Dalla Torre, dopo aver diablato Amadeus, siede trionfante dietro la sua scrivania, ammirando il disastro generato in seguito alla collutazione dall'Assamita. Dopo qualche istante, perņ, avverte che del sangue inizia a sgocciolare incontrollatamente dalle sue labbra. Incuriosito, decide di mettersi di fronte allo specchio per capire l'orgine della perdita