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Autore: Akira Yuki    14/06/2014    4 recensioni
-START-
►NUOVA PARTITA
.CONTINUA
.NON PUOI USCIRE
Genere: Horror, Mistero, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Luk finì presto di cenare, era troppo curioso di continuare il gioco! In realtà.. Lo ammetteva, li aveva fatto un po' paura.. Ma era questo a renderlo più eccitante!
Finito di cenare, ringraziò la madre e diede un bacino alla sorellina che faceva i capricci perchè non voleva mangiare gli spinaci.
-Mangiali e diventerai bella e forte!-. Li disse Luk, per poi correre in camera.
Fuori sembrava piovere, e c'era anche molto vento.
Luk aprì la porta di camera sua e vide che aveva lasciato la finestra aperta. Ma rimase immobile... Davanti alla finestra due occhi rossi lo stavano fissando. Accese subito la luce e vide la ragazza del gioco, solo che ora sembrava vera! E lo stava anche guardando in un modo bruttissimo...
-Cos..?-. Luk si strofinò gli occhi con le mani e appena tornò a vedere lei era sparita.
-..Devo aver mangiato qualcosa che mi ha fatto male..-. Chiuse la porta e si lasciò cadere sul letto, ancora stranamente scioccato. Dopo poco però rivide il gioco e lo prese, riaccendendolo.
La schermata del menù era nuovamente cambiata: il suo personaggio che appariva accanto alla scritta ''Start'' e a The Game era senza testa. La testa si trovava ai suoi piedi, che piangeva sangue.
Stranito, ma Luk non voleva smettere, così presse Start.
Il personaggio di Luk si ritrovò in città... Senza testa.
Li apparve una scritta:

NUOVA MISSIONE: TROVA LA TUA TESTA.

Luk cominciò a far muovere il suo personaggio. La città era ancora deserta.
Entrò in un negozio di vestiti, deserto. Ne uscì.
Cercò in ogni negozio della città, era tutto deserto.
Alla fine trovò un ospedale.

-Ah... Questo non lo avevo mica visto..-.

Luk ci fece entrare il suo personaggio. Al primo piano nulla, nemmeno al secondo. Tornò al piano terra e scoprì una porta.

E' CHIUSA. TROVA UNA CHIAVE PER APRIRLA.

Tornò indietro fino ai bagni dove non era stato. Tutto ok, se non fino a quando non entrò nel bagno delle donne. Era pieno di sangue: sangue in terra, sullo specchio, sulle porte, su tutto.
Visto che comunque tutto l'ospedale era chiuso, aprì le porte dei bagni e all'ultima trovò una chiave.
Uscì dai bagni e tornò alla porta, riuscendo ad aprirla e scese le lunge scale.
Arrivò in una grande stanza buia, Luk i mise un po' prima di trovare l'interruttore e scoprire che stanza era...

L'OBITORIO.

Apparve questa scritta.
Era pieno di bare o di barelle con corpi sopra.
Luk fece avvicinare il personaggio ad una bara.

-VUOI APRIRLA?
►SI
   NO

Il personaggio aprì la bara, c'era solo un corpo dentro.
Così passò alla seconda bara, l'aprì e trovò la sua testa. Il suo personaggio la prese in mano per poi mettersela sul collo.
Apparve davanti alla porta dell'obitorio la ragazzina di prima.
Il personaggio di Luk la guardò.

-BRAVO, L'HAI RITROVATA-

Il personaggio si mosse, per andare davanti a lei. Lei tornò a parlare.

-TI CONVIENE MUOVERTI-.

Lei sparì dopo aver detto questo. Il personaggio di Luk si girò verso le casse e le barelle: le casse si stavano aprendo mentre i morti sulle barelle si stavano alzando.
-Oh cavolo!-. Luk riprese il controllo del suo personaggio e lo fece uscire di lì, per poi uscire direttamente dall'ospedale.
Ritenendosi al sicuro andò a farsi un giro: ora la città era bene o male popolata, non c'era poi tanta gente, ma almeno c'erano.
Entrò in un bar e andò al banco, parlando con il barrista:

-SCUSI..-.

-SI?-. Chiese il barrista. Luk potè scegliere la domanda:

   MI PUO' DARE UN BICCHIERE D'ACQUA?
►HA MAI VISTO UNA STRANA RAGAZZINA GIRARE PER QUESTA CITTA'?
   NO, NULLA

-MI? SI, E' L'ISTRUTTRICE DEL ???-.

A Luk apparve una nota, sicuramente i pensieri del suo personaggio:

'???, NON CONOSCO QUESTA PAROLA'

Apparve di nuovo la libertà di scelta:

►COME FACCIO SE VOGLIO PARLARE CON LEI?
   E' VOSTRA AMICA?
   OK, GRAZIE

-ALLORA, PUOI TROVARLA CON QUESTO-.

Il barrista passò al personaggio una conchiglia.

-E' COME UNA LAMPADA MAGICA. STUSCIACI LA MANO E LEI APPARIRA' DA TE-.

Ancora potè scegliere:
    COSA DEVO FARE?
►OK, GRAZIE

Luk fece muovere il suo personaggio fuori dal bar. Per curiosità scelse di controllare l'inventario: non c'era nessuna conchiglia, ma il teschio di un animale. Cliccò su quello e li apparve la scritta:

TESCHIO DI CAVALLO. CHIAMO MI?
    SI
►NO

-Eppure...Mi aveva dato una conchiglia..- Disse Luk, stranito.
Uscì dal menù e apparvero i pensieri del personaggio:

'WAAH! UN TESCHIO??? ...'

Il personaggio non fece nulla.

Era tardi ormai, quindi Luk salvò e spense il gioco, posandolo sul comodino accanto al letto per poi andare a cambiarsi in bagno.
Luk, alla fine, se ne andò a letto, tranquillo.

Durante la notte, le finestre di camera di Luk si spalancarono, battendo a causa del forte vento.
Luk si svegliò e fu costretto ad alzarsi per andarle a chiudere.
Quando tornò a letto notò che accanto al cuscino c'era qualcosa: una bambola dai capelli biondi e da un bel vestitino, solo senza occhi, senza braccia nè gambe.
-Ma cosa...? Mh.. Forse è di mia sorella.. Uff.. Chissà quante volte le dico di non trattare i suoi giochi così!-.
Luk prese la bambola e la mise sulla sua scrivania, per poi tornare a letto.

  
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