Ada entrò in camera del suo piccolo e innocuo fratellino,
abbassando lentamente la maniglia della porta in legno e rimase a bocca
aperta.
Non ci poteva ancora credere.
Ritrovò suo fratello Hetrad denudato e sgozzato nel suo
piccolo lettino, troppo corto e stretto per un ragazzo di
21 anni.
Si avvicinò piano e con cautela, per osservare bene il corpo.
I capelli sottili e biondi, coprivano eroticamente il suo dolce e
paffutello viso.
Peccato però che il resto del corpo si trovava dall'altra
parte della stanza.
Rimasi paralizzata, era ormai troppo tardi.