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Autore: vjtgenbry    11/06/2014    2 recensioni
Come reagirebbe Wendy ad una storia d'amore finita male?
Io ho provato ad immaginarmela così tra la comicità e la tragedia.
Spero di avervi incuriosito almeno un po'.
Genere: Comico, Demenziale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Romeo Conbolt, Wendy
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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LE TORTURE DI UN DRAGON SLAYER
Cap Unico: l’ inizio della fine:

La nostra storia era iniziata tre anni fa, eravamo felicissimi.
È successo un giorno di Gennaio alla festa della magia di Magnolia che si teneva ogni anno; in un periodo di pace in mezzo a bancarelle e coriandoli che cadevano dal cielo Romeo mi aveva chiesto di uscire con lui; io ancora incredula oggi gli avevo risposto di sì ovviamente senza il consenso di Carla; andammo nel Bar di fronte a Fairy tail, lì scoprii molti lati diversi del suo carattere come il suo lato comico, giocava con le cannucce del suo bicchiere in modo da farmi ridere, ho scoperto il lato severo quando mi ha raccontato di quando non è riuscito a salvare il padre  quando sette anni prima non tornava dalla missione a cui lo aveva quasi costringendolo per vantarsi con gli amici; Io gli ho raccontato del viaggio con Gerard o di quando sono entrata in Fairy tail e infine quando ho conosciuto  Carla, la mia gatta; dopo quel giorno ci siamo visti sempre di più, quasi ogni giorno, in fondo era segreto perché nessuno di Fairy tail doveva sapere che noi ci vedevamo, poiché non sapevamo come l’avrebbero presa gli altri.
Era un giorno di Marzo, dopo due mesi che ci vedevamo di nascosto ci siamo messi insieme, sono entrata con Romeo in Fairy tail, mentre tutti smisero di parlare guardandoci incuriositi. Io non trovavo il coraggio di parlare per rivelare il nostro piccolo segreto, sotto tutti quegli occhi che ci fissavano quindi parlò Romeo, ricordo ancora le parole precise “Io e Wendy ci siamo fidanzati”; tutti sono rimasti fermi immobili a guardarci tranne Natsu che ci ha detto che se quella era la mia scelta a lui andava bene, l’ unica che non l’ ha presa bene è stata Carla che non mi ha parlato per due mesi, dopo i quali finalmente facemmo la pace e fra noi tutto tornò come prima.
Siamo stati insieme per due anni, io ero felicissima, tutto era perfetto quindi non avrei mai immaginato quello che sarebbe successo poco dopo.
Eravamo al parco insieme ma io avevo notato che Romeo era strano, parlava poco e alla fine mi ha detto il motivo:
“Wendy mi spiace ma tra noi è finita” queste furono le sue ultime parole prima di sparire per sempre dal mio sguardo dietro quelle grandi querce che arredavano il parco; mi è caduto il mondo addosso, non era possibile che fosse finita, stavamo insieme ormai da due anni.
Mi sono alzata piangendo e sono arrivata davanti alla strada; non sapevo cosa fare, il semaforo era rosso e la strada era molto affollata dalle macchine e dal dolore mi sono buttata sperando di finire sotto una macchina così da togliermi il dolore ma un vigile mi ha fermato e mi ha urlato di stare attenta mentre un ragazzo lì vicino si è messo a ridere; sono scappata velocemente per evitare altri sguardi ma soprattutto per trovare un altro modo per far sparire l’ enorme dolore che provavo.
Arrivai davanti alla stazione e non sapendo cosa fare entrai ma stranamente era vuota, c’ era solo una donna che puliva le scale, arrivai davanti ai binari e mi lanciai salutando Fairy tail ma dopo due ore ero ancora coricata sui binari e mi chiesi come mai non era ancora passato nessun treno, mi alzai e trovai la donna di prima che puliva le scale davanti che mi disse” Se ti vuoi uccidere torna domani, oggi sciopero dei treni, ma ci sono modi peggiori per morire, se vuoi ti do una mano” io uscii dalla stazione pensando di aver incontrato una pazza ma soprattutto pensando all’ enorme pensiero orribile che mi era venuto in mente; ma perché mai mi sarei dovuta uccidere per un ragazzo?!
 Quindi presi la strada verso Fairy tail felice di rincominciare una nuova vita, ma caddi di nuovo nell’ oblio quando vidi davanti ai miei occhi Romeo con una ragazza, la guardai bene, era una ragazza alta, con i capelli a caschetto un po’ mossi neri, gli occhi verde smeraldo, ed un seno prospero, che fu quello che mi ferì di più.
 Così corsi verso casa sperando di arrivare in fretta e vidi un negozio di armi così entrai; c’ erano pistole e fucili di diverse calibro  appese ai muri, pallottole di ogni dimensione  e anche riviste di caccia/pesca e roba varia, ero concentrata a guardare una pistola calibro 9, perfetta per me quando un uomo mi disse “Hey piccola non dovresti stare qui, non è il posto per te, se vuoi comprare un’ arma devi avere il tesserino, però se ti vuoi uccidere basta dirlo”
“Come scusi?! Cioè se mi volessi uccidere mi venderebbe  l’arma?!”
“Certo, io voglio solo guadagnare, allora la vuoi?!”
“Certo”
“Allora sono duecento, grazie”
Uscii con il pacchetto in mano, arrivai a casa e quando tirai fuori la scatola presi la pistola, scrissi una lettera a tutti i miei amici e sparai un colpo………….ma dopo ero ancora viva quindi la smontai e mi accorsi che non c’ erano le pallottole, la presi e la lanciai dalla finestra ma per sbagli colpì in testa una signora che stava passando e quindi uscii di casa e scappai.
Nell’ ultimo mese ne ho provate tante, come un coltello nel cuore ma purtroppo non ci sono riuscita, non volevo sporcare il parquet nuovo, provai anche ad andare a piedi in autostrada  percorrendo tutta la strada ma purtroppo ne uscii tutta intera,  ho provato a impiccarmi ma non ho travato un negozio che avesse la corda adatta; quando ormai ero senza speranza seduta nel divano a pensare ancora a lui suonò il campanello, non aprii, suonò di nuovo allora aprii e vidi un signore anziano sorridente con una pistola in mano e il braccio sanguinante mi diede la pistola in mano e scappò; lo ringraziai e chiusi la porta.
Pensai di uccidermi ma quando stavo per premere il grilletto suonò di nuovo il campanello; aprii con molto dolore e ancora una briciola di speranza pensando fosse il vecchietto di prima ma trovai la polizia che mi prese e mi portò in carcere e venni condannata all’ ergastolo per l’ omicidio di quattro persone e abbandonando Fairy tail i poliziotti chiusero la cella e lì passai il resto dei miei giorni.
Al mio funerale non ci fu nessuno di Fairy tail, solo Romeo venne e si mise a ridere davanti a me coricata dentro la bara.
Beh almeno avevo imparato qualcosa!
Nel mondo nessuno ti regala niente, nemmeno se vuoi toglierti la vita.
 
Vi è piaciuto il capitolo…….spero proprio di sì……….come avrete visto non mi è molto simpatica Wendy però dovete ammettere he  è divertente…….alla prossima :D  
   
 
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