Ian era ha pezzi. Stava per sposarsi Mickey stava per sposarsi. Non era giusto e pure non poteva evitarlo lo sapeva dopo come lo aveva trattato. Lip gli aveva detto di stare alla larga dalla cerimonia. Quanto avrebbe voluto andare a fermarlo, ma Lip aveva ragione, a che pro per permettere a Mickey di ferirlo ancora, no, non un'altra volta. Con questi pensieri nella testa si diresse a lavoro, così almeno avrebbe potuto tenere la mente occupata non si accorse dell'auto in lontana che l'osservava. Non si accorse quando partì a razzo finché non fu troppo tardi. L'auto lo prese in pieno l'ultimo pensiero coerente mentre il suo corpo cadde sull'asfalto fu per Mickey.
Mickey stava per sposarsi, per lui, questa situazione era assurda. Accidenti a suo padre, perché doveva costringerlo a fare questo. Dovrei mandare tutti al diavolo, no, non posso, non c'è la faccio. Accidenti. Gallagher dove sei? Pensavo che avresti almeno provato a fermarmi. Ma perché dovresti ho mandato tutto all'aria. Mi sono comportato troppo male.
Venne ridestato dai suoi pensieri da Mandy
Andiamo stanno aspettando tutti te
Si arrivo
In quel momento si spalanca la porta sul retro, è Lip
C'è l'hai fatta grida Mandy mentre corre ad abbracciarlo. Lip però ha uno sguardo strano sembra che abbia pianto
Che c'è? – Chiede la ragazza
Ian è stato investito è grave – Dice sconvolto Lip
Il cuore di Mickey si ferma, deve essere uno scherzo. Ora Ian esce e dice Te l'ho fatta. Non può essere vero. Non può perderlo, no. Non deve succedere.
Sto andando in ospedale mi accompagni – Chiede Lip alla ragazza
Certo, Mickey io... - Dice la sorella per scusarsi
Ho un auto qua fuori dobbiamo andare. Ian ha bisogno di noi – Noi non voi. Si perché non ha nessun intenzione di andare a sposare una puttana di cui non gli importa niente, quando l'uomo che ama sta rischiando di morire in uno stupido letto d'ospedale
Ma il matrimonio? Papà? – Obbietta Mandy
Ci sono cose più importanti nella vita – Non ha bisogno di aggiungere altro lui è Lip si sono capiti benissimo le parole non servono, così si dirigono verso l'ospedale con una perplessa Mandy
Sono già tutti riuniti Fiona, Debbie, Carl, Liam, Veronica e Kev.
Come sta Ian? - Chiede subito un molto ansioso Mickey
Fiona è stordita cosa ci fa lì Mickey Milkovich, boh non importa, conta solo Ian
E' in sala operatoria non sanno se c'è la farà – Dice la ragazza
Lui è un duro c'è la farà – Dice Mickey in un tono che non ammette repliche. Deve farcela non ha mai conosciuto una persona forte come Ian. No, non può mollare.
Com'è successo? - chiede Mandy in lacrime
Non si sa ancora, sembra che stesse attraversando la strada l'hanno preso in pieno, quel bastardo è scappato senza neanche soccorrerlo – Dice Fiona
Mickey serra i pugni qualcuno pagherà per questo. Nessuno ferisce Ian e la passa liscia.
Tony ha detto che potrebbero averlo fatto apposta – Dice ancora Fiona
Cosa? - Dice Lip arrabbiato
Che vuoi dire - incalza Mickey
Alcuni testimoni hanno detto che l'auto è partita quando Ian passava e poi hanno trovato molte sigarette accanto a dove era parcheggiata l'auto – Dice la ragazza – Non capisco Ian non ha mai fatto male a nessuno, perché fargli questo?
Mickey impallidisce visibilmente. Lip se ne accorge
Mickey dovresti sederti prima di svenire – Dice sottovoce aiutandolo ad arrivare ad una panchina
Mickey è quasi insensibile il suo cervello non riesce a ragionare, non vuole ragionare
Uh, si grazie – Mormora sconvolto
A cosa pensi? – Chiede Lip
A cosa pensa. Ian non ha mai fatto male a nessuno. Solo una persona potrebbe avercela così tanto con lui, ma no, non è possibile può essere arrivato a tanto. Si che potrebbe. Se è stato lui lo ucciderà non importa come finisce lo ucciderà
Senti non so cosa ti passa per la testa ma Ian ha bisogno di te ricordatelo – Dice Lip
E' vero ha ragione lui, accidenti sto dando ragione ha Lip, c'è sempre una prima volta per tutto. Ian ha bisogno di me qualunque cosa succederà.
