NIENTE E' IMPOSSIBILE

 (verde come la speranza)

Quante volte Kisshu ha chiesto alla sua micetta di venire via con lui e quante volte lei gli aveva risposto ,o meglio urlato di no, insultandolo e  mandandolo via con il pianto al cuore ?!
Bhe la risposta è una sola:ogni volta che i loro bellissimi occhi si incontravano .
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Kisshu era stanco dei suoi rifiuti,di Mark e di combattere,era stanco della sua vita...negli ultimi tempi aveva pensato spesso al suicidio però senza effettuarlo mai veramente.

Kisshu ogni sera pensava a lei , ogni mattina e nei combattimenti  , c' era solo lei .Così per nonstare fermo immobile un giorno decise di scrivere su un diariotuuti i suoi pensieri.                                      
Le sue pagine di diario cuminciavano sempre con lo stesso nome.

13 Aprile,
-Strowberry sei la mia condanna, il mio primo amore,il mio primo bacio sei l' ucina persona a cui voglio bene .Si sei l' unica.Questo perchè quando avevo otto anni sono dovuto andare al militare e quando sono tornato a casa per festeggiare il mio compleanno ,appena sceso dal fliumi* ho visto la casa della mia famiglia sprofondare. Mi sono messo a scavare per trovare i miei parenti , dopo qualche minuto trovai mia sorella di 16 anni morta, non sespirava.Rimasi scioccato così cominciai a piangere e una lacrima cadde sul suo viso sporco pulendolo. Ricominciai a scavare, le mani bruciavano, trovai mio papà sopra mia mamma ,capii che la stava proteggendo;infatti mio padre era morto metre mia mamma respirava ancora, fortunatamente ,spostai mio padre stendendolo vicino mia madre .Cominciai a parlare a gridare il suo nome con la speranza che aprisse  gli occhi , appena vidi i suoi occhi d'oro come i miei feci un lieve sorriso che però fu interrotto da un sasso che cascò, dal poco tetto che era rimasto in equilibrio su un asta del muro , in testa a mia madre ,smaciullandola tutta, in tanti pezzi ,come se una bomba di sangue esplodesse...il sangue mi schizzò sul mio viso e sul panni già sporchi dalla terra. Rimasi scioccato dalla scena per un anno intero così fui curato e ospitato dalla famiglia di Tartu e Pai dandomi anche il loro cognome .A dieci anni ripresi il militare e con me anche Pai e Kisshu. Durante i sette anni di militare mi hanno insegnato che se uno combatte non bisogna avere persone da amare ,infatti con Pai e Tartu non avevo buoni rapporti anzi il contrario. Dalla morte dei miei genitori non tornai più a festeggiare il mio compleanno o qualsiasi altra festa , infatti i miei presunti "genitori finti" non li ho visti più.
Dopo sei anni di militare finalmente era giunto il momento di entrare in guerra ed io senza nemmeno esitare mi offrii volontario volevo vendicare la mortedei miei genitori , perchè infondo se la casa era buona e se il mio pianeta non fosse tutto rovinato la casa non sarebbe crollata e la mia famiglia non sarebbe morta .Perciò decisi di conquistare la terra per avere un posto migliore e con me dopo molti ripensamenti sono venuti anche i miei presunti "fratelli".
Per sei anni interi nessuno mi ha voluto bene ed io non ho amato nessuno ...ma appena ho conosciuto te,micetta ho riscoperto la parola amore. Sei stata la mia salvezza , ma anche la mia condanna.-

Kisshu scriveva bagnando il foglio dalle sue calde lacrime,si vergognafa della sua fragilità così chiuse il diario  mettendosi a dormire.

