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Autore: Stefania 1409    25/03/2014    1 recensioni
Emma ha diciassette anni,è bella sebbene non lo pensi affatto. Ha due occhioni azzurri e i capelli biondi,vive con suo fratello perchè ha perso i genitori. Un giorno suo fratello porterà a casa la sua nuova fidanzata ... con il suo fratellino. Ma il suo fratellino ha diciassette anni ed è terribilmente bello!
Emma se ne innamora perdutamente,ma lui sarà restio perchè non vuole che nessuno gli rubi il cuore. Emma scoprirà perchè,ma lui la amerà? Lei riuscirà a rubargli il cuore?
Leggetela se vi intriga! Buona lettura! :3
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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Buona sera,mi scuso per il ritardo evidente. Ma la scuola mi distrugge e non ho avuto idee,perchè vi spiego ho già tutto scritto,tranne l'inizio!
Surreale? Ahahaha
Comunque,vi auguro buona lettura con questo capitolo :3



Passavano i giorni ed Emma stava abituandosi alla presenza in casa di Nora e Tyler. Sebbene Tyler fosse odiosamente arrogante,presuntuoso e irritante non cercava minimamente di disturbare la sua privacy,così come Nora.
Emma era contenta che Josh avesse trovato la compagna della sua vita e credeva che Nora fosse proprio quella adatta a lui. Caratterialmente non somigliava affatto a Tyler.
Era dolce,disponibile e gentile.
Tyler era certamente l'opposto.
Anche se Emma non poteva negare quanto fosse attraente. Erano ormai molte notti che Emma sognava lui,sognava che erano insieme. Si svegliava ogni mattina turbata ed emozionata.
Che una parte di lei volesse stare con lui?
Che stesse iniziando ad avere una cotta per lui? 
Non poteva questo genere di cose. Non voleva perdere le persone a cui voleva bene. Già aveva paura per suo fratello Josh.
Non poteva desiderare una cosa del genere,ne valeva della sua infermità mentale e cardiaca ...
***
A scuola,Emma,evitava di incontrare Tyler. Non solo per l'imbarazzo che gli causava la sua avvenenza,ma anche perchè sarebbero finiti a litigare.
Ma era tipico di Emma trovarsi in situazioni spiacevoli.
A terza ora era in palestra,giocava a pallavolo e lei non era molto brava negli sport ... Se poi ci si metteva anche Tyler ad allenarsi con la box proprio di fronte a lei le cose si mettevano male 
Come poteva essere così bello? Così affascinante,nei movimenti? 
Emma lo osservava rapita,mentre lui affondava le mani simultaneamente nel grosso materasso a suon di pugni. La fronte era lievemente imperlata di sudore perchè aveva cominciato da poco,lo sguardo concentrato,gli occhi ardenti come il carbone.
Ma ad un tratto,una schiacciata fin troppo violenta la fece cadere per terra.
<< Collins! Stai bene? >> urlò l'insegnante di educazione fisica. Emma tentò di rialzarsi,ma sentiva la testa pulsare. Perchè quella dannata pallonata le era arrivata in testa?!
<< Ehy Tyler! >> urlò l'insegnante,attirando l'attenzione di Tyler che però aveva visto già tutto e tratteneva un sorriso divertito.
Emma sentì della rabbia pulsarle nelle vene. Come osava ridere di lei?!
<< Si professore? >> disse Tyler asciugandosi la fronte,mentre il professore rimetteva in piedi Emma che riusciva a reggersi a stento.
<< Portala in infermeria >>
Tyler annuì e inaspettatamente avvolse i suoi fianchi con il braccio,poi le prese il braccio e lo avvolse lungo il suo collo.
<< Io non ho bisogno che tu mi porti in infermeria >> borbottò Emma spossata,cercando di scostarsi da lui e dal suo calore fin troppo piacevole.
<< Ah sì,beh allora cammina da sola >> si staccò da lei e la lasciò andare,Emma perse ancora l'equilibrio scossa ancora dalla forte pallonata e prevedeva già una caduta più dolorosa per il suo viso già violaceo.
Ma Tyler l'afferrò saldamente per i fianchi e la sollevò tra le sue braccia.
Emma sussultò stupita e detestava ammetterlo,ma le sue braccia erano invitanti.
Erano calore. Tutto ciò che le mancava da un po' ...
<< Pensi che io sia una stupida imbranata >> borbottò Emma sbuffando.
<< Imbranata sì,ma stupida no. >>
<< Io ... non sono brava negli sport >> perchè si stava giustificando con lui? 
<< Beh non è una capacità che hanno tutti >> ridacchiò,Emma strinse ancora di più le braccia intornò al suo collo  e poggiò la guancia dolorante sul petto di Tyler.
Emma si sentiva a casa. Era una sensazione strana ...
<< E' ridotta male? >> gli domandò facendo una smorfia.
<< Fammi vedere >> sussurrò prendendole il viso delicatamente,tastò il gonfiore con dolcezza con un dito e poi fece una pausa.
<< E' grave? >> domandò Emma mordicchiandosi il labbro inferiore,perdendosi negi suoi occhi neri come la pece.
<< E' gonfia e violacea,ma non troppo. Penso che domani sarà sparito. Piuttosto sei debole per la botta,questo è un po' più grave >> sussurrò soffiandole sul viso. Emma chiuse gli occhi e si godette il batticuore.
Arrivati in infermeria,Tyler la posò sul lettino e le si sedette accanto.
Emma sospirò delusa,voleva restare ancora fra le sue braccia.
Si avvicinò la dottoressa Bright,che le controllò l'ammaccatura e le diede un impacco di ghiaccio.
Poi le fece prendere delle pillole contro i giramenti di testa,perchè li avrebbe avuti.
Sebbene Tyler volesse portarla di nuovo in braccio perchè pensava sicuramente che avesse perso colpi da quella pallonata,Emma disse che riusciva a camminare.
La dottoressa le firmò un permesso che la esonerava dalle lezioni quel giorno,insieme a Tyler che doveva starle accanto.
<< Emma andiamo a casa >> disse Tyler.
Emma annuì e si avviò con Tyler alla sua auto. Tyler aveva una station wagon nuova di zecca e nera come i suoi occhi. Appena Emma aprì la portiera  fu investita da un dolce profumo di menta e fiori.
Era piacevole ma non come il profumo di Tyler.
<< A mio fratello verrà un colpo >> sussurrò Emma poggiando la testa nel seggiolino.
<< Gli parlerò io,tranquilla >>
<< Tyler? >>
<< Uhm? >>
<< Grazie >>
<< Sei in debito >>
<< Sul serio? >> domandò Emma irritata. Tyler sbottò a ridere e non smise per parecchi minuti.
<< Mi trovi divertente? >>
<< Molto >>
<< Beh confortante >> 
<< Emma scherzavo. >> sussurrò poi Tyler scuotendo la testa.
<< Come sei spiritoso >> disse lei facendogli il verso,ma rise.
Il lato divertente di Tyler era piacevolmente attraente. Troppo.

 
  
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