LUCKY GIRL
 

Lee Mir é una ragazza Coreana molto fortunata! É determinata ed ottiene sempre ciò che vuole. É una kpopper da quando é nata e man mano che cresceva amava in maniera smisurata i suoi gruppi preferiti e come vi ho detto prima, é una ragazza che riesce ad ottenere ciò che vuole: tenta ogni carta possibile per farsi notare dai suoi oppa;é riuscita a farsi diverse foto con diversi Idols, su twitter ha comunicato con qualche trainer ed é l'invidia di tutte le Elf perché é riuscita ad andare a 4 concerti consecutivi dei Super Junior con il risultato che il suo cartellone era talmente fatto bene che i ragazzi in questione l'hanno fatta salire sul palco e volevano addirittura comprarselo! Fortunata è dire poco. Ma c'era una persona in cui non era riuscita a farsi notare, il suo ultimate ovvero Seo Eunkwang dei Btob. Gli ha fatto dediche, video che lei stessa ha mandato alla Cube, messaggi infiniti su twitter, bellissimi disegni fatti vedere durante il concerto ma niente di tutto questo ha fatto emozionare quel biondino. Di certo lei non si abbatte e in tutti i modi si sarebbe almeno fatta strappare un piccolo sorriso da Eunkwang, ma più cresceva e più il tempo che aveva a disposizione per i suoi idoli diminuiva, infatti quell'anno doveva iniziare l'Università e di certo non avrebbe potuto fare molto come prima.

 

1 giorno di Università, solo il fatto che distava 3 ore da Seoul non le avrebbe permesso di starsene in giro ad acchiappare qualche Idols, poi doveva fare i conti con lo studio che di certo non era una passeggiata. Quel giorno era arrivata con mezzora d'anticipo davanti a quella sontuosa struttura dove avrebbe passato 5 anni della sua vita. Così decise di appoggiarsi sul muretto di fronte all'entrata principale, che dava ad una bellissima visuale sul mare e con le cuffie nelle orecchie iniziò ad osservare l'oceano azzurro dalle sue mille tonalità, pensando a cosa avrebbe passato in questi anni all'Università, chi avrebbe incontrato e come se la fosse cavata con lo studio. Ma i suoi pensieri furono interrotti da una figura snella e mediamente alta che si avvicinò a lei. Lo iniziò a fissare: portava un cappello con visiera che copriva i suoi occhi, degli occhiali neri ed una bandana che li copriva il collo lasciandoli scoperti solo il naso e la bocca .Il ragazzo in questione si accorse del fatto che lo stesse guardando e Mir poté vedere un piccolo sorriso nel volto di quest'ultimo. -Sei Lee Mir vero?- a Mir sembrava conoscere quella voce, ma al momento rimase scioccata del fatto che questo tipo la conoscesse. - Chi sei? Come fai a conoscermi?- -Diciamo, che so parecchie cose su di te!- La ragazza spaventata non sapeva più cosa dire. Chi era? Cosa voleva? Ma sopratutto, quali cose sapeva su di lei? "Iniziamo bene" disse tra se e se Mir - Ora se permetti devo andare .Ci si vede Mir!- Ed entrò nelle porte ormai aperte dell'edificio. Non lo conosceva di persona, questo era certo ma qualcosa le diceva che lo aveva già visto da qualche parte. Il primo giorno andò tutto sommato bene, incontrò diverse persone che la riconobbero per le pazzie che combinava per i suoi oppa e fece amicizia con la sua compagnia di stanza, Kim Dal che la venerava fino al midollo! Ma Mir aveva sempre e solo in mente il volto coperto dal cappello di quel ragazzo e si chiedeva se lo avrebbe mai rivisto.

 

2 Giorno, la nostra Mir aveva scoperto che il suo caro Eunkwang aveva deciso di andare a studiare all'Università, però nessuno sapeva dove sarebbe andato. La ragazza mentre passeggiava nel giardino della struttura pensava a come fosse fiera del suo caro oppa ed ora sapeva che qualcosa gli accomunava: lo studio! Si sedette su una panchina, sotto ad un albero; c'era un vento fresco e leggero che rilassava e metteva pace, ma ecco che tutto quel relax fu stravolto, di nuovo, da quel ragazzo misterioso che si sedette affianco a lei facendola spaventare -ciao Mir- -Mi hai fatto prendere un colpo!- -Anche a te piace stare qui?- -Si, ma chi sei? Credo di avere il diritto di sapere la tua identità dato che hai detto che sai parecchie cose su di me .- Ma lui non rispose. Portava sempre quel cappello che lo copriva completamente e non si riusciva nemmeno a capire il suo colore dei capelli. - Allora sei un mio ammiratore e ti vergogni perché sei uno dei miei pochi ammiratori maschi e ti vergogni del fatto che sei un kpopper- Ma nemmeno questa volta il ragazzo le diede risposta. Allora la ragazza sbuffò scocciata di tutto questo mistero. - Ti dirò chi sono quando sarà il momento- -No, io lo scoprirò ora!- Si avvicinò a lui per toglierli il cappello ma questo precedette i suoi movimenti alzandosi di scatto e andando via, facendo cadere a terra la

povera ragazza. "Ahiiii!" gridò Mir, "Giuro che scoprirò chi sei!" urlando al ragazzo che ormai era scomparso.

