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Autore: Puerto Rican Jane    09/03/2014    2 recensioni
Billy Horton era un uomo prudente. Lo era sempre stato. Ogni azione nel corso della sua vita era sempre stata prudente calcolata. Mai una follia, mai una decisione avventata. Aveva vissuto nella prudenza, e la prudenza lo aveva salvato, salvaguardandolo dagli errori della vita imperfetta.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAUTIOUS MAN
 
Billy Horton era un uomo prudente. Lo era sempre stato. Ogni azione nel corso della sua vita era sempre stata prudente, calcolata. Mai una follia, mai una decisione avventata. Aveva vissuto nella prudenza, e la prudenza lo aveva salvato, salvaguardandolo dagli errori della vita imperfetta.
Billy Horton era un uomo fiero. Camminava a testa alta con sguardo sicuro. Non aveva vergogna di niente, né pentimenti. Era un uomo che rispettava le regole. Era sua convinzione che rispettandole avrebbe aiutato, con il suo piccolo gesto, a far sì che il mondo girasse nel verso giusto. Le regole scandivano la sua vita, la sua prudenza. Mai si era affacciata nella sua mente l’idea che un giorno il suo perfetto sistema di vita potesse essere sconvolto. Mai si era figurato in un futuro incerto, in una vita confusionaria e frettolosa. Ma Billy non era uno sciocco. Sapeva quello che succedeva all’infuori delle sue sicure mura. Sapeva che uomini uccidevano uomini, che padri uccidevano mogli, che mogli uccidevano figli, che figli uccidevano padri. E proprio per questo si guardava bene dal commettere azione avventate, non prudenti. Ma Billy non aveva calcolato quel piccolo seme che, germogliando nel terreno sbagliato, poteva dar vita a una pianta maligna. Non aveva pensato di proteggersi adeguatamente da quel pericolo che si nascondeva sotto un prezioso mantello. E fu proprio questo che trasse in inganno Billy Horton.
 
Billy incontrò una giovane ragazza nei primi giorni di maggio. La conobbe proprio nel negozio dove lavorava. Abitava lì vicino. Era venuta a fare la spesa, quella sera sarebbero venuti i suoi genitori a cena, gli disse.
Fu proprio in quel giorno che Billy fece la prima piccola trasgressione alla sua prudente regola.
«Questo non mi causerà nulla» si disse.
Billy chiese, con voce ancora prudente, quale fosse il suo nome. Si chiamava Janey. Era molto più giovane di lui. Ma aveva vissuto poco prudentemente quegli anni. Billy le disse di tornare. Lei acconsentì con un sorriso.
 
Billy rideva di quello che gli era successo. Rideva un po’ anche della sua prudenza. Se le avesse dato ascolto ora non si sarebbe trovato lì, tra le braccia di Janey. Stringendo Janey aveva lasciato per dere la prudenza, proprio in quel momento, mentre il cielo di giugno si tingeva di tinte più scure, mentre la calda brezza avvolgeva i due amanti. Billy sentì un brivido.
«E’ la brezza» si disse.
 
Billy capì che doveva scegliere in che mano prendere il suo destino. In quella dell’amore o quella del timore? Aveva tatuata sulla mano destra, infatti, la parole “amore”, in quella sinistra la parola “timore”. La mano destra forse lo avrebbe reso felice, ma lo avrebbe esposto all’imprudenza degli altri, della vita. La mano sinistra forse non lo avrebbe reso felice, ma lo avrebbe protetto dall’imprudenza degli altri, della vita. La mano destra avrebbe spalancato un cancello dorato, la mano sinistra avrebbe innalzato un possente muro. Non fu mai chiaro che mano Billy scelse.
 
Billy stringeva con la sua mano destra quella di Janey, mentre si trovavano di fronte all’altare. Billy aveva voluto fare le cose come si devono. Billy voleva avere una famiglia, Billy voleva solo essere felice. Costruì con le sue mani una bella casa, grande, con un giardino, in riva al fiume. Era un fiume pescoso, e già immaginava di pescarci con suo figlio, quando fosse arrivato. Billy era un uomo onesto. Voleva fare ciò che era giusto. Si impegnò per costruirsi una vita felice, lavorando duramente senza mai trascurare sua moglie. Riuscì quasi a raggiungere ciò che cercava. Colmò la sua vita di giorni lieti e di notti d’amore, nella speranza di rafforzare tutto ciò che avevano. Ma Billy era preoccupato. Quando Janey dormiva, si inginocchiava, solo, alla finestra, e pregava affinché il Signore gli desse sicurezza. Billy sapeva quello che accadeva fuori dalle sue mura. Sapeva che in un cuore irrequieto potevano germogliare i semi fel tradimento. E Billy non era sicuro.
 
Billy si svegliò una notte dopo un terribile sogno. Sentiva le gocce di sudore scorrergli sulla fronte. Aveva sognato di essere in trappola. Si girò e vide sua moglie dormire serena, mille miglia lontana, in un luogo di pace. Aveva urlato il suo nome durante il sonno. L’aveva invocata affinché non lo lasciasse, affinché non se ne andasse via. Billy capì che non si era svegliato del tutto dal sonno, perché la trappola persisteva. Aveva legato tutta la sua vita a una sola persona, e se quella fosse partita, il sottile filo si sarebbe spezzato. Billy non era sicuro. Si alzò e si vestì al chiaro della luna spettrale. Voleva vedere com’era il mondo fuori da lì. Entrò nell’auto e guidò verso l’autostrada, ma quando vi giunse non trovò niente. Il mondo era cambiato. E non aveva più mura a proteggerlo, ma doveva affrontare la vita di petto. Billy si coprì il viso con la mano sinistra, quella del timore, e pianse. Billy non era sicuro che sua moglie lo amasse. Billy si addormentava nella paura di svegliarsi e non trovarla più lì.
 
Billy non poteva tornare ad essere un uomo prudente. Aveva aperto le braccia all’amore e aveva lasciato andare la prudenza. Nella stanza da letto, all’alba, la finestra era aperta. Billy sentì un brivido corrergli lungo la schiena.
«Non è la brezza» si disse.
Ma non riusciva ugualmente a definire quel brivido. Sapeva solo che, come l’amore e il timore, sarebbe sempre rimasto con lui. Quel brivido gli percorse la schiena facendolo tremare.
A fianco a lui sua moglie giaceva tranquillamente. Le scostò i capelli chiari dal volto, scoprendo la sua pelle bianca. Il sole appena nato la illuminava e la avvolgeva. I raggi tiepidi riempirono la piccola stanza di luce e di bellezza, che accecarono Billy.
Billy Horton non era ancora sicuro, ma aveva speranza.

 
  
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