Cap2: Il discorso
Mi sembra di ricordare che fosse questo il posto, ricordo i grandi alberi intorno a questo piccolo posto illuminato dal Sole, l’ unico nella foresta. Pensò Vegeta.
“Vieni fuori, Taormina” urlò a gran voce.
“Sono qui fratello mio” sentita quella voce Vegeta si girò di scatto e vide sua sorella, questa ragazza dai lunghi capelli neri e gli occhi marroni, vestita con dei lunghi ma stretti jeans che mettevano in risalto le sue forme perfette e una maglia bianca senza maniche.
“Non ti ricordavo così, ti sono venute delle rughe sorellina?!”
“Spiritoso Vegeta, sei sempre uguale, che cosa ti porta da me dopo tanti anni?!, se mi hai cercato vuol dire solo una cosa, è successo qualcosa di molto grave?!”
“Mi stupisco che non lo sai, Taormina”
“Non esco frequentemente da questa foresta, Vegeta”
“la razza zufuru è qui, non so perché siano qui, tu hai qualche idea per proteggere la Terra”
“è perché dovrei farlo fratellone?!”
“Perché ormai è anche il tuo pianeta, sorellina
Sei tu quello intelligente qui, Vegeta, potrebbe essere venuti per vendicarsi di nostro padre oppure per conquistare questo pianeta, Vegeta”
“Dobbiamo rimandarlo da dove è venuto, sorellina”
“Ho un piano ma dovremmo chiedere l’ aiuto a tua moglie”
“Cosa???Ma sei impazzita forse, l’ aria di questa foresta ti ha fatto rinsecchire il cervello?!”
“No Vegeta, adesso ti spiego” Come può Bulma aiutarli contro esseri così malvagi………lo scoprirete nel prossimo capitolo! ;)