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Autore: oneday18    05/06/2014    0 recensioni
Il basket è da sempre la mia vita. Ogni giorno mi spinge ad andare avanti, mi ha fatto vedere il mondo con occhi diversi, mi ha insegnato a crescere e a vivere.
Genere: Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Basket, in una sola parola riesco a descrivere la mia vita. Perché? Forse l'unica motivazione di questa passione è che io e questo sport abbiamo molto in comune. Cosa? Ci piace la semplicità, ci basta un pallone e un piccolo cerchio dove farci canestro per essere felici, anzi non felici ma felicissimi. Anche se contro l'opinione di qualcuno credo che nessuno sport sia solo maschile, a partire dal mio. Ho sentito tante critiche "sembri un maschio con quella divisa", "ma non eri una ragazza?", "è uno sport da maschi diciamocelo!". Insomma dopo anni e anni di continue critiche questo sport e io siamo diventati ancora più uniti. Perché? Forse l'unica motivazione è che grazie a lui ho superato tante difficoltà ma soprattutto ho guardato il mondo con occhi diversi, ho imparato a sognare. In che senso? Certamente guardare Micheal Jordan schiacciare dalla lunetta o Larry Bird superare ancora una volta la soglia dei 40 punti individuali mi ha insegnato a sognare e allo stesso tempo a credere in me stessa, si in quella ragazza che è un'altra persona sul parquet! Quando entro in quel piccolo palazzetto capisco che i problemi esterni rimangono fuori perché ora devo dare il massimo e ritornare con quel sorriso che appena indossa quella divisa, quei pantaloncini, quelle scarpe, capisce che la vita per il momento è lì, e quando sarà l'ora di ritornare alla realtà verrà anche fatto, ma prima godiamoci questo mondo. 
Purtroppo solo pochissime persone mi capiscono quando penso a LeBron James, o quando mi immobilizzo a guardare il canestro rovinato dalla finestra della scuola. La mia vita inizia a "vivere" davvero quando prende quella palla, quando sente le grida del proprio coach, intento a farsi ascoltare dalla propria squadra. Mi hanno detto che avrei rischiato di rompermi qualcosa, di farmi male sul serio, di rovinarmi la vita con uno stupido incidente. Ma ho capito che la vita l'avrei rovinata se non avessi praticato quello sport, anzi più che sport, quella ragione di vita che ancora oggi, da 8 anni, mi fa tornare la felicità. 
  
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