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Autore: Rika_Fernandes    28/04/2014    2 recensioni
"Non pensavano che fosse stato un errore lasciarlo andare. Quella era l'ultima volta che videro Totsuka... non sapevano che l'avrebbero perso per sempre."
Genere: Introspettivo, Slice of life, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Izumo Kusanagi, Kushina Anna, Mikoto Suoh, Misaki Yata, Totsuka Tatara
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Questa One-Shot mi è uscita guardando questo Amv, che trovo semplicemente fantastico-> https://www.youtube.com/watch?v=y4xb8JMB5R0

NON ANDARE, TOTSUKA..


-Vuoi bruciarlo?-
-Sì.-
Mikoto restava seduto accanto a Totsuka con la stessa espressione di sempre. Non si riusciva mai a capire quale emozione provasse, aveva sempre quell'aria triste sul volto. Kusanagi però sapeva che il suo Re stava soffrendo, proprio come stavano soffredo tutti loro.
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Totsuka sedeva con le mani incrociate a coprirgli la bocca, guardando in modo serio tutti i presenti.
-Signori, si sta avvicinando l'8 dicembre, il compleanno della nostra principessina- rimarrò per un po in silenzio e poi riprese a parlare -Per cui dovremmo programmare una festa a sorpresa per Anna!- subito dopo rilasciò un bellissimo sorriso e tutti si prepararono felicemente per l'evento.
-Dobbiamo preparare qualcosa di non troppo stravagante!- disse Tatara guardando tutti con il volto pieno di felicità.
-Secondo me questa festa a sorpresa fallirà, insomma, per me Anna ci scoprirà- Izumo sembrava arrendersi ancora prima di iniziare.
-Ma che dici! secondo me sarà tutto perfetto!- disse Yata con affare ovvio.
-Oh Yata tu si che mi capisci!- detto questo Totsuka iniziò a pensare a qualcosa, poi ad un tratto sbattè la mano contro l'altra e disse, sorridendo: -Gli prepareremo una torta alta 5 metri!-
-Ma non avevi detto che non doveva essere troppo stravagante?!- dissero in coro tutti i presenti.
-Potremmo darle tutti una rosa, che ne dite? almeno si ritroverà con un mazzo di rose rosse- disse Kusanagi con la sua solita sigaretta in bocca.
-Ottima idea!!- risposero infine tutti con entusiasmo.
Mentre si prestavano a preparare tutto per la festa a sorpresa, Anna ascoltava in silenzio da dietro la porta e correndo salì le scale, incontrando Mikoto.
-Che hai?- disse Suoh guardando stranito la bambina che emanava -a modo suo- l'entusiasmo.
-Penso che non sia un buon momento per scendere al piano di sotto- e con questo Anna salì le scale ed entrò in camera sua.
-E perchè no?- si chiese mentalmente Mikoto, ma poco dopo non ci fece più caso alle parole della piccola e scese di sotto, accolto da Totsuka che, andandogli in contro lo trascinò nella mischia.
-Una festa di compleanno per Anna?-
-Esatto! abbiamo deciso di darle una rosa e ovviamente farle gli auguri!- rispose Tatara che sedeva accanto a Mikoto.
-Ah.. capisco.- Il Re Rosso era di certo di poche parole e sembrava non entusiasmarsi mai su nulla, ma Totsuka -come tutti gli altri- lo conosceva da tempo, quindi non ci fece molto caso e disse: -Direi di festeggiare nel nostro personalissimo stile! che ne dici, Re?- e finita la frase sorrise.
-Come vuoi.-

Si era fatta sera ormai, Mikoto prese la giacca e la indossò.
-Oh, stai uscendo anche tu, Re?- lo interruppe Tatara.
-Sì. Vado a comprare le sigarette.-
-Allora facciamo la strada insieme!- detto questo prese la sua amata telecamera e accompagnato da Mikoto, uscì.
Dopo aver preso le sigarette, a richiesta di Totsuka, andarono in un piazzale dove si poteva vedere la parte più bella della città, così decisero di rimanere un po ad osservare il panorama.
-Hai visto Re? le stelle e le luci della città sono incantevoli- dopo aver detto questo, Tatara accese la telecamera e iniziò ad immortalare quel bellissimo spettacolo che parava davanti a loro.
-Cè anche l'aircraft del primo Re-
-Adesso ti piacciono anche gli Aircraft?- rispose Mikoto incuriosito ma non troppo.
-No, io ho te e tutti gli Homra, non mi interessano ste cose che fluttuano- lo disse con il suo solito sorriso che fece scappare un sorrisino anche a Suoh.
Dopo un po rientrarono e appena varcarono la porta, sentirono Yata che -ancora con indosso un grembiule per via della torta che doveva preparare- urlò: 
-Ci siamo! il compleanno di Anna è domani!-
-Siamo tutti prontiii- dissero in coro gli altri, accompagnati anche da un Totsuka visibilmente contento per la festa.
Erano andati tutti a dormire, ma c'era una persona che era ancora sveglia. Anna. Prima di andare a dormire, andava sempre a dare la buonanotte a Mikoto, ma quella volta era più speciale. Entrò in camera del Re.
-Mikoto, buona notte- disse facendo un piccolo sorriso.
-Sembri felice..-
-Credo che domani sarà un giorno speciale, dove potrò stare insieme a tutti voi.- e detto questo si girò e ritornò in camera sua.
Mikoto sorrise a quell'affermazione e dopo un po scese al piano di sotto.
-Oh Mikoto, Anna si è addormentata?- Izumo stava pulendo i bicchieri che erano rimasti sporchi.
-Già.-
-Allora Re, ecco la rosa che dovrai darle- Totsuka gli porse il fiore -E non dimenticare di dirle: Buon compleanno!-.
Mikoto prese la rosa e la fissò.
-Oh sei diventato ubidiente!- disse Izumo divertito.
Dopo poco Tatara prese la telecamera e si mise una felpa.
-Stai uscendo di nuovo?- disse Kosuke.
-Sì, aspettatemi, non farò tardi-
-Cosa devi fare?-
-Una cosa speciale.-
-Cosa.- chiese Mikoto.
-Hai presente quello che abbiamo visto stasera, Re? ecco... domani sera vorrei mostrare ad Anna quella splendida visione. Sto cercando di far collaborare tutta la città.-
-Ahaha! sei pazzo Totsuka-san!- disse Yata ridendo.
-Lo prendo come un complimento!- e detto questo Totsuka aprì la porta per uscire.
-Non fare tardi!- disse Izumo.
-No! tranquilli-
Non pensavano che fosse stato un errore lasciarlo andare. Quella era l'ultima volta che videro Totsuka... non sapevano che l'avrebbero perso per sempre.

