The love between Kilari & Hiroto

 
Kilari’s POV
-“Nervosa?”- Lo guardo ma non gli rispondo.
-“Kilari? Ci sei?”- Mi dice preoccupato.
Io lo guardo e annuisco per tranquillizzarlo, ma sa che sto tremando dalla paura di fare una figuraccia.
Allora mi metto a camminare avanti e indietro fino a quando lui mi si mette davanti e mi prende per le spalle.
-“Kilari, tranquillizzati”-
-“Se ci sei tu non ho paura”-
Lui arrossisce e io lo seguo. Hiroto, quanto vorrei dirti tutto quello che provo, tutto quello che penso.
-“Ehi ragazzi, siete pronti?”- Arriva Seiji.
Noi lo guardiamo e lui nota il nostro rossore sul viso.
-“Come mai siete rossi?”- Ci chiede.
Io e Hiroto ci guardiamo e diventiamo ancora più rossi di prima. Distogliamo subito lo sguardo per il troppo imbarazzo.
-“Ragazzi, tra poco dovete salire sul palco”- Ci avverte uno dello staff.
Si apre il sipario ed ecco che sentiamo le urla dei fan. I primi ad esibirsi sono gli Ships. Li vedo ballare e cantare meravigliosamente, di sicuro io farò una figuraccia: come sempre.
Ora tocca a me. Mi avvicino ai miei due amici, ci prendiamo per mano e io inizio a cantare “Fuoco
d’artificio”.  Durante la canzone mi lasciano la mano e iniziano a ballare. Io continuo a guardare Hiroto, cercando un modo per poi dichiararmi.
Ho deciso, dopo il concerto glielo dirò!
Urla e applausi invadono il concerto e noi andiamo dietro le quinte lasciandoci alle spalle “Bravi!” “Continuate così! Siete fantastici!”, e altre cose del genere.
-“Vado a prendermi qualcosa da bere”- Dico agitata pensando ancora ad una dichiarazione; quindi me ne vado al distributore per prendere una rinfrescante coca cola.
 
Hiroto’s POV
La guardo andare via preoccupato. Che gli sarà successo?
-“Vado a vedere come sta”- E mi dirigo al distributore senza lasciar rispondere Seiji.
-“Kilari cos’hai?”- Le chiedo mentre lei è di spalle.
Lei si gira preoccupata e, come al solito, cade finendomi addosso.
Io divento rosso per la vicinanza dei nostri visi e vedo che anche lei era imbarazzata. Come al suo solito, diventò impacciata e buffa. Non ci parlammo per niente, ci limitavamo soltanto a guardarci negli occhi. Avevo una voglia di baciarla, però non potevo, a lei
piaceva Seiji e io non avevo speranza. La guardo ancora e ancora: non mi stancherei mai di ammirare i suoi meravigliosi occhi.
Lei si alza da sopra di me e mi porge la mano per aiutarmi; io mi alzo e la guardo dolcemente. Le misi una mano sulla guancia accarezzandola posando l’altra mano sul suo fianco dandole un bacio, un semplice bacio.
 
Kilari’s POV
Mi baciò. Quel bacio era fantastico e io ricambiai mettendo una mia mano sul suo collo e l’altra nei suoi capelli. Mi stacco per la mancanza di aria e mi allontano di qualche centimetro. Mi guarda e io lo guardo senza dirci neanche una parola. Stemmo lì almeno per cinque minuti.
-“Kilari.. io”-
-“Ti amo Hiroto”- Gli dissi diretta e continuai:
-“Ti amo da quando ci abbracciammo in spiaggia, da quando mi aiutavi nelle prove e da quando ci demmo quel bacio nel film. E anche se era falso, per me era unico e fantastico”- Mi vennero delle lacrime agli occhi mentre ricordavo i bei momenti trascorsi con lui. Lo abbraccio e lui mi abbraccia.
-“Ti amo anche io”- Mi sussurra nell’orecchio.
Mi stacco e lo guardo sorridendo.