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Autore: Ellie Miller    18/03/2014    0 recensioni
Un mondo da salvare da due ragazzini.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 18/03/14.
Oggi due ragazzi passano un altro complimesiversario insieme..ma avranno una sorpresa.
Ore 07.00.
I ragazzi si sono appena svegliati, dovevano prepararsi per la scuola.
Erano passati circa 15 minuti da quando avevano iniziato a prepararsi.
La ragazza entrò dinuovo nella loro camera da letto, il ragazzo era di la a prendere gli snack per l’intervallo.
Stava preparando gli zaini quando all’improvviso una luminosa luce comparse alle spalle di lei, era il computer che usavano i ragazzi..
La ragazza si spaventò, visto che il pc era spento.
Chiamò subito il ragazzo, che corse da lei.
Dal computer usci un ragazzo abbastanza alto..sembrava avesse 16-17 anni.
Sembrava affannato e anche un po’ ferito.
I ragazzi rimasero meravigliati da quella scena ma appena il ragazzo misterioso usci del tutto l’ho presero al volo, visto che sembrava stanco..come se avesse lottato.
Lo fecero sdraiare.
Era piuttosto particolare..nel modo da vestire, tipo medievale.
Aveva anche una ..specie di bacchetta.
Con lui era comparso anche un animale.
Il ragazzo si riprese poco dopo, sembrava piuttosto spaventato.
<< Oh ben svegliato..scusa..se subito ti chiediamo subito qualcosa. Ma chi sei? E come hai fatto a uscire..dal computer? >> Chiese la ragazza, spaventata.
<< Aspetta , si è appena ripreso..>> Le disse il fidanzato.
<< Scusate..se sono entrato cosi in casa vostra! Ma il mio mondo ha bisogno del vostro aiuto, vi prego!
La profezia diceva che voi solo ci potete aiutare, e cosi stanotte sono scappato e sono venuto a cercarvi! Vi prego venite..siete la nostra ultima speranza! >> Disse quel strano ragazzo..la coppia si osservò negli occhi..poi guardarono il ragazzo..non avevano capito molto. 
<< Scusa..se ti chiediamo qualcosa, ma non abbiamo capito..da dove vieni? Cosa succede al tuo mondo? >>
Chiese il ragazzo ‘’umano’’.
<< Avete ragione, praticamente c’è un mago che vuole prendere il controllo della mia spirale, e la profezia diceva che due ragazzi, di un’altra spirale..avrebbero potuto battere quel mago.
Perché han poteri magici che nessuno ha nel mio mondo. Quei ragazzi siete voi! Vi prego, non abbandonateci..>> Disse il mago quasi supplichevole..ci teneva alla sua spirale.
<< Ehm..ma noi non abbiamo poteri..Sicuro che siamo noi i ragazzi della profezia? >>Chiese la ragazza ‘’umana’’.
<< Certo, guardate! Ne sono certo..! >> Esclamò il mago mostrando il libro dove effettivamente erano disegnati proprio loro..ma stile più..medievale, come il ragazzo-mago d’altronde.
<< ..Ho un po’ paura..>> Aggiunse la ragazza.
<< Tranquilla amo, ma come possiamo aiutarti?..Insomma noi non sappiamo come arrivare al tuo mondo >> Disse il ragazzo.
<< Semplice, datemi la mano..>> Disse il mago alzandosi dal letto e mettendo una mano aperta davanti a se.
La coppia si guardò di nuovo, si strinsero per mano.. e poggiarono le libere su quella del mago, contemporaneamente.
Quando riaprono gli occhi erano in uno studio, su per giù..però non avevano gli stessi vestiti.
Il ragazzo aveva i capelli neri, pelle scura, occhi viola, si ritrovo con un cappello alquanto strano, non che il vestito fosse normale.
Aveva un cappello a punta, giallo e blu, con dei simboli strani, un occhio dentro un triangolo.
Il vestito era con le maniche lunghe fino ai gomiti, simile al cappello, con dietro un mantello fluttuante con lo stesso simbolo del occhio nel triangolo, sempre giallo e blu, e le scarpe simili.
In mano si ritrovò una spada che brillava d’azzurro, e accanto a se aveva un animale, sembrava un cane lupo.
La ragazza aveva i capelli e gli occhi castani, carnagione chiara.
Aveva un cappello verde con un fiore.
Una veste verde, stile londinese, sempre verde, misto tra verde chiaro e scuro.
Per scarpe degli stivali sempre londinesi con un po’ di tacco, sempre di quel verde.
