testardaggine ordina alle sue gambe doloranti di riprendere la corsa. Come un fulmine attraversa una viuzza costellata di pozzanghere, svolta a destra nell'ennesimo vicolo...
… e di colpo si ritrova un muro alto e privo di appigli a pochi centimetri dal naso.
Fine della corsa.
Si volta in tempo per vedere tre Ladri Tenebrosi materializzarsi dalle ombre del vicolo, i pugnali sguainati che risplendono alla debole luce delle stelle.
È in trappola.
“Ehm... non potremmo parlarne un attimo? Ve lo detto, non sapevo proprio che quella era la vostra zona... “
I tre non rispondono, ma Alora ha la certezza che il loro ghigno sotto il cappuccio si allarghi ancora di più. Si appiattisce con le spalle al muro che le ha ostacolato la fuga, la mente che lavora frenetica alla ricerca di un piano di emergenza. Forse se riuscisse a sgattaiolare sotto le loro gambe...
I tre assassini la stringono in cerchio, sollevando le armi.
Un'esplosione di luce, accecante e improvvisa. Una vampa di calore si fa strada con violenza fino a lei, e Alora cerca di proteggere il viso con un braccio mentre il vicolo viene illuminato a giorno da un tripudio di fiamme. La Palla di Fuoco spazza via i Ladri Tenebrosi, li incenerisce sul posto prima ancora che quelli abbiano il tempo di urlare.
Pochi secondi e il calore svanisce di colpo, il buio torna a inghiottire il vicolo. Solo una lieve scia luminosa rimane a volteggiare placidamente nell'aria, rivelando una figura incappucciata che si avvicina lentamente.
Alora non è mai stata così felice in vita sua di vedere quella familiare veste rossa.
“Come immaginavo senza di me sei persa.”
“Edwin!” Corre incontro al mago, senza badare ai suoi brontolii mentre lo abbraccia piena di sollievo. “Ma... non erano i tuoi nuovi amici quelli?” Accenna con la testa al poco che resta dei tre assassini.
“Oh, di certo non andranno a raccontare in giro che sono stato io!” Edwin sorride – è sempre bello quando sorride, dovrebbe farlo più spesso – e si accarezza la barba ben curata: “Ma a te cosa salta in testa di rubare nel territorio dei Ladri Tenebrosi? (la cosa più stupida che potesse fare... ah, se non ci fossi io qui...). Perché non ti sei unita a loro quando ne avevi l'occasione, insieme a me?”
Alora storce la bocca in un'espressione infastidita. “Te l'ho detto. Non mi piace questa storia delle gilde. Non mi piace prendere ordini e scattare sull'attenti davanti a un capo. Io... voglio essere libera, Edwin. Lavoro da sola, come pare a me.”
“Eppure con me ci hai lavorato (e senza l'aiuto della mia magia dubito che le sarebbe riuscito un solo colpo...).”
“Non è la stessa cosa. Lo sai.”
È vero. Le mancherà lavorare in coppia con Edwin. Sono stati una buona squadra, loro due. Il ricordo delle loro fughe rocambolesche attraverso la Costa della Spada le strappa un sorriso, e allo stesso tempo una fitta di malinconia. È per accontentare lui che si è convinta a venire fino ad Athkatla...
E lì, in quella città straniera, ha capito che il loro sodalizio non poteva durare.
Edwin non poteva accontentarsi a lungo di una vita di espedienti. È un uomo ambizioso, ogni sua azione è diretta a un fine, a un guadagno concreto. Lui non capisce cosa voglia dire correre sui tetti per il puro piacere di sentire il vento nei capelli, o mirare a un gioiello ben custodito per il semplice gusto della sfida. Nella sua ottica collaborare con i Ladri Tenebrosi è la scelta più vantaggiosa per il momento.
“Ne abbiamo già parlato.” aggiunge, e il suo tono è definitivo.
Il mago rosso sospira in modo volutamente teatrale: “Allora, mia cara, stavolta è davvero un addio (anche se non capisco perché la cosa mi dispiaccia tanto...). ”
D'istinto Alora si alza in punta di piedi e lo bacia su una guancia.
“Dispiace anche a me.”
Edwin la guarda esterrefatto, e lei per tutta risposta gli fa una linguaccia divertita.
Credevi davvero che le mie orecchie allenate di ladra non riuscissero a distinguere i tuoi borbottii, caro il mio mago rosso?
Poi si volta e si dilegua rapida e leggera tra le ombre della notte.
Non si ferma a guardarsi indietro nemmeno una volta.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Baldur / Vai alla pagina dell'autore: Lisaralin