Un
‘Grazie’ infinito
a
Nicoletta,
per avermi dato il coraggio di pubblicare
<3
Call it Magic, Call it Truth
Lui è lì, davanti a te.
Così uguale eppure profondamente diverso da come lo
ricordavi.
Occhi, color mare in tempesta, sono andati a sostituirsi a quelli
pregni dell’oro giallo dell’Iowa.
Il ragazzo ti guarda con espressione tra lo stupito e lo
sconvolto, mentre tu cerchi di ritrovare tutti quei piccoli particolari
che non
hai mai dimenticato.
Ma sai già che lui non è il James Tiberius Kirk
che stai
cercando.
Il tuo amico. Tuo fratello. Il tuo Capitano. Il tuo
compagno.
Il tuo T’hy’la.
Questo è solo un ragazzo, sconvolto e terrorizzato.
Un giovane Ufficiale della Flotta che combatte ogni giorno
con i demoni che si porta dietro.
Il tuo Jim non era così.
Il tuo Jim era fiero, responsabile e coraggioso.
Certo, era anche sensibile, compassionevole. Un uomo istintivo,
eppure pronto ad ascoltarti. Ad accettare un tuo consiglio.
Di quel James Kirk ti sei innamorato; questo è quasi uno
sconosciuto.
Ma allora perché? Perché, appena hai visto questo
giovane,
una valanga di emozioni ti ha sommerso?
Alcune sei riuscito a sedarle, altre, semplicemente, le hai
assaporate.
Nel momento esatto in cui i tuoi occhi di ossidiana si sono
posati su di lui, una scintilla si è accesa al centro del
tuo cuore. La vita ha
ricominciato a scorrere nelle tue vene e tu ti sei sentito nuovamente
forte,
giovane e lucido come un tempo.
Egoisticamente, ti chiedi come sarebbe allungare una mano e
prenderlo.
Riallacciare quell’antico legame che mai ti sei permesso di
coltivare. Eppure lo sai, lo senti che Jim aveva capito.
Come senti che, forse, peccare di egoismo comporterebbe danni
irreparabili all’arco temporale in cui attualmente ti ritrovi.
Sai che non sarebbe giusto: per lui che non merita di essere
imbrigliato in qualcosa di così grande come Il Legame. Per
te che rimpiangerai
sempre ciò che non è avvenuto. E per la memoria
di Jim; il tuo unico e solo
T’hy’la.
Per questo ti obblighi a rinchiudere le emozioni dietro le
tue barriere, e a far finta di niente.
Sai che devi parlare, rapportarti con questo giovane, se
vuoi salvare quello che resta del nuovo universo.
Spieghi al nuovo Jim chi sei, e cosa ti ha portato su Delta
Vega. Lo istruisci su come destituire il primo ufficiale e poi speri
che tutto
finisca per il meglio.
Illogico, affidarsi alla speranza, per un vulcaniano. Ma non
ti è rimasto nient’altro a cui votarti.
Fortunatamente ti basta una sola occhiata, nascosto nel buio
di un hangar, per capire che hai fatto bene.
E guardando lo Spock e il Kirk di questo nuovo corso,
percepisci chiaramente che per loro c’è ancora una
possibilità.
Sorridi dolcemente, ripensando a ciò che a te è
stato
negato, ma che allo stesso tempo ti ha procurato grandi soddisfazioni,
e
ripensando a ciò realizzi che gli universi potranno
cambiare, i rapporti, i
caratteri e le vicissitudini potranno anche seguire rotte diverse...
Ma ciò che lega due T’hy’la
trascenderà sempre i limiti
dello spazio e del tempo.
Ringrazio Jollycamaleonte che, molto
gentilmente
si è
prestata per la betatura.
Grazie ancora!
Note:
La tristezza si è impossessata di me,
I’m sorry.
Ho sempre avuto la voglia di cimentarmi con questo tipo di
storia, ma ogni volta era sempre più triste. Non so
perché. Forse per colpa di
Nimoy che ci ha dato questo Spock!Prime così triste, o forse
perché mi sento
triste io a parlarne. Ripeto, non saprei dire perché.
La scelta del titolo, che è preso dalla canzone Magic dei
Coldplay, è un po’ difficile da spiegare.
Detto molto banalmente, credo che le parole magic e truth si
possano benissimo accostare al legame tra due
T’hy’la.
Ma per me è c’è un collegamento
più profondo, che non
descriverò unicamente per non tediarvi.
Spero che possa piacere a qualcuno. Se volete farmi sapere
che ne pensate, io sono qua.
Baci!