Justin Bieber e Selena Gomez i due cantanti famosissimi in tutto il mondo formavano la magnifica coppia 'Jelena'. I due avevano una bellissima storia che faceva letteralmente sognare il mondo.Si sono separati a causa dell'intrusione dei paparazzie e qualche errore di percorso...in questo periodo stanno soffrendo entrambe e farebbero di tutto pur di rivedersi ancora. 
PUNTO DI VISTA DI SELENA:
Stavo a casa con Demi e la mia sorellina Grace.Eravamo sedute sul divano guardando la tv e a parlare anche se io ero un pò giù di morale e  la sera seguente avevo anche un concerto, non potevo presentarmi triste e spenta come,purtroppo,è successo in questo ultimo periodo.
"Dai Sel,andrà tutto bene! Sorridi che hai un bellissimo sorriso e non pensarci" mi disse Demi con il suo solito tono materno;
"Vorrei tanto,ma sono ancora distrutta per la rottura con Justin e poi è vero lui ne ha combinate tante ma io lo amo ancora e questo è più forte di me" risposi dispiaciuta;
"Non pensarci,pensa al concerto che renderà felici i tuoi fans,rendi l'atmosfera perfetta come tu solo sai fare" mi disse Demi con un sorriso a 360°;
"Okay,ci proverò...Grazie Demi" risposi con un sorrisetto sincero e non forzato,come di solito faccio quando sono triste.
-mentre Selena era lì sul divano triste e maliconica Justin era ad Atlanta con i suoi amici...
PUNTO DI VISTA DI JUSTIN:
"Ragazzi!Basta!Non ce la faccio più,me ne torno a casa!" dissi  ai miei amici,volevo tornare a casa ero stanco e giù di morale,non volevo stare al Bowling senza...quella...persona...
"Dai Justin! Che hai?" Mi chiese Ryan;
"Ninete di che..."Sospirai
"La rivoglio qui con me,la voglio stringere tra le mie braccia...Sono stato uno stupido...mi manca troppo...me la sono fatta scappare...mi odio!" Continuai a parlare con tono maliconico e con la testa bassa;
-intanto in Texsas...
PUNTO DI VISTA DI SELENA:
Ero andata con Demi a prendere un gelato,per distrarmi anche un pò. 
"Ci voleva proprio questo mega gelato" dissi ridendo;
"Infatti" mi rispose sorridendo;
Il mio sorriso si spense subito ripensando a tutte le risate e a tutte le volte che andavo con Justin a prendere il gelato,non che con Demi sia brutto,ma...con Justin,con il mio Justin era completamente diverso.Mi scese una lacrima che Demi asciugò senza proferire parole,mi portò fuori dalla gelateria per poi portarmi in sala prove,ovviamente per prepararmi al live.
Anche lì ero giù di morale e bnon riuscivo a pensare ad altro se non 'Cosa starà facendo Jutin? lo voglio,mi manca! Che stuoida che sono stata a farmelo scappare..' Ero turbata da tutti questi pensieri che mi gironzolavano nella testa a causa di questi non riuscivo nemmeno a ricordare il testo delle canzoni...Stavo entrando nel panico.
Non riuscivo a resistere,lo volevo vedere o perlomeno sentire.Afferrai il telefono,andai nella sezione ' preferiti' e cliccai sul suo nome.
"Ehi Juss";
"Selena?...Dimmi Piccola"; Mi aveva davvero chiamata piccola? Oh diamine ogni volta che mi chiamava così mi scioglievo.
"Ehm...Io...Nulla,scusa per il disturbo..." Ero ansiosa e da come parlavo di capiva;
"Selena?Calma,dimmi tutto tranquilla";
"No,niente è solo una stupidaggine probabilmente sarai inondato dal lavoro...Scusa";
"Veramente sono sul divano a guardare la tv....avanti dimmi!"
