12/06/2014
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Erano passati circa settecento anni dallo Shaman Fight che aveva visto come protagonisti Yoh ed i suoi compagni.
Il desiderio di cambiare il mondo era nato come un semplice germoglio era ormai sbocciato.
Certo Yoh e compagni ebbero solo il merito di dare inizio a tutto questo, ma i loro discendenti, forti delle loro convinzioni, avevano mandato avanti la volontà di quei guerrieri oggi diventati leggenda, sia tra gli sciamani che tra gli uomini. Infatti, gli uomini avevano riscoperto l’importanza degli sciamani ed avevano imparato ad avere di nuovo fiducia e rispetto verso gli spiriti.
Le persone malvagie esistono ancora, questo è ovvio, ma ora sono molte di più le persone che hanno il coraggio di contrastarle e non soltanto un piccolo manipolo di ragazzini perciò l’ago della bilancia pende molto di più verso il bene.
Essendo così cambiato il mondo lo scorso Shaman Fight non si tenne di nascosto e non ci furono “incidenti” ed Hao non tornò in vita per quello Shaman Fight. Addirittura tra i patch si diceva che non ci sarebbe stata più la necessità di eleggere un Re per riportare ordine nel Caos.
Ormai gli uomini hanno rinunciato volentieri a quelle comodità come le macchine o le grandi città industrializzate per potere stare più a contatto con la natura. L’aria si era completamente purificata e le foreste erano quasi ritornate al loro vecchio splendore riappropriandosi di una proprietà che in passato venne usurpata da persone indegne.
Proprio in una di queste foreste, in una zona imprecisata dell’europa, si estendeva un bellissimo bosco percorso da un ruscelletto. La moltitudine di animali di ogni specie rendeva quel posto ancora più bello e naturale.
Proprio nel bel mezzo di quel bosco nei pressi del ruscello c’era una casa di pietra.......
All’interno della casa una ragazza stava preparando il pane per la giornata. In quei giorni di fine primavera ed inizio estate faceva molto caldo ed era straziante stare vicino al forno, ma per lei era bello sopportare quel caldo.- Okay questa è fatta – disse dopo aver infornato il pane – Uffa oggi non mi dovevo svegliare così tardi –
La ragazza si guardò intorno, la casa non era molto disordinata, ma lei era una perfezionista quindi la voleva pulitissima. Si spostò qualche ciocca di biondi capelli dal viso ed andò a prendere la scopa. Prima di arrivare al ripostiglio ebbe un giramento di testa e stava per perdere l’equilibrio, due forti braccia maschili però la sorressero.
- Non dovresti sforzarti troppo. Non nel tuo stato – disse il ragazzo che aveva dei lunghi capelli castani.
- Sai che non riesco a stare ferma, Hao – disse lei con un sorriso.
Hao fece sedere la ragazza e si sedette affianco a lei.
- Odio sentirmi debole – disse la ragazza
- Dai Anna è normale ti ci devi abiturare, adesso hai una vita dentro di te – disse Hao toccandole il ventre.
- Tra poco diventerò cicciona e brutta – disse Anna con il broncio – già ho un bel po’ di pancetta –
- Io ti trovo bellissima come e più di prima – disse Hao baciandola.
Anna ricambiò il dolce bacio mettendogli le mani sul viso. Ad un certo punto un odore di bruciato gli inondarono le narici….
- Nooo il pane!!! – disse Anna alzandosi di scatto
Tirò velocemente fuori il pezzo di pane un bel po’ annerito….
- E’ bruciato uff…. – sbruffò Anna.
- Ma no, basterà togliere solo un po’ la crosta- disse Hao grattando via un la crosta col coltello.
Insieme pulirono la casa e pranzarono. Dopo pranzo, come ormai d’abitudine, andarono a sedersi vicino al ruscello, ad ascoltare i suoni della natura e bearsi del paradiso che li circonda. Hao aveva la testa appoggiata alle gambe di Anna.
- Quasi non posso credere che il mondo che avevo visto è cambiato così tanto – disse Hao all’improvviso
- Già incredibile che tutto quel marciume si sia come dissolto. Tutto meri… - Anna si zittì, non aveva mai nominato Yoh davanti ad Hao, ma le capitava di pensarlo quasi tutti i giorni.
- Merito di Yoh – Concluse Hao – non ti preoccupare non mi dà fastidio quel nome, tutto questo è merito suo. So che tu lo pensi ancora, ma a me va bene perché so che ami moltissimo anche me.... Inoltre sono felice che stiamo di nuovo insieme dopo tutti questi secoli –
- Hao te l’avevo detto che non ti avrei lasciato solo….. Io ti amo – disse Anna baciandolo
- Yoh comunque potrebbe essere un bel nome per un bambino – Disse Hao dopo il bacio
Anna non rispose ma gli dedicò uno dei più dolci sorrisi che Hao avesse mai visto.
“Si grazie di tutto, Yoh” pensò Anna.
E così per i due si apre un nuovo capitolo della loro vita.
Certo avrebbero avuto le loro difficoltà. Ci sarebbero sempre state presone malvagie pronte a minare la felicità altrui, ma a loro non interessava perché non solo erano consapevoli che avrebbero superato qualsiasi difficoltà, ma adesso avevano entrambi qualcosa che prima non avevano: Una forte fiducia nel genere umano.
E questo lo dovevano ad una sola persona:
Un solo ragazzo, un semplice ragazzo col sorriso sempre pronto e che amava fare baldoria, ma soprattutto amava aiutare gli altri.
Dovevano tutto a quel ragazzo:
….Un ragazzo che danzava con gli spettri…..
The End
Conclusa finita del tutto.
Sarò uno stupido ma mi sento emozionato. Mi sento persino un crampo allo stomaco come quelli che ti vengono quando finisce la serie o l'anime che segui accanitamente. Non so se mi capite, comunque spero che vi sia piaciuto il mio lavoro e se vi va lasciate un commento.
By YohAndAnna