|| Storia partecipante al contest Just an Emotional Drabble con il pacchetto "Anello" ||
Al momento sbagliato
E anche per l'ultimo anno delle superiori sarebbe rimasta a casa. Niente gita per lei.
Non ci sono i soldi, diceva.
Ma per le tue sigarette sì! Ed era arrivato, lo schiaffo.
Perché doveva sottostare al suo volere anche nella scelta del ragazzo da frequentare?
Basta. Aveva avuto abbastanza di lui e della sua prepotenza.
Ti odio!
No, non si sarebbe scusata. Non era lei che rispondeva alle chiamate mentre era alla guida.
Sì, non era colpa sua se era morto.
Posò i fiori.
Avrebbe preferito che piovesse, che il tempo riflettesse il suo umore malinconico.
Mi spiace. Papà.
Non ci sono i soldi, diceva.
Ma per le tue sigarette sì! Ed era arrivato, lo schiaffo.
Perché doveva sottostare al suo volere anche nella scelta del ragazzo da frequentare?
Basta. Aveva avuto abbastanza di lui e della sua prepotenza.
Ti odio!
No, non si sarebbe scusata. Non era lei che rispondeva alle chiamate mentre era alla guida.
Sì, non era colpa sua se era morto.
Posò i fiori.
Avrebbe preferito che piovesse, che il tempo riflettesse il suo umore malinconico.
Mi spiace. Papà.
[100 parole]