7 Dicembre 23:45

Tatara si ritrovò disteso per terra e il sangue usciva senza controllo. Il Re incolore che aveva incontrato mentre stava registrando il panorama, gli aveva sparato.
-Quindi...morirò in questo posto? però... se era davvero il Re incolore, devo avvisare gli altri- pensò Totsuka e girandosi con fatica, riuscì a prendere il telefono che aveva in tasca e chiamò Kusanagi.
-Pronto?- Izumo non avrebbe mai pensato ad una cosa del genere. 
-K-Kusanagi...- Totsuka non aveva più voce, non riuscì a dire altro e gli cadde il telefono tra le mani.
-Totsuka? pronto?! che succede?! Yata presto vieni con me!-.
La voce di Izumo continuava a chiamarlo, avrebbe voluto rispondergli ma non ne aveva le forze. Dopo un po riuscì a far sentire la sua voce...
-Di ad Anna, che non credo di potergli fare gli auguri...- e inifine, pensando disse: -Re... non ti arrabbiare...- delle lacrime solitarie avevano deciso di rigargli il viso.
-Totsuka! stiamo arrivando!-.

Anna stava dormendo, ma si svegliò sbruscamente da una delle sue palline che si ruppe, più precisamente quella che rappresentava Totsuka.
-Tatara!- disse Anna alzandosi dal letto preoccupata.

-Scusa Mikoto, ho delle cattive notizie.-
Suoh non poteva crederci.... Tatara era...
-Dove siete.-
-No, resta li, ci penso io a Totsuka- detto questo Izumo terminò la chiamata e si dirisse verso il ragazzo.
-Totsuka-san! Totsuka-san! Ohi!!- Yata lo stava chiamando disperatamente mentre lo teneva verso di se.
-Ehi...tranquillo... andrà tutto bene.- Anche sul punto di morte Totsuka stava cercando di rassicurare il suo amico e posò la sua mano sulla guancia bagnata di Misaki.
-Scusa...-.
Erano state le sue ultime parole...Era sempre stato un incosciente, non pensava mai e agiva senza sapere le conseguenze. Con quell'aria solare e tenera riusciva a tirar su di morale chiunque, anche il suo Re.
Era sempre pronto ad ascoltare e consolare i suoi compagni, li riteneva la sua famiglia.
Stupido.

Anna entrò nella stanza di Mikoto.
-Mikoto?- lo guardò con l'aria triste, mentre lui rimaneva seduto con lo sguardo basso 
-Totsuka, è morto.- disse il rosso alla bambina.
Anna si mise a correre non appena vide le fiamme che stavano per ricoprire il corpo di Mikoto e lo abbracciò fermandole.
Lui non pianse ma si stupì di quel gesto e facendosi consolare dalle braccia di Anna, chiuse gli occhi e si lasciò trasportare da quell'emozione di pura tristezza e dolore, mentre l'orologio accanto segnava:  00:07, il giorno del compleanno di Anna.
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Mikoto toccò il viso di Totsuka che giaceva sul suo letto, quando qualcuno busso per entrare in stanza.
-Posso?- disse Izumo senza ricevere una risposta.
-Riguardo al funerale cosa facciamo? non penso che Tatara avesse una famiglia, ma possiamo pensarci noi...-
-Non è necessario.- lo interruppe Mikoto.
-Vuoi bruciarlo?-
-Sì.-
Izumo si limitò ad osservare il corpo di Totsuka, incredibile... era morto con quell'espressione che li aveva accompagnati fino a quel giorno... il sorriso.
-Non rimarrà neppure la cenere.- disse Mikoto interrompendo i pensieri di Kusanagi.
-Va bene.-
Tutti piansero per la morte del compagno e Mikoto si preparò per bruciare il corpo dell'amico.

No Blood...No Bone... No Ash. 


>ANGOLO AUTRICE<
Che dire? ehm D: se dovete lanciarmi qualcosa addosso per questa pessima OS, bè allora lanciatemi i profitterol, perfavore! Q_Q 
La foto è gigante =A= lo so, scusatemi.
Mi ha colpito molto il fatto che Tatara sia morto a 00:07... cè T_T è una cosa tristissima! Comunque ! non so come avete fatto ad arrivare fino alla fine, ma complimenti! davvero!
Vado a rifugiarmi nel mio angolino >.<
Ciaoo<3
  
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