Posso parlarti un attimo in privato – Chiede a Lip
Certo. Torniamo subito – Fa cenno a Fiona
Poco dopo
Che succede? - Chiede Lip
Potrei sapere chi è stato – Dice Mickey
Come? - Chiese Lip
Penso io penso che sia stato mio padre o che abbia assoldato qualcuno per farlo – Dice Mickey
Tuo padre è un bastardo ma pensi che arriverebbe a tanto – Chiede Lip, non può crederci il suo fratellino potrebbe morire solo perché si innamorato dell'uomo sbagliato
Mickey non risponde ma il suo sguardo dice tutto
Che vuoi fare? Senti so che vorresti ucciderlo, porca miseria anch'io voglio farlo, ma Ian anche se dovesse farcela chi sa quali danni riporterà, Sicuramente ha un lungo cammino davanti a se, e ha bisogno di te, non può farcela senza di te. Senza di noi – Dice Lip
Lo so, ma non può passarla liscia non deve – Dice Mickey, no, non lo permetterà
Intanto dovremmo capire se è stato lui davvero e poi trovare le prove e farlo arrestare – Dice Lip ragionevole – Ma ora non è il momento aspettiamo di sapere come sta Ian
Si hai ragione – Dice Mickey – I tuoi si domandano che cosa ci faccio qui eh?
Già, non devi spiegazioni ha nessuno – Dice Lip
Si invece, sono stanco di fingere Ian è il mio ragazzo e non mi vergognerò più di dirlo, spero solo che lui..... - Dice Mickey sull'orlo delle lacrime
Hey non ci rinunciare a mio fratello così facilmente, lui non lo farebbe al posto tuo – Dice Lip severo
E' sempre stato il più forte – Dice Mickey con l'accenno di un sorriso
Torniamo di là – Dice Lip
Allora che è successo? - chiede Mandy. La ragazza è confusa non capisce perché Mickey è così sconvolto
Mandy io e Ian... - Non ebbe il tempo di finire la frase in quel momento arrivò un medico
La famiglia di Ian Gallagher
Siamo noi – Fiona Lip e Mickey si avvicinano. Kev e Veronica restano indietro con i bambini e Mandy
Come sta? - Chiede Fiona
Ha superato l'operazione ma le sue condizioni purtroppo sono molto gravi. E' in coma il trauma alla testa era molto grave, l'abbiamo perso una volta sul tavolo operatorio, aveva un polmone perforato ed è collassato abbiamo riparato il danno ma al momento è su un ventilatore. Le sue gambe sono entrambe state fratturate nell'impatto, la spina dorsale tutta via non ha subito traumi rilevanti, il che penso che con una terapia fisica potrà tornare a camminare, sempre che.... si sveglierà
Mickey assorbì le parole del medico come ghiaccio freddo. Sembrava che il pavimento gli mancasse da sotto i piedi. Coma, ventilatore gambe fratturate. Oh, Ian.
Che vuol dire se si sveglierà? - Chiese Lip che sembrava ancora mantenere un minimo di lucidità.
Purtroppo il danno alla testa era troppo grave c'era la rottura del cranio in tre punti con una conseguente emorragia celebrale, il nostro neurologo il dottor Kensit è uno dei migliori, ha fatto tutto il possibile, ma nonostante ciò la situazione resta critica. Non possiamo dire ne se, ne quando Ian si sveglierà.
Ma se si sveglierà, starà bene giusto? Lei ha detto che l'operazione è riuscita – Chiese Fiona
L'operazione è riuscita, ma purtroppo il cervello è assai delicato. Non si può sapere se Ian ha riportato danni finché non si sveglierà – Disse il medico
Quando possiamo vederlo? – A Mickey importava solo quello. Non c'era verso che non si sarebbe svegliato. Questi ciarlatani potevano dire quel che volevano ma loro non conoscevano Ian come lui era uno tosto si sarebbe svegliato. E se ci fossero stati danni, no, sarebbe successo, ma se fosse non ha nessuna importanza perché lui gli starà accanto in qualsiasi maniera.
