Storie originali > Avventura
Segui la storia  |       
Autore: WereJaguar    31/03/2014    2 recensioni
Un luogo desertico,dove si vedevano persone senza spirito ne anima camminare senza meta o senza sosta nelle strade delle città ormai in fase di distruzione,così tutto il mondo,uomini che hanno perso la speranza di vivere,di cambiare tutto ciò ma...ormai non c'è più niente da fare che sopravvivere a tutto questo senza mai darsi pace.
Resistere a tutto ciò,avere la forza di vivere ancora e tutto questo succederà,l'importante per ora è non morire.
Le regole della sopravvivenza sono: Scappa o combatti.
Genere: Avventura, Romantico, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Oggi per la prima volta vidi il vero mondo la fuori,vidi un ragazzo,forse della mia stessa età,mi stava chiamando, mi da segno di andare da lui.

Io non ho mai visto un ragazzo che era ancora vivo,beh come dire,che non era uno zombie.

Andai lentamente verso di lui,per assicurarmi che non era uno di quegli esseri senza vita,dopo averlo messo a fuoco,era fantastico.

Come dire era la perfezione:Alto,snello,gambe sinuose e abbronzate che a esse portava dei pantaloni stracciati attillati che calzavano a pennello con quelle gambe,ai piedi aveva degli anfibi neri slacciati,poi aveva una fantastica camicia nera trasparente che faceva intravedere degli addominali scolpiti nel marmo,non aveva molti muscoli ma erano così dannatamente perfetti su quel corpo,poi il suo viso magro per il poco mangiare,aveva le labbra rosse carnose,due occhioni azzurri,grandi che ti fissavano dolcemente,poi in fine i suoi capelli,quei capelli spettinati biondi che gli avvolgevano quel viso senza imperfezioni.

Vedendo tutti questi particolari mi ricordai di lui,si chiamava Jake era il mio migliore amico prima dell'apocalisse,anche se si potrebbe chiamare così.

Mi venne incontro,corsi verso di lui,ci abbracciamo,mi era mancato tantissimo.

Non pensavo che fosse vero,ma come si dice è stato un colpo di fulmine,forse perché non vedo dei ragazzi da anni,ma come dire lo amo e lo amato prima di tutto.

Lo stavo abbracciando ancora,ancora e ancora,ma rovinò tutto i mugugni e sospiri dei morti che venivano verso di noi,ci staccamo per nostro malgrado,andammo dove abitavo io,e un piccolo bunker,abbiamo corso verso di esso,entrammo nel recinto,meno male che avevo trovato una palizzata come dire,blindata,quindi non avevo problemi,dato che gli zombie erano lenti ho avuto il tempo di chiudere il cancello e entrare nel mio posticino caldo,ovviamente per modo di dire.

Appoggiai sul tavolo il fucile seguito da J,accesi il fuoco e mi sedetti sul divano seguita a ruota dal quel "dio" sceso in terra.

Mi alzai un attimo dal divano,mi sono diretta all'armadio per prendere sul ripiano più alto una coperta,stavo morendo dal freddo,presa la coperta me la misi sulle spalle e andai verso di lui,sul divano.

Non so per quanto parlammo del più e del meno,poi ci addormentammo insieme sul divano,abbracciati uno all'altro io perché avevo freddo e perché mi mancava l'affetto di una persona dopo tutto questo per anni e anni sono stata da sola.

Quando ci svegliammo io ero sopra di lui,lui sotto di me,mi guardava con quegli occhi azzurri come il ghiaccio,perfetti occhi giganti che ti osservavano dolcemente.

Mi inzió ad accarezzare delicatamente i capelli,mi accoccolai su di lui,mi accarezzava il ciuffo,passandolo e ripassandolo tra le sue dita,inizia ad accarezzarli con movimenti circolatori il petto,sentivo il suo cuore battere a ritmo nel suo fantastico petto,con la sua mano appoggiata alla mia schiena,la spostó e la strinse alla mia,invece con l'altra che coccolava i miei capelli prese il mio viso mi guardò negli occhi si avvicinò lentamente a me e appoggiò le sue morbide labbra carnose sulle mie,dandomi un delicato bacio,che poi divenne più passionale che prese tutti e due,ci muovevamo a ritmo dei nostri cuori.

A fior di labbra mi disse:"Sai Veronica io credo di amarti"

Dopo quella frase lo baciai ancora come se fosse un accenno che anche io lo amavo. Se ora qualcuno mi ascoltasse penserebbe che fosse impossibile che io e lui ci conosciessimo da un giorno e ci siamo innamorati ma io e lui ci conosciamo da una vita, da quando successe tutto questo ci allontanammo ma io l'ho amato fin da piccola,siamo cresciuti insieme,ci conosciamo da ben venticinque anni,quindi nessuno potrebbe dirmi che e un'amore falso. Perchè da questo io e lui ci amiamo. Da soli in un mondo in pericolo,da soli ma sempre insieme.



 

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Avventura / Vai alla pagina dell'autore: WereJaguar