15/06/2014
0 recensioniI DUE MONDI
Cos'è il libero arbitrio?
Il libero arbitrio è la libertà di fare le proprie scelte ed è valido per ogni singola persona. A seconda delle nostre scelte ci si aprono davanti una o più strade possibili. Alcune volte, però, è possibile che mentre facciamo una scelta in un’altra dimensione ne abbiamo fatta un’altra.
Come questa decisione potrebbe influenzare le persone deli due mondi??
Cosa succederebbe se in qualche modo e senza una reale ed apparente ragione queste due dimensioni entrassero in contatto tra di loro?
La nostra storia comincia così: In entrambe le dimensioni Yoh ed amici partecipano allo Shaman Fight e sono da poco arrivati a Patch village si sono rincontrati con Anna e gli altri. Yoh, Ryu e Faust hanno formato una squadra, e Ren Chocolove e Horo Horo ne hanno formata un'altra.
Dimensione 1:
- Beh ragazzi ora sapete il segreto della mia famiglia. D’ora in poi io ho una missione da portare a termine.... Non avrò problemi a capire se vorreste cambiare squadra – disse Yoh
- Maddai cosa importa chi sono i tuoi familiari, noi siamo compagni e non ti abbandonerò – disse Ryu
- Lo stesso vale anche per me, tu ed Anna-Sama mi avete accettato nonostante il mio passato e mi avete permesso di stare con la mia amata Eliza. Combatterò per te anche a costo della mia vita – disse Faust.
- Maddai non arriveremo a questo punto – disse Yoh con un sorriso
- Invece questa è una possibilità molto plausibile – intervenne Anna, arrivando all’improvviso
- Anna non essere esagerata – disse Yoh
- Non esagero questa è una questione degli Asakura e se si vogliono immischiare devono comprendere a pieno i rischi che corrono – disse Anna
- Per me va bene, Yoh-kun non ci abbandonerebbe ed io non lo farò – Disse Ryu
- Stessa cosa anche per me eppoi la morte l’abbiamo messa in conto quando abbiamo deciso di partecipare allo Shaman Fight – disse Faust
Anna sorrise
- Bene allora prendetevi qualche giorno di pausa, tanto mancano circa due mesi allo S.F., poi cominceremo un allenamento molto speciale – disse Anna
- Si Signorina – disse Faust – Cosa vi prende? –
Faust sembrava molto sorpreso nel vedere Ryu e Yoh che piangevano
- Parli bene tu, sei così tranquillo perché non sai i suoi allenamenti quanto possano essere infernali – disse Yoh
- Dovremmo essere felici Anna-Sama lo fa per il nostro bene – disse Ryu in lacrime, anche lui sembrava molto avvilito e poco convinto, però.
- Bene ora me ne vado, ho molte cose da fare – disse Anna
Dimensione 2
- Adesso sapete la storia della mia famiglia se vorrete cambiare cambiare compagnosquadra vi capirò – disse Yoh- Maddai siamo compagni e dobbiamo sostenerci – disse Ryu
- Lo stesso vale anche per me, Anna-San ho permesso che mi ricongiungessi con la mia amata Eliza e tu mi hai accettato nella tua squadra nonostante il passato. Sarò dalla tua parte anche se dovesse costarmi la vita – disse Faust
- Beh non credo arriveremmo a questo punto – disse Yoh.
- Il rischio c’è Yoh-kun e ne devono essere consapevoli –
A parlare era stata Anna che era appena arrivata in compagnia di Tamao
- Hai ragione, Anna-san – disse Yoh – Ciao Tamao –
- C-c-ciao Yoh – disse la ragazzina imbarazzata
- Ne siete consapevoli? Questo è un affare della famiglia Asakura e quindi nessuno di noi deve sentirsi obbligato ad immischiarsi – Disse Anna
- Per quanto mi riguarda io starò sempre dalla parte di Yoh-Kun – disse Ryu
- La possibilità di morire l’abbiamo accettata quando abbiamo scelto di partecipare allo SF e non ci fa paura la morte – disse Faust
- Anna-san e a te va bene questa storia? Come hai detto neanche tu hai obblighi, ed i rischi valgono anche per te – disse Yoh
- Se avessi avuto problemi non sarei qua – disse Anna sorridendo – adesso devo andare devo fare delle commissioni. Yoh-kun accompagna tu Tamao-Chan, ok? –
- Si certo – disse Yoh
- A dopo, ah quasi dimenticavo….. prendetevi qualche giorno di ferie che dovremmo cominciare un particolare allenamento –
- Sai Anna anche tu dovresti riposarti poi non credo ci sia bisogno – disse Yoh preoccupato.
- Maddai non ti preoccupare io sto benissimo e ti promette che non sarà troppo difficile – rispose Anna con un Sorriso.
