2013
20 Dicembre 2013Mickey,
Mick. Penserai che è una cosa da gay, ma adesso lo puoi gridare contro il muro; perchè io ho chiuso. Me ne sto andando. Così forse non vorrai urlarlo a tutti. Adesso puoi tenerti tutto dentro Mick. Non devi preoccuparti di essere un frocio, su ciò che tuo padre sta pensando. Puoi essere etero adesso che me ne vado.
Non puoi?
Mi chiedo quante volte te lo sei detto.
Però sai che è una stronzata. Da qualche parte nel profondo dentro di te, sai che è tutta una stronzata. Tu sei gay, con o senza di me, tu sei gay. Tu sei gay e forse io ti amerò per sempre. Quindi forse siamo entrambi dei bugiardi.
Ha davvero ancora importanza?
Quello che è fatto è fatto, giusto Mick? Che sapore hanno quelle parole sulla tua lingua adesso?
Ian.
*****
A: Gallagher 23.Dic.2013. 23.18
Vaffanculo.
Noi siamo esattamente uguali Gallagher. Non fare finta di non essere un codardo.
Come ci si sente sapendo che sei tu quello che scappa via?
*****
A: Gallagher 25.Dic.2013 00.00 Messaggio non inviato
Buon Natale palle di fuoco.
*****
A: Mickey 25.Dic.2013 00.02 Messaggio non inviato
Buon Natale Mickey
Questo è il primo capitolo che ho tradotto.
Ringrazio l'autrice per avermi dato il permesso di tradurlo, e ringrazio anche la mia beta Sara, che mi ha dato il coraggio per continuare.
Qui potete trovare la storia originale:
http://archiveofourown.org/works/780673/chapters/1470312
https://www.fanfiction.net/s/9252705/1/The-Words-We-Sent-Unspoken