Cammina velocemente, ha l'aria affaticata ma non si fermerà. Deve raggiungerlo al più presto, gliel'ha promesso, l'ha promesso ad Adam. E l'ha promesso anche a se stessa.
Deve dirlo lei a Ed, deve avere lei questa responsabilità, non vuole che lo venga a sapere tramite i paparazzi. Arranca il passo e respira affannosamente, ha ventisette anni Leighton Meester però si stanca facilmente, non può farci niente. Ha ventisette anni e non si è mai sentita più viva, felice e spaventata in tutta la sua vita. Non si è mai sentita così, ma adesso deve ringraziare Adam. Senza di lui non potrebbe andare da nessuna parte.
Arriva davanti ad un enorme casa, rimane ad osservarla per qualche minuto. È bellissima. È tutta bianca e le fa pensare alle nuvole, in questo ultimo periodo lei, comunque, si sente fra le nuvole in continuazione.
Si sente in paradiso.
Prende un respiro profondo e si fa coraggio, deve suonare. Fa per premere il dito contro il campanello ma il proprietario della casa le apre. Leighton sbarra gli occhi, osservando Ed può constatare che rimane sempre bellissimo.
Il vestitino nero e i tacchi del medesimo colore le danno fastidio, ma continuerebbe a stare ferma in quella posizione se non fosse per la fretta e per il freddo che le attanaglia le ossa.
Il ragazzo la squadra da testa a piedi e sorride, la sua Leight è meravigliosa, come sempre. Vuole abbracciarla, ma lei non glielo permette. Si fa spazio in casa sua e si siede sul divano. Con le gambe accavallate e quell'espressione sembra un'importante investitrice che sta portando a termine un contratto, ma la castana investitrice o meno, famosa o meno rimane sempre importante per il ventiquattrenne.
“È successo qualcosa?” chiede, la castana non può far a meno di chiudere gli occhi e di cercare le parole adatte da dire. Non le trova, quindi pioggia meccanicamente la mano sinistra sul tavolo in vetro che la separa dall'ex fidanzato. Ed la osserva, non riesce a capire. Poi lo vede, vede il suo dito e capisce tutto. Non sa cosa dire, è senza parole. “Io ed Adam ci siamo sposati” afferma.
La fede la rende diversa, Leighton sembra quasi più matura, cosa che risulta quasi impossibile con una come lei. Il biondo non riesce a parlare, ha un groppo alla gola ma sa che se ci riuscisse non troverebbe le parole adatte, quindi si alza e le si avvicina con cautela. Leighton lo osserva con attenzione, Ed ha un pantalone della tuta grigia ed una maglietta bianca, prima non ci aveva proprio fatto caso.
Westwick l'abbraccia forte e poi scoppia in un pianto sconnesso, lui l'ha amata veramente quella ragazza e non è giusto. Non è giusto che un ragazzo qualsiasi gliel'abbia portata via, ma alla fin fine Adam deve essere proprio una persona speciale per essersi sposato con Leight. Lei è speciale e suo marito deve esserlo sicuramente. Vorrebbe dirle qualcosa ma non trova le parole, è assurdo come da un momento all'altro tutto il mondo gli sia caduto addosso.
“Non è colpa tua, io- io mi sono innamorata di lui, Ed. Non ci posso fare niente. Adam è tutto per me, tutto. Tu sei il mio migliore amico, un fratello ma quello che c'è stato tra di noi non potrà tornare” stranamente riesce a trovare qualcosa da dire, parla velocemente e cerca di evitare il contatto visivo. Ed piange ancora più forte, non vorrebbe farsi vedere in quelle condizioni.
Un uomo che piange? Impossibile.
Lui che piange? Assurdo, non può succedere.
“Non piangere, per favore” gli sussurra, non ce la fa a vederlo in quella maniera. Vorrebbe fare qualcosa ma non può, l'aereo per l'Australia partirà fra meno di sei ore e lei deve preparare le ultime cose. Si alza dal divano e si guarda intorno, si ripromette di non entrare mai più in quella casa. Deve stargli lontano. “Io - vorrebbe sfiorare i suoi zigomi - vado”
Se ne sta andando, pensa il ragazzo.
Se ne sta andando e non tornerà mai più da lui, non sarà più sua.
Leighton, comunque, non è più sua da tempo. Non è più sua da quando ha conosciuto Adam Brody. Doveva immaginare che sarebbe andata a finire così, l'avrebbe dovuto capire quando la ventisettenne gliel'aveva presentato. Aveva un sorriso sul volto che nessuno sarebbe riuscito a cancellare, poi le prime uscite, i rumors iniziali che erano diventati realtà. Il fidanzamento ufficiale. Gli articoli che parlavano del matrimonio che sarebbe avvenuto ad Agosto ed infine questo. Un matrimonio segreto, si erano sposati in segreto. Senza dire niente a nessuno, nemmeno a lui. Nemmeno a lui che aveva avuto un'impronta fondamentale nella sua vita, nemmeno a lui che prima di essere il suo ex-fidanzato era suo amico.
Erano sempre stati questo, alla fin fine.
Amici, amici, amici.
Ed l'accompagna alla porta e prima di aprila la squadra. Sarà l'ultima volta.
Leighton esce di casa, cammina lentamente. Non vuole andarsene. Ed, invece, fa per chiudere la porta con fretta, ma.
Ma poi la riapre ed un urlo incontrollato gli esce dalle labbra.
“Nessuno ti amerà mai nello stesso modo in cui ti ho amato io”
La ragazza non può far a meno di girarsi e guardarlo, una lacrima le scivola lungo il volto ornato da un trucco leggerlo. Non può rimanere, non ce la fa. Ora affretta il passo e appena è abbastanza lontana da casa dell'ex si accascia su se stessa. Non deve piangere, non deve. Non deve ma lo fa, piange così tanto. Piange perché non ce la fa più, piange perché aveva quel bisogno incontrollato di farlo da quando aveva messo piede in quella casa. Si stringe le ginocchia ancora più forte, vuole un abbraccio.
Alza lo sguardo e lo vede, é un albero. L'albero sotto il quale si sono dati il loro primo bacio. Sotto il quale Ed le aveva detto che l'amava per la prima volta.
-Nessuno ti amerà mai nello stesso modo in cui ti ho amato io- quella frase continua a vorticare nella sua mente.
“Lo so, Ed” sussurra. Ne è consapevole.
Nessuno l'amerà mai nello stesso modo in cui l'ha amata lui.


Angolo Autrice!

Ciao a tutti.
Be', sinceramemente non so che dire, ho scritto questa os un po' di tempo fa e solamente adesso ho deciso di pubblicarla.
E' una cosa così, niente di che. 
Provo un grande amore nei confronti dei Leighted, però è ovvio che tra loro non ci potrà più essere niente, visto che la piccola Leight si è sposata. L'unica cosa che conta è che lei sia felice, poi il resto viene messo da parte. Poi lei e Adam sono così carini insieme.
Vabbe', spero che qualcuno la legga e che non vi faccia tanto schifo. 
Vi saluto,
Manuela.