14 Aprile...
-Strowberry, micetta mia,ti amo , vorrei abbracciarti almeno una volta...ma so che è impossibile.-
Kisshu non continuò a scrivere chiudendo il diario.Era stanco

16 Aprile...
Stowberry domani è il giorno del mio compleanno ,o meglio l' anniversario della morte dei miei genitori,ieri mi hai scacciato via di nuovo,volevo solo gurdardi metre dormivi ma no a te non sta bene nemmeno quello ,ti do fastidio se ti parlo se ti sto vicino ,se respiro e se ti guardo ,che devo fare mi ammazzo?!Si buona idea però aspetta ora vengo da te e se mi riufiuterai di nuovo mi ammazzerò e insieme a me brucerò questo stupido diario,tanto ha solo 4 pagine scritte che non le leggerà mai nessuno per mia fortuna, tanto vale bruciarle . E' stubido scrivere un diario,sono stupido , parole scritte a caso che non leggerà nessuno apparte me stesso,e poi c' è solo tristezza in queste parole, ho decis: ti brucerò.                                
Micetta la mia vita dipende da te-

Chiuse il diario mettendolo in un piccolo zaino , che poi riempì con un fiammifero con il quale brucerà il diario e se stesso se Stowberry lo scanserà .
Si teletrasportò direttamente nella sua stanza e come pensava stava facendo i compiti ,o meglio li stava copiando.

-Ciao micetta !-Disse l' alieno posando lo zaino a terra.

-Ancora tu ! Che vuoi da me?- Chiese impaurita più del solito dato che il suo medaglione e Mash erano in riparazione.

-Vorrei un abbraccio...-Rispose Kisshu con voce stranamente timida.

Strowberry lo notò ma come al solito i suoi insulti non potevano non esserci.- Fammi il favoro di tornare da dove sei venuto Kisshu, come posso abbracciarti....hahahaaha tu mi fai ridere , ancora non lo hai capito che mi fai schifo!!- 

Kisshu deciso più che mai scandì a gran voce.-Addio. Prese lo zaino e se ne andò al parco Inohara per uccidersi ,tanto a quell'ora non c' era nessuno.
Il ragazzo però non si rese conto che il diario era cascato dallo zaino.

Stowberry si accorse del diario lo perse e lo aprì curiosa più che mai ... cominciò a leggerlo.Intanto l' alieno prese tanta legna per creare un grande fuoco.
La mew-neko finì di leggere il diario e rimase senza parole...Uccidersi? Abbracciarla?Ammazzarsi?Suicidiarsi?Queste erano le domande che scorrevano nella testa della ragazza .-No lui non può morire , che cosa ho fatto...- Senza nemmeno accorgersene e senza sapere il motivo si mise a piangere e uscì da casa con il diario in mano e le sue lacrime più veloci del suo passo.

Camminava, Correva ma non lo trovava così fece un tentativo andando al parco e vide in lontananza un fuoco ,un grande fuoco.

Intanto Kisshu si accorse della mancanza del suo diario ma comunque decise di buttarsi in quel fuoco ardente ... prese una ricorsa per tuffarsi deciso ma una voce lo fermo.

-Kisshu nooooooooo!-

Lui si fermò di colpo e Stowberry lo raggiunse disperata ma felice di non averlo visto nelle fiamme . Lo guardò negli occhi , ach' essi bagnate da lacrime , poi si diresse verso il fuoco lanciando il diario tra le fiamme,Kisshu era in silenzio, poi la ragazza corse verso l' alieno abbracciandolo.-Kisshu, niente è impossibile- A quelle parole il ragazzo la strinse forte, l' aveva perdonata milialia di volte una in più non faceva la differenza .E  quell' abbraccio non si poteva non ricambiare, era così caldo, forse sembrava caldo per il fuoco a qualche metro da loro , ma non aveva importanza .

Ad un certo punto cominciò a piovere spengendo le fiamme che non avevano ancora finito di bruciare il diario, era rimasta solo una pagina che si leggeva appena :

14 Aprile...
-Strowberry, micetta mia,ti amo , vorrei abbracciarti almeno una volta...
La frase non si leggeva tutta, forse perchè l' ha bruciata il fuoco, o forse perchè niente è Impossibile.
____________________________________________________________________________

*fliumi: una sottospecie di pulman degli alieni militari( inventato da me)

NOTE DELL' AUTRICE 
Ciao a tutti... eccomi ancora con una ff su Kisshu e Strowberry , non mi ci sarò fissata? Lo so lo so ma non ne posso fare a meno !;-)
Spero che fi sia piaciuta fatemi sapere !! 
                                                                                           Andate qui : http://mewmewfanmew.forumcommunity.net Grazie....