14/03/2014
4 recensioniMORTE?
Volavo nei cieli di Tokyo, mi sembrava tutto così piccolo e grande nello stesso tempo,volavo per distrarmi, ma la mia mente non voleva ascoltarmi ...i miei pensieri erano destinati ad un umana irresistibile per la sua gioia negli occhi.Peccato che quella felicità era per uno sciocco umano, solo a pensare a lui mi sento male. Mi ha portato via la vita. Sì proprio così, Ichigo è la mia vita.
Passeggiavo per le strade di Tokyo per tornare a casa , era sera tardi , non vedevo l' ora di straiarmi sul mio letto tutto rosa e sognare .Quando ad un certo punto Mash mi chiamò dicendomi che tra i paraggi un alieno stava per attaccare; però il robottino non sabeva di preciso dove stava così mi trasformai per cercarlo ma non lo trovai.Il silenzio percorreva il mio corpo, lo spazio che mi circondava non sapevo più dove andare, avevo paura di un attacco a sorpresa senza capire dove e quando poteva avvenire. Il silenzio fu interrotto da Mash che mi disse con la sua vocina a tratti -In cielo,su in cielo- In cielo? Si , è vero! Ringraziai il mio amichetto ... però io non so volare... così grazie alle mie doti feline mi arrampicai su un palazzo altissimo fino ad arrivare al tetto. Aspettai qualche minuto ma nessun alieno era passato per di lì così presi coraggio e mi misi a saltare da un tetto a un altro come una scena di Spider-Man. Mi fermai su un palazzo non molto alto,ero stanca morta , ma non dovevo arrendermi , Mash percepiva ancora la presenza aliena . Decisi di scendere per ricominciare le ricerche ma qualcosa,o meglio qualcuno me lo impedì .
Il mio polso destro era bloccato da una mano salda e sicura di se, la prese non era forte anzi poteva sembrare un gesto dolce. Avevo già intuito... -Buona sera micetta-
Questa frase l'ho sentita tante , troppe volte. Kisshu.
-Kisshu che ci fai qui?E come mai sentivo la tua presenza ovunque?-Le chiesi velocemente.
-Io sto sempre qui è il mio posto preferito...e invece che teletrasportarmi preferisco volare quando posso è per questo che il tuo rubottino mi percepiva. Ora tocca a me fare domande.Tu ,di preciso che ci fai qui? E si può sapere perchè non posso stare dieci minuti tranquillo senza avere problemi con qualcuno?Devo sempre combattere? Bhe mi sono scocciato... se vuoi ti creo un piccolo chimero così puoi giocare con lui perchè a me proprio no va... Ok?- Chiese Kisshu all' inizio dolcemente ma poi arrabbiato e scocciato...
-Allora...primo io credevo che un alieno aveva creato un chimero ed io ero pronta a sconfiggerlo,secondo noi non abbiamo problemi perciò stai tranquillo sul tuo palazzino ,terzo...no non devi combattere se non vuoi a me fa solo che piacere dato che volevo andare a casa a dormire tranquillemente anche perchè ora i miei genitori staranno in pensiero per me a causa del ritardo...e poi se Mash mi dice che c' è un alieno posso farmi un pò di problemi ? Mi sono scocciata.- Ribbatè Ichigo.
-Ok ...Pai mi caccia dalla sua(nostra) dimensione per colpa dei miei sentimenti ...tu mi cacci dalla terra perchè il tuo stubido amico deve localizzarmi in continuazione , tu dimmi dove vado? Mi ammazzo?Devo Morire?- Chiese tristemente e frustato l' alieno .
-Si.Faresti un piacere a tante persone-Disse lei determinata , era convinta della risposta data,quel -Si.- era vero lo voleva veramente morto, forse in quel momento.
-Ha detto si , lei mi vuole morto... non ci osso credere-Pensò Kishu con il groppo in gola . In un secondo istante si sentinti il cuore crescere fino a esplodere, la gola infiammata per la resistenza del suo disperato pianto, gli arti mancare e insieme ad essi la fista si faceva sempre più offuscata fino a diventare il nulla , o meglio il buio.
-Cosa .. che... gli ho detto! Lo voglio morto?No Kisshu io non ti voglio morto!-Gridò alvento.
Corse verso di lui alzandolo da terra ,era più pallido del solito , lei non lo voleva morto però lui non poteva sopportare tutto ciò era diventato debole a causa di quella ragazza , a causa dell' amore.
-Kisshu ti prego sveglia!! Io non dicevo sul serio ero solo arrabbiata con te anche se non c' era un motivo ben preciso ... però ora che ti vedo a terra senza forza ho capito che la tua morte non la riuscirei a sopportare!Perdonami ti prego...- Ichigo ripetè le stesse cose almeno venti volte come se fosse un disco incantato anche dopo che il ragazzo* decise di aprire i suoi bei occhi lo ripetè altre due volte finchè non si accorse dei suoi occhi facendogli un sorriso.
-Shh piccola ti ho già perdonata , non c è bisogno di piangere così- E' gia la mew-neko stava piangendo.
Ichigo raccolse le sue lacrime si alzò da terra aiutando anche Kisshu a rialzarsi .
Con il minimo di forze rimaste Kisshu la teletrasportò a casa rimboccandogli le coperte.
FINE !
*ragazzo: si , perchè non è un ragazzo?
Ciao a tutti quanti ! spero che vi sia piaciuta come gia detto se volete altre storielle del genere contattatemi ! grazie e tanti saluti!!
Cica !