Solo la famiglia può vederlo una volta spostato in terapia intensiva – Disse il medico
No, io devo vederlo, lei non capisce io devo vederlo – Disse Mickey con rabbia
La prego dottore è di famiglia – Intercede Lip, lasciando Fiona stupita
Le regole ospedaliere... - Disse il medico
E' il ragazzo di mio fratello, e forse l'unico che può aiutare Ian a svegliarsi – Disse serio Lip, incontrando lo sguardo di Mickey che annui per acconsentire al fatto che il suo segreto era venuto a galla. Al momento non gli importava voleva solo vedere Ian Fiona era scioccata guardava Mickey come se avesse due teste
Sarebbe contro le regole ma se voi familiari mi date il via libera può passare – Disse il medico
Certo – Disse Fiona sotto shock
Qualcuno vi informerà appena è possibile vederlo – Disse il medico congedandosi
Grazie – Disse Mickey a Lip
Lip annui senza rispondere.
Tu sei gay e stai con Ian? – Chiese una Mandy sconvolta che aveva sentito tutto
Stavo per dirtelo – Disse Mickey
Lasciamo stare, ma se fai soffrire Ian te la vedi con me, hai capito Mickey – Disse Mandy dura
Capito – Non aveva nessuna intenzione di far soffrire Ian, mai più. E comunque mettersi contro sua sorella non era un idea simpatica, poteva essere molto più cattiva di suo padre. Suo padre a proposito, che cosa avrebbe fatto, non poteva tornare a casa l'avrebbe ucciso li avrebbe uccisi entrambi, per aver abbandonato il matrimonio così.
Mickey senti tu e Mandy potete stare da noi finché non avremmo capito come comportarci con tuo padre – Disse Lip
Non posso chiedervi tanto – Disse Mickey
Non c'è lo stai chiedendo ho parlato con Fiona è d'accordo – Disse Lip
Gli hai detto dei nostri sospetti – Chiese Mickey
Mi credi così idiota – Disse Lip arrabbiato
Scusa – Disse Mickey colpevole
Siamo tutti stressati e preoccupati per lui – Disse Lip
E' in gamba c'è la farà – Disse Mickey stava cercando di rassicurare più se stesso che Lip
Lo so – Rispose Lip
Potete vederlo ora – Disse un infermiera due alla volta
Fiona e Lip furono i primi a passare. Era giusto così, sono i suoi fratelli Mickey fremeva in attesa del suo turno. I due fratelli uscirono molto sconvolti. Poi fu il suo turno. Era nervoso non vedeva l'ora di vederlo, ma dall'altro canto avrebbe voluto fuggire lontano, non sapeva se sarebbe riuscito ad affrontare questo. Vedere Ian in quello stato. Appeso a un filo fra la vita e la morte. Doveva farlo gli doveva almeno quello per come si era comportato l'ultima volta che si erano visti. Si sarebbe preso a calci per come aveva agito. Per il male che aveva fatto a Ian. Se fosse stata l'ultima volta che l'ha visto se fosse stata l'ultima volta che gli ha parlato, non si sarebbe mai perdonato.
Spinse la porta della stanza ed entrò rimase per un attimo paralizzato. Ian era attacco a tante macchine c'era troppi tubi intorno a lui. Aveva una fasciatura sulla testa il suo volto era abbastanza mal ridotto sicuramente era dovuto alla caduta. Era troppo pallido. Si avvicino al letto e prese la mano di Ian nella sua. Non l'avrebbe mai fatto se fosse stato sveglio ma ora sembrava così naturale
Cazzo Gallagher guarda come mi hai ridotto. Lo sai che me la paghi quando ti svegli vero. A parte tutto devi guarire Mandy non fa che piangere ha bisogno di te e anche i tuoi fratelli. Chi ha fatto questo pagherà te lo prometto. Ora è meglio che vada tornerò più tardi – Disse e uscì dalla porta il più velocemente possibile. Una volta fuori, si sarebbe preso a pugni da solo. Vigliacco ecco cosa sono un vigliacco neanche quando è in coma riesco dirgli cosa provo per lui. Accidenti. Cazzo.
