22/04/2014
3 recensioniCambiereste qualcosa se…
“Cos’è successo?” chiese Kyle, stringendo Zoe a sé. Probabilmente lei era in grado di cavarsela da sola ma… Lui amava occuparsi di lei.
Cordelia li guardò, la preoccupazione negli occhi: “Ricordate Hank, mio… marito? Non avevamo calcolato il fatto che lui…” Cordelia li lasciò scappare un singhiozzo prima di continuare.
“Che lui avesse un fratello. Questo fratello, Peter, sta raccogliendo degli uomini per una caccia alle streghe.”
“Cazzo…” si lasciò sfuggire Queenie, la sorpresa negli occhi.
La Suprema si asciugò una lacrima prima di aggiungere: “M-madison…. Lei non è più nel seminterrato. Deve essere riuscita a curarsi.. Dovevamo metterla sul rogo..” singhiozzò. Kyle si trovò a sorridere, mentre tutti lo fissavano
come fosse diventato pazzo. “Ci ho pensato io a Madison. Sapevo che, nonostante tutto.. Voi ci tenevate a lei… Volevo risparmiarvi la vista..”
Questa volta Zoe scoppiò a ridere. “Pensi davvero che tenessimo a lei? Comunque non preoccuparti, hai fatto ciò che dovevi. Oltretutto avevi ancora qualche conto in sospeso con lei considerando che è stata Madison a far ribaltare il bus”.
Kyle la guardò confuso spiegando: “Faccio ancora fatica a ricordare la mia morte”. Gli occhi gli si riempirono di lacrime ricordando quell’immensa distesa di nulla che era stata la sua morte. Zoe gli si avvicinò,
conoscendo lei stessa l’aldilà. “Non ci torneremo…” lo rassicurò. “Te lo prometto…”
La Suprema si avvicinò a loro e prese la mano di Kyle tra le sue. Immagini infuocate le corsero nella mente, immagini della morte di Madison. Staccò la mano e sorrise a Kyle.
Cordelia fu rallegrata alla vista della dolce coppia che si sosteneva a vicenda: “Speriamo solo che Madison non sia riuscita a guarirsi…”
Quelle semplici parole bastarono a instillare un pizzico di paura nei cuori delle due streghe e di Kyle.
Durante il pranzo le giovani allieve non controllarono la loro curiosità, nemmeno davanti alla Suprema, che si era trattenuta a pranzare con loro.
“Se poteste tornare indietro cambiereste qualcosa di tutto ciò che avete fatto?” chiese una ragazza grassoccia, i capelli arancio carota ricci e lunghi fino alle spalle. I piccoli occhietti erano nascosti da occhiali dalla pesante montatura. Cordelia sorrise e fece un cenno a Queenie, che si aspettava la domanda.
“Credetemi ragazze se vi dico che ne abbiamo passate tante. La morte non ci è mai stata così amica. In questa stanza c’è chi è morto e resuscitato. C’è chi si è cavato gli occhi per il bene della Congrega. Chi ha fatto errori. Sicuramente si potrebbero cambiare molte cose. Ma non credo che tornerei indietro. Vi chiederete di certo perché…” Fece un cenno a Zoe.
Quest’ultima cominciò: “La risposta è facilissima.. Tutto quello che abbiamo fatto, il dolore, la morte… Beh, tutto questo insieme ci ha portato fino a qui. Ogni errore, ogni rivoletto di sangue.. E chi lo sa se cambiando qualcosa saremmo ancora qui?”.
Sorrise a Kyle che cominciò la sua parte: “Non saremmo qui con le persone che amiamo. Probabilmente senza la morte dei miei compagni ora non sarei qui. Senza la morte e rinascita di Zoe, Cordelia non sarebbe Suprema. Senza tutto il casino che ha preceduto questo Queenie e Zoe non sarebbero il Consiglio. Fiona non sarebbe morta. Quindi.. Torneremmo indietro?”.
Fu Cordelia a completare dicendo: “No, non torneremmo indietro. Perché rischiare di perdere tutto questo?”
Le giovani inesperte fissavano i loro superiori, la meraviglia negli occhi. Solo una ragazza rimaneva indecisa, dubbiosa. La stessa biondina che la mattina aveva chiesto delle ragazze morte alzò la mano. “Sì, dimmi? Come ti chiami?”.
“Mi chiamo Wanda. Volevo solo chiedere come fosse possibile che non vogliate cambiare nulla. Non avreste preferito che Fiona morisse prima?” chiese la ragazza.
Zoe ridusse gli occhi ad una fessura: “Certo, non sarà stata una Suprema fantastica ma rimane la madre di Cordelia. E ti rispondo io.. Se Fiona fosse morta prima del dovuto i cacciatori di streghe sarebbero ancora qui…”
Wanda chiuse la bocca, irritata. Il pranzo continuò in silenzio. Quando finirono le ragazze si ritirarono nelle loro stanze per il loro pomeriggio libero.
Violet e Kyle si ritirarono nella stanza che condividevano.
“Da quando sono arrivate le ragazze non siamo rimasti soli nemmeno due minuti..” mormorò Kyle, stringendo Zoe a sé. Lei gli sorrise, gli infilò i capelli tra i ricci e lo attirò a sé, posando le labbra sulle sue. Lentamente, stringendosi come per tenersi uniti, si baciarono. Caddero sul letto e Kyle le abbassò una manica, baciando la spalla a Zoe.
Lei scoppiò a ridere e lui la morse scherzosamente. Poi si staccò e si tolse la maglia, stringendosi Zoe al petto. Si alzò e chiuse la porta a chiave, raggiungendola dopo nel letto.
Continuarono a baciarsi fino ad addormentarsi, stremati, dopo aver fatto l’amore per tutto il pomeriggio.
Zoe si svegliò con le guancia posata sul petto di Kyle. Dopo qualche istante si sentirono degli scossoni alla porta, tutto parve tremare leggermente.
“Zoe! Kyle! È quasi ora di cena, vi muovete!” urlava la voce di Queenie. Zoe scattò in piedi dicendole che sarebbero scesi subito.
Kyle aprì un solo occhio e mormorò: “mmh.. Ma io ho sonno..” Zoe rise e lo trascinò in piedi. Si vestirono in fretta e scesero in cucina, Zoe con i capelli ancora scompigliati.
Arrivarono in sala da pranzo dove tutti lì attendevano. Zoe arrossì leggermente sotto gli sguardi di tutte quelle ragazze.
“Sedetevi…” disse Cordelia. “Ho un annuncio da fare”.
*Nota autrice*
Non so perché ho sentito la necessità di difendere Fiona.. Forse perché adoro Jessica Lange..
Oltretutto mi sono decisa ad inserire un momento romantico. Prometto che in seguito ne metterò di migliori!!
Non so perché ho sentito la necessità di difendere Fiona.. Forse perché adoro Jessica Lange..
Oltretutto mi sono decisa ad inserire un momento romantico. Prometto che in seguito ne metterò di migliori!!