Accanto a se aveva un cane mitologico a due teste, simile al vestito del ragazzo era la mini armatura che indossava questo cane.
La sua bacchetta era una sorta di martello, gigante, non sapeva neanche come riusciva a maneggiarlo, e da questo uscivano simpatici simboli, questo uguale al mantello del ragazzo.
Davanti a loro c’era un mago piuttosto vecchio, credevano che era tipo il sindaco.
<< Wow..che look…figo che abbiamo! >> Disse il ragazzo moro.
<< Già..anche se non ho ancora capito dove siamo. >> Aggiunse la ragazza castana.
<< Questo è il mio mondo..e questo è De Merlis, il preside della nostra scuola di magia! >> Esclamò il ragazzo che li aveva portati lì.
De Merlis si voltò verso i due nuovi arrivati.
<< Salve ragazzi..non mi pare che vi abbia mai visto..Dario..sono amici tuoi? >> Chiese il vecchio mago, mentre sorrideva gentilmente alla coppia.
<< Salve preside! Vede..stanotte..non ho rispettato la regola che avevate ordinato! Sono andato a cercare i maghi che riusciranno a battere Malistar, li ho trovati, mi scusi ancora! >> Disse il mago, facendo un inchino al preside per scusarsi.
<<..Tranquillo Dario..quindi questi sarebbero i prescelti? >> Disse il vecchio preside osservandoli.
<< Salve..preside..>> Dissero i due, timidamente.
<< Sapete..su per giù tutto? >> Chiese il preside.
<< Onestamente…sappiamo solo che la vostra spirale è in pericolo..da un mago..>> Disse il ragazzo.
<< Come vi chiamate? >> Disse il preside che intanto li guidava verso casa sua, per spiegargli meglio la situazione davanti a una tazza calda e fumante di cioccolata..magari accompagnata da dei biscotti.
<< James..e lei Nadya..>> Disse il ragazzo moro.
I ragazzi rimasero meravigliati..nella casa del direttore c’era un gufo parlante, chiamato Gamma..e una rappresentazione in 3D delle spirali..ovviamente in mignatura.
I prescelti si sedettero e intanto Dario andò a risolvere alcune faccende a Wizard City, causate da quel mago che voleva controllare la spirale, intanto il preside versò la cioccolata ai ragazzi e poggiò un vassoio di biscotti al centro del tavolo.
<< Allora ragazzi, forse il mio allievo non vi ha detto granchè. Bhe ora vi racconterò tutto.
Anni fa, qui c’era una scuola della morte, e il professore si chiamava Malistar Drake, si era anche sposato con la professoressa della vita, ma si conoscevano da prima perché frequentavano la scuola di magia insieme. Si chiamava Silvia.
Erano davvero felici e innamorati.
Ahimè, un giorno la nostra Silvia si ammalò e purtroppo non c’erano cure ..e purtroppo morì.
Malistar da quel momento non si riconosceva più, finchè un giorno la scuola della morte sparì e..con lei anche Malistar.
A Wizard City iniziarono ad esserci i guai, e non sono qui, anche negli altri mondi della nostra spirale.
Ora Malistar è addirittura arrivato a Rocca del drago, dove c’è il Drago Titano..da lui vuole ottenere ..il potere, crediamo per far rivivere la moglie.
Ma se lo fa succederà una catastrofe…finchè molti giorni fa giravo per la parte proibita della biblioteca e vidi un libro che parlava della futura speranza per la nostra spirale..questi siete voi due ragazzi miei..
Vedete quel mazzo di carte e quelle bacchette?
Sono i vostri mostri, che vi aiuteranno nel viaggio e la bacchetta vi aiuterà ad evocarli, per battere questa pazzia.
Le carte che avete fanno parte dei vostri elementi interiori, misti tra Mitologia e Vita.
Solo che a te James prevale la Mitologia e a te Nadya la Vita.
Un po’ mi ricordate proprio l’armonia che c’era tra Malistar e Silvia..alla vostra età.
Bada alle ciance, vi sentite pronti..? >> Il vecchio mago disse tutto questo sorseggiando la sua cioccolata, intanto i ragazzi bevevano la loro e mangiando qualche biscotto ascoltando attentamente la storia del anziano preside.
<< Bhe..a quanto ha raccontato è pericolo. ..Ma se proprio siamo gli unici..che vi possano salvare…>> Disse James stringendo la mano a Nadya.
<< Sono pronta..>> Disse la ragazza capendo il gesto del fidanzato.
<< Bene. Dove possiamo trovare questo Malistar?..>> Chiese James.