Gli altri stanno andando a casa i bambini sono a pezzi – Disse Lip – Se vuoi andare io resto qui con Ian
Resto anch'io se è possibile? – Disse subito Mickey
Va bene – Disse Lip – L'avevo immaginato
Una volta che entrambe furono nella stanza di Ian, seduti ad entrambe i lati del letto
Dovremmo parlare di come scoprire se è stato tuo padre – Disse Lip
Sembra più facile a dirsi che ha farsi. Tu credi che mio padre non avrà già nascosto le sue tracce – Disse Mickey frustrato
Può darsi, ma non sa quanto posso essere intelligente se mi ci metto d'impegno – Disse Lip
E modesto – Disse Mickey
Vuoi incastrare tuo padre si o no? - Disse Lip
Me lo domandi? Guarda tuo fratello e non hai bisogno di chiedermelo. Che hai intenzioni di fare? - Chiese Mickey
Lo vedrai domani – Disse Lip
Passarono la notte quasi in silenzio non erano mai stati amici, in fin dei conti. A malapena si sopportavano, però Mickey doveva ammettere che Lip non era così male come lui pensava. La mattina dopo arrivò in fretta. E Fiona venne a dargli il cambio
Allora? – Chiese Mickey
Lascia fare a me aspettami a casa mia – Disse Lip
Non fare cavolate – Disse Mickey
So quello che faccio, vai – Disse Lip
D'accordo – Non era molto convinto mettersi contro Terry Milkovich non era per fighetti come Lip
Lip però non era uno stupido non aveva nessun intenzione di andare in uno scontro diretto con Terry. Andò invece alla stazione di polizia
Ciao Tony – Disse Lip
Come sta Ian? - Chiese il ragazzo in ansia
Sta lottando ma in brutte condizioni – Disse Lip – Mi domandavo se avevi qualche notizia sulle indagini?
Be' non seguo io le indagini e non potrei darti certe notizie ma se vuoi potrei darti la copia del rapporto – Disse Tony sottovoce
Saresti molto gentile – Disse Lip
Eccolo – Disse Tony passandogli un fascicolo
Qui dice che una telecamera a ripreso l'auto – Disse Lip dopo avergli dato un occhiata – Tony credi potermi fare avere una copia di quel filmato
Potrebbero licenziarmi per questo. Fanculo aspetta vedo se riesco a farti una copia – Disse l'agente sparendo nel retro della stazione di polizia. Torno poco dopo con un dischetto
Sei un grande – Disse Lip
Per Ian questo e altro, ma cerca di non cacciarti nei guai. Fiona mi uccide se lo scopre – Disse Tony
Non è ho intenzione – Mentì Lip. Farà qualsiasi cosa per prendere quel bastardo che ha ridotto suo fratello in coma
Tornò a casa per trovare un Mickey che camminava avanti e indietro preoccupatissimo
Che diavolo hai combinato? - Chiese incavolato
Niente di che se vieni con me ho bisogno che tu guardi una cosa – Disse andando al computer in cucina
Cos'è? - Chiese Mickey curioso
Il filmato della telecamera di sorveglianza di un negozio a ripreso l'auto prima che partisse, guarda se ti è familiare – Disse Lip
Si vede un auto scura nel firmato
No, niente, aspetta cosa c'è sul braccio di quel tipo in macchina – Infatti si vede l'uomo gettare una sigaretta fuori dal finestrino
Sembra un tatuaggio – Dice Lip
Puoi ingrandirlo? - Chiese Mickey
Aspetta, ci provo, non più di così – Dice Lip
Si vede il tatuaggio di un ragno attaccato ad una croce. Mickey sbianca
E' di tuo padre? - Chiese Lip vedendo la reazione
No, Brian McLannister, un socio in affari di mio padre, so che doveva un favore a mio padre – Disse Mickey stringendo i pugni. Aveva urgente bisogno di colpire qualcuno. - Aspetta tornerò
No, Mickey dove andiamo – Disse Lip
Tu non vieni con me. Ian mi uccide se ti succede qualcosa – Disse Mickey risoluto
Farà lo stesso con me se succede qualcosa a te. E' mio fratello io non resto in panchina. Il tuo piano? – Disse Lip
