Era una calda (o quasi) giornata estiva e una ragazzina assetata si stava dirigendo verso un bar per comprarsi da bere. Arrivata nello sconosciuto luogo, si appoggiò al bancone e, con fare minaccioso, disse:”desidero comprare un estathé! Subito!”. Il barista, intimidito dalla ragazza, le porse la bevanda e subito dopo se ne andò.
La giovane uscì dal bar e si diresse verso un parco, più precisamente il parco dietro casa sua.
Sedutasi su una panchina, prese con decisione la cannuccia e, con forza, bucò la pellicola del brick.
Un urlo si alzò. Il brick, ormai morente, esalò l’ultimo respiro accasciandosi a terra, riversando tutto il the al suo interno. La pulzella e la cannuccia ormai erano diventate delle assassine. Così, prima di essere catturate dalle forze dell’ordine, presero un biglietto di sola andata per un posto di cui non ci è dato sapere il nome e iniziarono la loro nuova vita di spogliarelliste.