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Autore: hikaru83    29/04/2014    3 recensioni
"Una cosa di Hanamichi che Kaede adorava, era il fatto di rendere ogni giornata unica. Come facesse la kitsune non riusciva davvero a capirlo, ma il suo do’aho riusciva ogni giorno a farlo sentire speciale."
Genere: Comico, Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Hanamichi Sakuragi, Kaede Rukawa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ecco a voi un delirio personale (scappate gente scappate), spero che vi possa far sorridere almeno un po’.


Regalo


Una cosa di Hanamichi che Kaede adorava, era il fatto di rendere ogni giornata unica. Come facesse la kitsune non riusciva davvero a capirlo, ma il suo do’aho riusciva ogni giorno a farlo sentire speciale. E non per il suo aspetto fisico, figurarsi era talmente abituato a sentire i sospiri di quelle ragazzine petulanti al suo passaggio o quegli slogan volgari durante gli allenamenti e le partite, che a volte aveva desiderato essere abbastanza brutto da essere lasciato in pace. Hanamichi lo trovava bello ovviamente, e non si annoiava mai di ripeterlo e Kaede aveva ringraziato di esserlo per lui, se solo lo vedesse così solo la sua scimmia, pensava spesso Kaede, ne sarebbe stato molto felice. Comunque Hanamichi lo faceva sentire speciale, con i mille pensieri che aveva per lui, come fargli da scudo durante gli spostamenti in metro, facendo in modo che nessuno lo schiacci mentre sonnecchia tranquillo, cedergli il letto lontano dalla finestra durante i ritiri, in modo che il sole non lo disturbi la mattina, o anche solo riempire le sue giornate con sorrisi, risate, chiacchiere e abbracci senza chiedere nulla in cambio. Quella mattina aveva trovato il suo do’aho fuori da casa con un pacchetto colorato tra le mani.

“Tieni kit è per te.” Gli disse con un sorriso. Kaede guardò il pacchetto e fece un rapido calcolo cercando di vedere con la mente il calendario appeso in cucina, allora, non era il loro anniversario, San Valentino e il White day erano passati, era un normalissimo martedì di fine aprile. “Non preoccuparti, non ti sei perso nessuna festa, l’ho vista ieri in un negozio e non ho resistito.” Gli disse per rassicurarlo Hanamichi, che sa perfettamente che per la sua kitsune ricordarsi feste o simili è un’impresa. Kaede aveva preso il pacchetto e l’aveva scartato, dentro c’era una semplice maglietta bianca a mezze maniche, con una scritta rossa. La kitsune la lesse e dentro di sé si mise a ridere. Questa volta però non riuscì a nasconderlo, un sorriso sincero piegò le sue labbra, durò pochi secondi ma a Hanamichi bastarono. “Potresti metterla per gli allenamenti, che ne dici?” Kaede gli aveva risposto con il suo solito monosillabo ma ad Hanamichi bastò.

Ovviamente la kitsune aveva deciso di assecondarlo, era l’unico modo che aveva per fargli capire quanto tenesse a lui, e aveva indossato la maglietta durante gli allenamenti. Gli occhi allegri di Hanamichi appena l’aveva visto infilarsela gli avevano fatto venire voglia di baciarlo davanti a tutti, ma resistette, per quello ci sarebbe stata casa sua quella sera. Entrò in palestra e si sistemò la fascetta sul braccio. Mitsui fu il primo ad accorgersi di ciò che c’era scritto sulla sua nuova maglietta, la sua risata fece voltare il resto della squadra.

“Qui c’è lo zampino di Hanamichi vero?”

“Il genio non passa inosservato.” Gli dice soddisfatto il do’aho di tutti i do’aho. Anche il resto della squadra allora legge la frase sulla nuova maglietta di Kaede, e una risata si alza nella palestra.

Scommetto che vi state chiedendo tutti cosa ci fosse scritto. Una frase di un noto fumetto americano che dice: “Io amo l’umanità. È la gente che non sopporto!”


Fine


Note:  Non chiedetemi come mi sia venuta in mente, stavo mettendo un po’ in ordine tra i miei libri e mi sono capitati un po’ di fumetti di Snoopy ho letto questa frase e mi è venuto in mente Kaede, il resto è storia... i personaggi come sempre non sono miei e non ci guadagno nulla a scrivere, e la frase in questione è detta da Linus personaggio dei Peanuts, creati da Charles M. Schulz come tale appartiene agli autori e agli aventi diritto. Un grazie a tutte voi per averla letta, spero di avervi regalato un sorriso.
  
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