Fargli confessare che è stato mio padre ad ordinare questo – Disse Mickey
Senza ucciderlo, in galera non saremmo di nessuna utilità per Ian – Disse Lip
No, non lo ucciderò, non c'è ne sarà bisogno McLannister è un duro, ma non così tanto una volta che io e questa – Disse tirando fuori una pistola – ci avremmo discusso un po' mi dirà tutto quello che voglio sapere e poi lo consegneremmo alla polizia. Va bene
Ci sto se poi vuoi dargli qualche pugno non tirarti indietro il bastardo se lo merita – Disse Lip
Puoi starne certo – Disse Mickey
Andarono da McLannister. Mickey sfondo la porta senza tanti complimenti
Che diavolo – Disse l'uomo sorpreso
Mickey gli puntò la pistola addosso
Mickey Milkovich, che cosa ci fai qui? – Disse l'uomo
Sono qui per il ragazzo che hai investito l'altro giorno – Disse Mickey
Io non so di che cosa stai parlando – Disse sbiancando McLannister
Mickey gli diede un pugno nello stomaco con la mano libera
Riprovaci sai benissimo di cosa sto parlando – Disse Mickey
Mickey ascolta – Disse rialzandosi l'uomo
Non m'interessi tu. Chi ti ha pagato per farlo – Disse Mickey
Io, non posso dirtelo – Disse McLannister
Lip tieni questa disse consegnandogli la pistola. Afferrò McLannister e gli diede un pugno nello stomaco e uno in faccia
Mickey – Implorò l'uomo
Non te lo chiederò di nuovo o mi dici chi è stato o lui ti spara diritto in testa. Lip stiede al bluff cercando di fare la faccia da duro
D'accordo è stato tuo padre gli dovevo un favore, aveva detto che saremo stati pari, che se tu fossi venuto a chiedere non dovevo dirti nulla – Disse McLannister
Hai visto, bastava così poco ora ripeterai tutto ai poliziotti altrimenti verrò a cercarti e poi ti ucciderò – Disse Mickey in un tono che spaventò anche Lip
Se tuo padre lo scopre sono morto lo stesso – Disse l'uomo spaventato
Posso diventare cento mila volte peggio di mio padre credimi – Disse Mickey
D'accordo hai vinto – Disse l'uomo arrendevole
Lip chiama la polizia, e poi vai via da qui resto con lui finché non arrivano gli agenti, non vorrei che qualcuno avesse intenzione di fuggire – Disse Mickey
Ci vediamo in ospedale dopo – Disse Lip
Mickey attese l'arrivo degli agenti e gli consegno l'uomo. Una volta tornati in ospedale
Fatto? – Chiese Lip
Si arresteranno di sicuro mio padre. E' colpa mia. Ian sarebbe stato meglio se non mi avesse mai conosciuto – Disse Mickey arrabbiato
Ti ama e non sarebbe stato meglio e poi non è colpa tua se tuo padre è una testa di cazzo. I genitori non c'è li scegliamo. Noi ne sappiamo qualcosa – Disse Lip
Non so, non so, ma forse dovrei stargli lontano. Non faccio che ferirlo tu non sai come l'ho trattato – Disse Mickey
Senti non ha più importanza tante cose non l'hanno. Ero venuto al matrimonio per rompere con Mandy, ma ora sono tutte cazzate non voglio più perdere qualcosa a cui tengo – Disse Lip
Dovresti parlare con lei – Disse Mickey
Si hai ragione e tu dovresti parlare con lui vado a prendere un caffè – Disse Lip
Sembra che siamo soli, cazzo Gallagher non so cosa devo dirti. Lo sai che non sono bravo in queste cose. Fanculo, ascolta sono stato un vero fottuto stronzo, ma ci ho sempre tenuto a te. Lo so, non so dimostrarlo, stavo per sposare una puttana solo per paura di mio padre, io non avrei dovuto se potessi tornare indietro, quello che sto cercando di dirti è... - Disse Mickey in quel momento entrò Lip
C'è tua sorella è sconvolta vieni – Disse Lip
Torno non abbiamo ancora finito – Disse Mickey
Mandy che succede? - Chiese Mickey
Hanno arrestato papà, dicono che è stato lui che ha pagato qualcuno per uccidere Ian. Ma non può essere vero. Giusto? Mickey? - Chiese Mandy