"Ehm...Ok..." dissi balbettando; "Vorrestivenirealmioliveintexasmimanchi" pronunciai questa frase tutto d'un fiato;
"Mh...potresti ripetere l'ultima parte?";
"Mi manchi" sussurrai
"Non ti sento...";
"Dai non fare lo stupido,hai sentito bene,mi manchi da far schifo!" dissi con un sorrisetto sulla faccia
"Arrivo" "Cosa?Davvero?Ora?" non ci potevo credere;
"Certo mi preparo e sono lì,ciao piccola".
PUNTO DI VISTA DI JUSTIN:
Quella telefonata mi aveva reso molto felice,avevo promesso alla mia piccola di arrivare il prima possibile perciò presi la valigia la riempii delle prme cose che trovai.L'unico problema era che non avevo il biglietto....Credevo che Selena mi avrebbe fatto stare nel backstage perciò non mi sono preoccupato invece i biglietti per l'aereo li ho avuti grazie a dei conoscenti che me li hanno fatti avere senza problemi e in pochissimo tempo.
"Scooter io vado";
"Ehi ehi ehi,calmo dove diamine vai? Dobbiamo andare a finire la canzone" disse Sooter confuso e anche,diciamo,un pò nervoso;
"Non mi interessa la mia piccola ha bisogno di me";
"Justin sai che tu e la tua piccola non potete uscire allo scoperto";
"E quando potremmo farlo? Io non ce la faccio più,voglio tenerla per mano,abbracciarla,uscire con lei e urlare al mondo che lei è solo mia!!"
"Anche io vorrei che tu possa fare queste cose,ma non è ancora il momento..."mi disse Scooter;
"Ma dai su,Scooter,io davvero non ce la faccio più!E poi cosa cambia se ci vedranno oggi o tra un anno?Non è la stessa cosa?"
"D'accordo vai,però aspettami...vengo con te" finalmente ero riuscito a farlo cedere e partimmo molto in fretta.
-IN AEREO-
Salimmo sull'aereo Atlanta-Austin.
Continuavo a picchiettare le dita sul bracciolo del sedile,ero in ansia.
"Oh!?!" disse Scooter;
"Si?"risposi confuso senza capire quel tono infastidito;
"Pensi di finirla?";
"Di fare cosa?" risposi;
Non rispose,spostò solo gli occhi sulla mano che picchiettava.Mi fermai.
"Scusa,perchè tremo?Ho lo stomaco divorato da farfalle,è normale?";
"Certo,il piccolo Bieber si è innamorato..." Mi prese in giro;
"Non sono piccolo,ho vent'anni" risposi con il broncio;
"siamo arrivati!" urlò un hostess;
...Arrivati ero felice,teso,pensieroso,nervoso provavo tante emozioni messe insieme,mi scoppiava la testa,non vedevo l'ora di abbracciarla. Volevo vederla prima del concerto,perciò andai sotto casa sua,ma avevo paura che ci vedessero.Però lo feci lo stesso,non mi interessava più nulla.
PUNTO DI VISTA DI SELENA:
Ero molto felice,su di giri.Justin sarebbe venuto al mio concerto,l'avrei rivisto.
Mi stavo peparando per cenare quando suona il campanello...
"Chi è?";
"Indovina..." rispose una voce conosciuta;
Conoscevo questa voce ma non capivo chi fosse perciò aprii la porta e mi ritrovai Scooter di fronte a me...
"Ora hai capito chi sono?" mi disse lui ironicamente;Sorrisi e anuii ma con lo sguardo stavo solo cercando Justin,quando vidi una rosa spuntare da dietro e il Justin che mi sorrideva urlai "JUSTIN!" ;
"SELENA!" urlò sorridendo;
Gli saltai al collo portandoli,entrambe,subito dopo,in casa per non farci vedere.
Eravamo entrambe felici e si vedeva perchè l'unica cosa che sapevamo fare era sorridere.