<< Vi ci porterò il maestro Drake..il fratello di Malistar. >> Esclamò tranquillamente il vecchio.
<< IL FRATELLO DI MALISTAR?! >> Esclamò la coppia.
<< Tranquilli ragazzi..lui non è cambiato..solo che è un po’ scorbutico, ma con tutti tranquilli. Davvero >> Il vecchio si alzo e fece segno ai ragazzi di avvicinarsi, loro cosi fecero e tenendosi ancora per mano misero la mano su quella del preside, che sbattè il bastone a terra e si materializzarono a Rocca del Drago, dove il professore della Mitologia, Cyrus Drake, li attendeva.
<< Oh salve preside..salve ragazzi >> Aveva una voce davvero seria, che terrorizzò un po’ la coppia.
<< Salve Cyrus..ecco i ragazzini..che ci salveranno >> Annunciò il vecchio preside.
<< Bene..seguitemi… >> Disse Cyrus indicandogli l’ultimo portale dove si trovava suo fratello.
Il luogo sembrava un vulcano in eruzione..c’era lava ovunque..faceva davvero caldo..ed era pieno zeppo di nemici.
I ragazzi si guardarono terrorizzati..non sapeva cosa gli aspettava, ma sapevano che era difficile, e non poco.
D’altronde non sapevano usare ancora i loro poteri, ma forse era una dote innata pensarono..visto che non gli avevano dato lezioni.
Arrivarono in una zona molto buia, il maestro della Mitologia mise le mani su le spalle dei ragazzi.
<< Buona fortuna, e grazie >> Si smaterializzò.
<<  Modo molto carino per liquidarci..ora cosa facciamo? >> Disse Nadya guardando James.
<< Iniziamo a dar un’occhiata ai nostri incantesimi cosi da fare una strategia, che ne pensi? >> Chiese James.
<< Ok..>> riprose preoccupata Nadya.
James la strinse e iniziò ad accarezzarle il viso, per unirsi in un bacio.
Si sorrisero e organizzarono una strategia.
Dopo trenta minuti tra vedere e provare gli incantesimi, baci e strategie erano pronti.
Si presero per mano e iniziarono a correre tra fiumi di lava e calore.
Arrivarono quasi vicino al vulcano dove c’era il nemico.
Ma la porta gigante erano chiuse e c’erano due mostri sia a destra che sinistra..per fare prima uno andò a destra e l’altra a sinistra.
Il ragazzo finì quasi in 10 minuti, la ragazza era in difficoltà, anche se era della vita, e James la aiutò e lei alla fine li curò entrambi per affrontare l’ultimo duello.
Arrivarono di soppiatto nel ultima stanza e videro il maestro Cyrus che provava a far ragionare il fratello, Malistar.
Ma lui non voleva sentire ragioni..cosi toccava ai giovani maghi.
Corsero velocemente verso Malistar e lui subito li attaccò ma James usò degli scudi da dimezzare il danno e Nadya dopodiché curo James e lei.
La strategia era che lei curasse, lui attaccava e Nadya lo aiutava a potenziare gli incantesimi e attaccava se non c’era bisogno di curarsi, e usarono molti scudi di ogni specie.
Dopo uno scontro titanico vinsero e caddero sfiniti sul pavimento rovente del vulcano dalla fatica e dal esagerato caldo che faceva lì.
Solo una cosa pensò Malistar qualche secondo prima del attacco finale di James e Nadya.
‘’ Mi ricordano..me e Silvia..’’  e raggiunse sua moglie.
Comparve un portale che mostrava Wizard City e il prof. Cyrus aveva detto di attraversarlo e appena sentirono un po’ di forza lo attraversarono, insieme.
Si ritrovarono nel ufficio di De Merlis che gli consigliò di andare fuori.
Loro cosi fecero, seguiti dal preside.
Fuori trovarono tutta Wizard che li acclamava e ringraziava, videro anche Dario con un pezzo di stoffa gigante mantenuto anche da altri maghetti ed era scritto:
‘’ W L’EVOCATORE E LA TEURGA’’ con tanti simboli di quell’occhio nel triangolo, che li rappresentava.
L’evocatore e la Teurga si osservarono, si sorrisero, e stringendosi si diedero un lungo e infinito bacio.
The end..

 Spazio autore:
Dedicata al mio amore James, per il nostro complimesiversario, spero ti piaccia amore mio eterno <3 .
Auguri e grazie di tutti questi anni e mesi passati insieme, la mia vita con te è stupenda, grazie ancora e di tutto.
Ti amore amore mio eterno, mio Evocatore <3 bye la tua Teurga <3


 
  
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