Mi dispiace – Disse il fratello
Figlio di puttana, maledetto dovevo ucciderlo quando avevo la possibilità – Disse Mandy furiosa
Io un discorso in sospeso con Ian e tu dovresti parlare con mia sorella se non sbaglio – Disse Mickey
Grazie Mickey – Disse Lip
Rimasti soli
Di che volevi parlarmi? – Chiese Mandy
Hai investito Karen? – Chiese Lip
Ecco io, Lip io... So che ora mi odi ma.... - Disse Mandy
Non ti odio, ero venuto al matrimonio per rompere con te, ma dopo quello che è successo a Ian ho cambiato idea. Sei importante per me, non voglio più rischiare di perdere qualcosa ha cui tengo. E' probabile che il prossimo anno andrò al college grazie a te. E se tu volessi perché no, accompagnarmi mi farebbe piacere – Disse Lip
Certo certo che lo voglio – Disse Mandy abbracciandolo e si baciarono appassionatamente
Intanto Mickey
Dove ero rimasto, si insomma Ian ho bisogno che ti sveglio io. Cazzo vuoi sentirmelo dire vero, se dici a qualcuno che te l'ho detto ti uccido. Ti amo – Disse Mickey
In quel momento il monitor del cuore incominciò a suonare
Ti amo – Disse ancora Mickey
Le dita di Ian si mossero
Bravo svegliati ti amo – Disse un ultima volta Mickey.
E in quel momento i meravigliosi occhi di Ian si aprirono
Ciao – Disse Mickey quasi sul punto di piangere
Ian era in preda al panico non poteva respirare le macchine incominciarono a suonare all'impazzata.
Dov'era? Cos'era successo? Perché non poteva parlare? Perché non poteva respirare?
Ok, calmati i medici stanno arrivando, sei in ospedale, c'è stato un incidente hanno dovuto metterti un ventilatore è per questo che non puoi parlare. Guarda me è a posto Ian lascia che quella macchina ti aiuti – Disse Mickey
Ian annuì calmandosi un po'. Guardando Mickey come un ancora di salvezza
Entrarono il medico ed infermiera
Si è svegliato – Disse Mickey
Questo è davvero grande – Disse il medico stupito
Ha bisogno di togliere quel tubo stava soffocando – Disse Mickey
Vediamo un po' il medico esamino Ian e dopo un po'
Si credo sia ora di levare questo tubo. Ian, ora devi tossire mentre estraggo il tubo. Credi di poterlo fare? – Disse il medico
Ian annuì. La procedura richiese pochi secondi.
Mick..... - Provò Ian
Prendi un po' di ghiaccio tesoro, per qualche giorno potresti avere la gola un po' infiammata a causa del tubo - Disse l'infermiera
Mickey – Disse Ian
Ciao, sono qui vado ad avvertire Lip e Mandy e poi la tua famiglia sarà felice che ti sia svegliato – Disse Mickey imbarazzato.
Ora che Ian era sveglio aveva bisogno di un minuto per riflettere non era così semplice come quando dormiva
Aspe.. aspetta – Disse Ian disperato
Torno te lo prometto – Disse Mickey
Mandy e Lip erano seduti su una panchina davanti alla sala d'attesa
Hey, voi due, qualcuno gradirebbe vedervi – Disse Mickey sorridendo
Mi stai prendendo per il culo Mickey – Disse Lip
No, si è svegliato – Disse Mickey
E' meraviglioso – Grido Mandy
Devo chiamare Fiona – Disse Lip
Dopo poco i tre si ritrovarono accanto al letto di Ian
Cosa gli hai detto per riuscire a svegliarlo – Chiese Lip
Io.... Niente – Disse Mickey
Invece l'hai.... detto – Disse Ian
Non ci provare, non so cosa pensi di aver sentito, ma ti sbagli – Disse Mickey
Ian roteò gli occhi in senso di disapprovazione e sorrise
Che cosa ci nascondete voi due. Che cosa hai detto? - Chiese Mandy
Nulla, stava sognando, se l'è sicuramente immaginato – Disse Mickey
L'hai.... detto... e non puoi..... tornare indietro.... mi spiace... Mickey Milkovich... ma ormai l'hai detto – Disse Ian sorridendo
