Fanfic su artisti musicali > Austin Mahone
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Autore: eristar    02/03/2014    4 recensioni
-Giurami che qualunque cosa succeda non mi abbandonerai,ti prego-disse lui stringendomi forte
-Perchè questa domanda?Tu sai che io ci sarò sempre-risposi io
-Promettimelo-ripetè lui ignorando la mia risposta
-Te lo prometto-dissi io dandogli un bacio sulla spalla
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti
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-Voglia di andare a scuola?
-Fottiti che me lo ricordi
-Eddai,vedi il lato positivo,mi vedrai..-
-Questo dovrebbe sollevarmi il morale?no dimmelo perchè così mi posso deprimere-
-Sono da te tra 10 minuti,fatti trovare pronta-
-Come ti pare...-


Chiusi la chiamata,mi sentivo uno schifo,beh,alle 7.30 di mattina chi non si sente uno schifo.Ero ancora in pigiama,non avevo sbatti di vestirmi...

-CHRISTINE!MUOVITI!-urlò mia mamma dal piano di sotto.
-Arrivo,arrivo-quasi sussurrai


Aprii l'armadio e presi una maglietta color blu elettrico senza maniche,ci abbinai una camicia bianca al quale feci un nodo,mi misi i pantaloncini di jeans grigi e infilai le mie adorate all stars bianche.Mi pettinai i capelli e mi misi eyeliner e mascara,in quantità "moderate" (come dice mia madre).Presi la cartella dell'eastpak color acqua marina e scesi dalla scale.Appena appoggiai il piede sull'ultimo gradino suonò il campanello.

-Questo è Austin,a dopo mamma-dissi io aprendo la porta.

Mi ritrovai il ragazzo molto vicino,io ero più bassa di lui e gli arrivavo sotto al mento.Abbassò lo sgardo su di me.

-Come butta laggiù-disse alzandosi in punta di piedi e salutandomi con la mano.
-Se non vuoi che ti faccia male spostati scemo-dissi io sorridendo e abbracciandolo
-Muoviti o facciamo tardi-
-Monta in macchina allora capra-
-Se io sono una capra tu sei un finocchio-
-Beh almeno io non puzzo-
-Cretino...-
-Mi dicono che sei di buon umore Crain-
-Sono come sono di solito Mahone-
-Dov'è finita la bambina dolce e tenera di un tempo?-
-....-


Quest'ultimo commento mi aveva spiazzata...aveva ragione,e quella bambina dov'era finita?
Io e Austin siamo praticamente cresciuti insieme,mia madre e la sua erano grandissime amiche al college e lo sono anche ora e quindi ci conosciamo da tutta una vita,Austin ha perso suo padre quando aveva solo 16 mesi,da quel momento ho deciso che sarei stata sua amica fino alla morte(ero piccola quando l'ho pensato)...

INIZIO FLASHBACK

-Austin...mi prometti una cosa?-
-Cosa?-
-Un giorno noi ci sposeremo,avremo tanti bimbi e una bella casa?-
-Certo-
-Che bello,così ci ameremo e poi ci faremo portare tanti bimbi dalla cicogna e vivremo in un enorme casa con tanti giocattoli!-
-Povera cicogna,si affaticherà a portare tutti i nostri bambini-
-Se si stancherà la faremo vivere con noi e le daremo tanto affetto-
-Ci sto!-


FINE FLASHBACK
Avevamo solo 6 e 7 anni al tempo,eravamo due bambini che si divertivano a combinare guai,eppure non siamo cambiati molto da quel momento.

-Ehi dove sei con la testa,non mi hai risposto,dov'è finita quella bimba?-chiese insistente
-Io..........non lo so-dissi abbassando lo sguardo,il mio sorriso si era spento.


Aveva appena parcheggiato.

-Ehi...-disse tirandomi su la testa con due dita
-Austin,io chi sono,mi sento così smarrita,mi sento vuota...chi sono io?-chiesi con gli occhi lucidi
-Tu sei la mia migliore amica-disse lui baciandomi la guancia


Sorrisi senza rendermene conto...sorrisi semplicemente per quello che aveva detto e per la sua dolcezza
Lo abbracciai,lo strinsi,giuro,non l'avrei mai e poi mai abbandonato,lui era mio e basta.