Passarono diverse settimane e i ragazzi si videro spesso. Lei cercava sempre di scoprire l'identità di questo "Mistery Guy" chiamato così da lei, ma lui se ne stava sempre distaccato e non gliela dava vinta. Poi un giorno la ragazza si arrese e decise di non stressarlo più con le sue domande, ma di godersi semplicemente il momento con lui: non parlavano molto, ma se ne stavano seduti nel prato a guardare il cielo che li circondava; tutto sommato alla ragazza stava iniziando a piacere questa situazione e il mistero che avvolgeva questo ragazzo la stava affascinando.

-Hai sentito la voce che sta girando? Dicono che qui ci sia un idol! Hanno visto un ragazzo sospetto che cammina con un capello,bandana e occhiali! Strano non ti pare?- Appena la sua compagna di stanza le disse così, a Mir sorsero tanti dubbi; quella descrizione rispecchiava l'identità del suo Mistery Guy, allora decise che dopo le lezioni avrebbe parlato seriamente con il ragazzo. Appena arrivata l'ultima ora, Mir ricevette un biglietto dove stava scritto "Ti devo parlare, appena puoi raggiungimi al solito posto " La ragazza capì di chi era il messaggio e non appena poté uscì dalla scuola e si diresse verso il giardino dove vide il ragazzo appoggiato sul tronco di un albero che non appena si accorse di lei, le si avvicinò dicendole -"vieni con me."- La prese per un braccio e andarono in un posto isolato, dove sapeva che nessuno li avrebbe visti. -Perché mi hai portato qui?- -Perché é arrivato il momento di rivelarti la verità.- Mir udendo quelle parole,sentì il cuore velocizzare smisuratamente; finalmente stava scoprendo l'identità di quel ragazzo di cui si stava invaghendo. -Ma prima devi vedere una cosa .- Mir aveva notato che, in effetti, aveva portato con se una busta. Il ragazzo li porse la busta e le ordinò di vedere cosa ci fosse dentro. Mir rimase scioccata nel trovare un miliardo di lettere, cartelloni,CD e dediche varie…tutte quelle che aveva mandato ad Eunkwang in quegli anni! Allora Mir mise insieme tutti i tasselli del puzzle e a stento tratteneva le lacrime. -C-Con questo c-cosa vorresti dire?- Disse lei tremando. -Voglio dire che...io sono...Seo Eunkwang Mir-. Lentamente lui si tolse il cappello, gli occhiali e la bandana facendole un dolce sorriso. Mir poté vedere i suoi capelli biondi cadere delicatamente sul suo viso ormai scoperto, con gli occhi neri che l'avevano fatta sognare mille volte. Finalmente, aveva incontrato l'amore della sua vita e pensava di stare sognando, ma era sola e pura realtà. Per l'emozione si buttò a terra e scoppiò in lacrime, lacrime di gioia infinita. Il ragazzo la fece alzare lentamente dandole un dolce abbraccio dove lei temeva di morirci. Rimasero per parecchio così, fino a quando la ragazza non si sentì meglio e staccò l'abbraccio per contemplarlo meglio. -Perché hai conservato tutte le mie cose? Io pensavo che non ti fossero mai arrivate o che non ti importava nulla di me- -No,ma scherzi?! Il fatto é che...io avevo paura che a te non importasse nulla di me!- -Ahahah questa é bella. Io non sono interessata a te?! Sei il mio ultimate, sei la persona più importante della mia vita,sei l'unico che davvero avrei voluto incontrare e morivo quando tutti gli altri mi rispondevano alle dediche e tu non lo facevi- -Il fatto é che vedevo che ti interessavi agli altri idols in eguale modo e allora pensavo che mi considerassi uno dei tanti.- - Se fossi stato uno dei tanti, non ti avrei tartassato ogni anno con le mie solite cose!- Le disse dolcemente prendendogli il viso. Improvvisamente il ragazzo avvicino le sue labbra su quelle della ragazza fino a far cessare completamente la distanza fra di loro. Mir stava scoppiando, quel bacio inaspettato la fece urlare di gioia all'interno, non capiva più nulla e non poteva credere che il suo amato ultimate la stesse baciando. Fu uno di quei baci dolci ma allo stesso tempo pieni di sentimento e amore! -Ti amo Mir, dalla prima volta che ho sentito parlare di te, dalla prima dedica che mi hai fatto, avevo paura e sono stato stupido ma ora che ti ho trovato non ti lascerò andare!- Le disse dopo aver staccato quel bacio, poi la prese e la strinse dolcemente a se, accarezzandole i capelli. -Ti amo anche io Eunkwang, ti amo da morire- Dandosi un'altro casto bacio.

 

-Bhé so che qui dicono che io sia un idol...non voglio che venga scoperto, perciò ora mi camuffo e tu non dovrai dire nulla ok?- Mir annui teneramente e gli diede un bacio a stampo, poi il ragazzo si rimise capello,bandana e occhiali e le disse: -andiamo?- Si diedero la mano e ritornarono verso l'Università l'uno più felice dell'altro!


JUST ME!
Salve a tutti :) Sono nuova in questa sezione, è la prima volta che scrivo per i Btob yee ahah. Ho scritto altre storie tempo fa, ma non mi sono venute bene forse perchè non ero molto ispirata, ma da quando sono entrata nel mondo del kpop ho iniziato ad avere tantissime idee per tante storie! Btw questa che vi proporngo è una OneShot abbastanza semplice e spero vi piaccia. Spero recensiate in tanti, qualsiasi consiglio che mi vogliate dare è bene accetto in modo tale che possa migliorare ;) Bhè io mi dissolvo e chissà, se questa OS vi piace posto qualcos'altro (ho in mente anche una storia a capitoli interessante :3) 
Bene ora vado...addios <3