Gallagher ne possiamo parlare in privato dopo – Disse Mickey diventato rosso fuoco in faccia dall'imbarazzo
Come vuoi.... Che mi è successo? - Chiese Ian
I tre si guardarono non sapevano se era il caso di dirgli la verità. Lip prese la decisione suo fratello aveva il diritto di sapere
Il padre di Mickey ha pagato qualcuno per ucciderti ti hanno investito con una macchina. E' finita sono in galera nessuno ti farà più del male – Aggiunse vedendo la faccia sconvolta del ragazzo
Ian guardò intensamente Mickey
Ian io.... - Disse Mickey
Mi dispiace... - Disse Ian
Che cazzo hai da chiedere scusa? Dovrei chiederti io scusa – Disse Mickey
Mi dispiace... perché.... è tuo... padre. So che... deve.... farti male.... e non mi ….. devi scuse – Disse Ian
Non è più mio padre, non lo è più da quando ha ordinato il tuo omicidio, non l'ho più da troppo tempo, forse non l'ho è mai stato – Disse Mickey
Devo farti.... una domanda... ti sei.... ti sei... sposato? - Chiese Ian
No – Disse Mickey
Perché? - Chiese Ian
E' meglio che noi due andiamo a prenderci un caffè credo che abbiate bisogno di parlare – Disse Lip e usci con Mandy
Perché..? - Ripete Ian
Lip è venuto al matrimonio e mi ha detto quello che ti era successo. Che cazzo credi, che avrei sposato una puttana qualunque quando stavo per perdere.... Cazzo Gallagher. Lo sai il perché. - Disse Mickey voltandogli le spalle
Sarebbe bello... sentirtelo dire... anche da sveglio.... solo per una... volta.... - Disse Ian, sapeva che stava calcando la mano ma doveva provarci se non lo faceva ora che era in un letto d'ospedale non gli sarebbe più ricapitata l'occasione
Fanculo Gallagher, ti amo, ti amo va bene, sei felice ora – Disse Mickey
Il sorriso di Ian si allargò a dismisura.
Anche io ti amo – Disse Ian
Vedi di rimetterti alla svelta mi sei mancato – Disse Mickey
Anche tu.... mi sei mancato.... Le mie gambe potrò... tornerò a... - Chiese Ian
Certo, avrai una lunga terapia fisica ma tornerai a camminare – Disse Mickey rassicurandolo
E non solo spero – Disse Ian
Puoi per una volta non pensare a certe cose. Ti sei appena svegliato Cristo santo – Disse Mickey indignato
Ian rise di gusto per poi pentirsene per il dolore
Così impari a fare lo stupido – Disse Mickey ridendo
Epilogo
Tre mesi più tardi, molto era cambiato. Mandy e Lip era in partenza per Boston e Ian era in piena fase di riabilitazione anche se non stava andando come lui sperava. E quel giorno non era proprio stato uno dei giorni migliori. Lui e Mickey tornarono a casa entrambi con l'aria scura
Non posso. Non c'è la farò mai – Disse Ian infuriato
E' stata solo una giornata no – Disse Mickey cercando di mantenere la calma
Si può sapere che succede? - Chiese Lip sentendoli urlare
Non ci riesco, non mi alzerò mai da questa dannata seggiola – Urlo Ian
Ian devi darti tempo – Disse Lip
Quanto tempo è? Non c'è la faccio – Disse Ian
Ora basta – Urlo Mickey
Mickey – Disse Mandy preoccupata
Lo farai, perché non ho intenzione di spingere questa dannata cosa all'altare mi hai capito – Grido Mickey
Che hai detto? - Chiese Ian sotto shock
Mi hai sentito, te lo chiederò solo quando ti sarai alzato da quella dannata cosa, e ti voglio in piedi quel giorno – Disse Mickey serio
Che problema c'è, sarò in piedi prestissimo vedrai – Disse Ian
Dobbiamo festeggiare il mio fratellino si sposa – Disse Lip contento
E così chiamati gli altri partì la festa
Non puoi più tornare indietro lo sai - disse Ian
Non ne ho intenzione – Disse Mickey abbassandosi per baciarlo
Ian lo tirò a se e lo fece cadere sulle sue gambe. Fu un bacio appassionato e solo l'inizio della loro vita insieme.