Nel silenzio della stanza, la cosa che più si sentiva erano i gemiti e gli ansimi che Reim cercava di trattenere, ma che venivano fuori comunque come suoni alti ed acuti, talvolta strozzati, quasi come colpi di tosse improvvisi. Ad ogni gemito di Reim, se ne sentiva uno di Break altrettanto acuto, che l'albino emetteva in corrispondenza delle orecchie del compagno, come per incitarlo a continuare.