27/02/2014
10 recensionicamminava silenziosamente, proprio come il suo elemento, nel malcapitato paese sperduto in cui lei si doveva incontrare con la sua dolce metà.
Freddo Corporeo, mentale. Tutto ghiacciato.
L’ombra iniziò a muoversi attorno a lei ad un certo punto, e se ne sentì attratta più che mai. Ghiaccio e buio, l’accoppiata perfetta.
Giochi di luce ed ombra su una distesa inabitabile.
Un paio di calde labbra si posarono sulle sue. Com’era possibile che il buio, il male, gli incubi potessero essere così così…eccitanti?
Mortale!
Si lei e il suo amore erano mortali insieme! Avrebbero vendicato tutti i loro sforzi fatti invano, la loro distrutta, il loro essere dimenticati! Sì! Freddo, buio e vendetta, un’accoppiata focosa! Rispose con foga a quel contatto ritrovandosi a giocare con la lingua del buio.
“E’ quasi l’ora amore mio” disse la voce dopo essersi staccata a malavoglia dalle sue labbra ghiacciate. La Dea rabbrividì. Lei rabbrividire, che gioco di parole inusuale si ritrovò a pensare; ma non ci fece caso. Quelle parole, appena bisbigliate erano così calde, così focose, che le fecero venire un’incontenibile voglia di impadronirsi di nuovo di
quelle labbra.
Ma si trattenne. Il loro piano era pronto. cinque fottutissimi anni e ce l’avevano quasi fatta.
“sicura che nessuno ci potrà fermare?” domandò con la voce ancora ansimante per quel lungo e ardente bacio. Tutto il suo contrario di essere.
L’altro fece una smorfia. Male…molto male.
“cosa succede tesoro?” domandò, preoccupata? Si quella era preoccupazione nella sua voce! Le stava scaldando troppo il cuore per i suoi gelidi gusti.
“in verità…ci sarebbe un problema…”disse l’altra metà del cuore ricoperto di ghiaccio perenne della Dea…mordendosi un labbro… e in quel momento la bruna desiderò con tutto il cuore che la smettesse. Stava diventando troppo provocante la signorina..,
“quale? Ti prego dimmi cosa ti addolora?” chiese.
“una profezia” e a quel punto il suo cuore, anche se batteva icore d’orato pensò si fosse fermato.
“no” sussurrò. Non poteva essere! Non un’altra volta! Non l’avrebbe permesso! Avrebbe ucciso chiunque si fosse messo in mezzo al suo cammino!
Il buio iniziò a sussurrare una poesia. Era agghiacciante. Più del suo elemento, e detto questo è tutto. Lei era la Regina, la Dea, la Creatrice del Freddo e della Neve!
“dieci semidei
All’ombra e al freddo problemi daran
La vita di cinque di loro dal sangue legata sarà
La vita o la morte di tutto ciò che è buono o brutto decider dovran
E un pugnale nel cuore del vero amore
La fine a tutto metterà”
All’ombra e al freddo problemi daran
La vita di cinque di loro dal sangue legata sarà
La vita o la morte di tutto ciò che è buono o brutto decider dovran
E un pugnale nel cuore del vero amore
La fine a tutto metterà”
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Eeeee buongiorno/sera/pomeriggio qualunque ora voi leggiate sta schifezza…Allora che dire…io volevo provare a fare una storia interattiva con dieci semidei; cinque maschi e cinque femmine…se ce la faccio… e devono essere greci; grazie xxx
Allora;
Nome(se volete anche il soprannome):
Cognome:
Sesso:
Genitore mortale:
Rapporto con il genitore mortale:
Genitore divino:
Rapporto con il genitore divino:
Arma:
Nome dell'arma:
Come ha avuto l'arma:
Data di nascita(non anno grazie J):
Età:
Abbigliamento:
Carattere:
Aspetto fisico:
Orientamento sessuale:
Passato:
Gli/Le piace:
Ha paura:
Odia:
(Se le ha)fobie:
Vi ringrazio in anticipo :) prima però avvisatemi per recensione e poi se do l’ok mi inviate la scheda per messaggio privato XD grazie