Entrammo nell'atrio come al solito,io non piaccio quasi a nessuno a scuola,tutti dicono che sono sfigata e che sto cercando di usare Austin per essere più popolare,bene loro non sanno niente di me,l'unica cosa che sanno fare è giudicare le persone e trattarle di merda,questo lo sanno fare fin troppo bene.Fortunatamente Austin,dopo svariati insulti e brutte cose che gli hanno detto su di me,è rimasto al mio fianco e gli sono grata per questo.
Lui è molto popolare e corteggiato dalle ragazze,in effetti è molto carino,ma non da corda a quelle ragazze,"troppo troie" come dice lui.Sono innamorata perdutamente di uno dei compagni di basket di Austin,il suo nome è Chad,è alto,biondo occhi azzurri chiaro.La parola per descriverlo è "perfezione".Austin dice che perdo tempo con lui perchè non pensa affatto alle ragazze...ma io non perdo le speranze.Io e Chad ci conosciamo,abbiamo frequentato lo stesso corso di ginnastica l'anno scorso.Parlavamo sempre ed eravamo molto amici,ma al tempo non mi piaceva,era un po bruttino,ma da quando ha "cambiato look" mi sono innamorata di lui.
Le lezioni passarono in fretta e arrivò il mio momento preferito,il pranzo!

-Yeeeep pranzooo-
-Smettila e calmati,sembra che non vedi un panino da 4 giorni-
-Se hai qualche problema Mahone puoi pranzare con una delle tue spasimanti,c'è una fila lunghissima d'attesa-
-Dovresti ringraziare allora,se no adesso saresti in quella fila-
-Sempre così presuntuoso vero?-
-Sempre così puntigliosa vero?-
-Ouff...ma devi avere sempre l'ultima parola su tutto?-
-Fammici pensare...si(?)-
-Ti ho mai detto che sei una persona educata?-
-No...-
-Bene ricordami di non dirtelo mai!-


Durante la nostra discussione ci eravamo riempiti i vassoi di cibo.Ci sedemmo a un tavolo libero e cominciammo a parlare di argomenti a caso,siamo arrivati a parlare perfino anticalcari per la lavastoviglie(?).

-OK,OK basta,ma ti rendi conto stiamo parlando di anticalcari!-
-Hai ragione...che tristezza...-
-Vorrei tanto un milkshake...-


Mi guardò con una faccia tipo "-.-" e io mi misi a ridere.

-Ma da dove lo hai preso il milkshake?-
-Ho fame,mica è colpa mia...-
-Ah si,allora è colpa mia-
-Finalmente hai capito il meccanismo delle cose!-
-Tu non cambierai mai vero?-
-E perchè dovrei?-


Silenzio totale...

-Ho ancora voglia di milkshake...-dissi io rompendo il silenzio

Austin mi guardò di nuovo con la stessa espressione.Risi...con lui il tempo passava in fretta,infatti suonò la campanella,mancava solo 1 ora e poi sarei tornata a casa.Ci alzammo e Austin andò al suo armadietto,facendo la strad più lunga stranamente...facemmo un breve tratto insieme e arrivammo al mio armadietto.Mi caddero le chiavi e mi chinai a raccoglierle.Appena mi raddrizzai vidi Austin un po teso.

-Cos'hai?-
-Niente,mi sono ricordato che non ho il libro di fisica...-
-Te lo do io,tanto fisica l'ho già avuta all'ora precedente-


Aprii l'armadietto e presi il libro.Lo porsi a Austin che subito corse via,ma prima mi diede un bacio sulla guancia e mi ringraziò.Stavo per chiudere l'armadietto quando vidi un bigliettino cadere dall'alto.

Ti ho visto all'ora di pranzo,eri bellissima mentre sorridevi,hai due occhi stupendi e delle labbra così belle e carnose,ogni volta che le vedo le vorrei sulle mie...
firmato io

... ero rimasta sorpresa...chi poteva mai interessarsi a una così?

 
  
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