- Ecco Anna-San non per qualcosa ma noi vorremmo allenarci per conto nostro – Disse Ryu
- Non vi fidate di me – disse Anna con sguardo molto dispiaciuto
- N-n-n-no – disse Ryu - Anna-Sama ci mettiamo completamente nelle tue mani – dissero tutti e tre in coro.
- Mi fa piacere, ora vado a dopo della vostra fiducia incondizionata – disse Anna saluntando ed andandosene "è così facile fregarli".
- Anna-san ci ha fregati di nuovo – disse Yoh in lacrime.
- Quando fa quello sguardo nessuno può dirle di no – disse Ryu avvilito.
- Io sono d’accordo con Anna-Sama, dobbiamo allenarci – disse Faust
- Parli così perché non sai cosa ti aspetta –disse Yoh mettendogli una mano sulla spalla.
Anna dopo poco arrivò in un casolare abbandonato….
- Fatti vedere, Silva-San – disse Anna
- Che bello rivederti Anna-chan, ti trovo in forma – disse silva.
- Non me la passo male, comunque ecco questo è il Cho Senji Riakketsu – disse consegnandogli il libro.
- Sicuro che me lo puoi dare? Non lo dovresti insegnare a Yoh? – disse Silva
- Lo devi avere mi è stato chiesto proprio dal nonno di Yoh. Inoltre io l’ho già imparato tutto – disse Anna
- Sei incredibile Anna-chan, è l’incarico che ti è stato affidato dal capofamiglia Asakura è la prova delle tue qualità, d’altronde non hai nessun legame con loro – disse Silva
- Alla fine è stato un bel viaggio ed inoltre tutto spesato, quindi non mi posso lamentare – disse Anna con un sorriso
- Ma perché hai accettato? sai i rischi che corri? – disse Silva
- Questo Shaman Fight, più dei precedenti, riguarda tutto il mondo e non basta fingere di non sapere per essere in salvo. Dobbiamo stare uniti – disse Anna
- Sei incredibile Anna- chan – disse Silva
- Ora devo andare, sbrigati ad impararlo e dallo al padre di Yoh – disse e se ne Andò
“La situazione inizia a diventare difficile. Non riesco a capire neanche io perché i nonni di Yoh hanno affidato questa missione a me, una completa sconosciuta….. chissà cosa si aspettano da me e quali reali poteri possiede questa collana” pensò Anna toccandosi la borsa al cui interno vi era la 1080 perle. “Da come ha detto quella signora anziana è un cimelio della famiglia Asakura, ma cos'era tutto quel potere che ha scaturito quando ho evocato ad Eliza? Di sicuro Tamao è troppo debole perciò non l’hanno affidata a lei”
-Se escludi quella ragazzina buona a nulla resti soltanto tu – disse Hao
- Tu?! Cosa vuoi ancora? – chiese Anna acida
- Accidenti sei gentile con tutti tranne con me? Questo mi ferisce – disse Hao con un sorriso
- Non ti è bastata la lezione dell’altro giorno? – chiese Anna
- Cosa ti devo dire sono duro di comprendonio – rispose Hao – Comunque ti sconsiglio di usare quella cosa potresti avere grossi problemi –
- E' un consiglio per me oppure è perché hai paura del suo potere – disse Anna
- Mmmmh forse entrambe. Comunque anche il tuo potere non è da poco, inoltre il tuo segreto è molto interessante.... Comunque tranquilla ora vado, non voglio combattere contro di te – disse Hao salendo sul suo S.O.F.
Anna già aveva richiamato gli Shikigami pronta alla lotta.
-A presto Anna, la prossima volta che ci rivedremo diventerai la mia ragazza – disse Hao e scomparve
- Si certo credilo….. Comunque sei troppo impertinente a chiamarmi per nome senza suffissi, LA PROSSIMA VOLTA TE LE SUONERò DI SANTA RAGIONE – urlò Anna
Sulla strada di ritorno incontrò Jun e le due si misero a curiosare tra i vari negozi comprando anche qualche vestito. Anna non accennò minimamente a Jun né dell’incontro con Silva né di quello con Hao.
Quando le due ragazze ritornarono a casa era già sera inoltrata e trovarono delle ottime pietanze cucinate da Ryu.
- Come al solito è tutto squisito Ryu-kun – disse Anna.
- Facciamo qualche gioco? la tv prende solo canali americani? – propose Yoh.
- Io preferisco andare a dormire, mi sento molto stanca – Rispose Anna – se potete non fate troppo rumore per favore. Buona notte –
- Quella ragazza è molto carina e sembra anche molto dolce – disse Chocolove quando Anna fu lontana
- Stai tranquillo tu, già ci sto lavorando io con Anna – disse Horo Horo.
- Ma se Anna non ti si fila proprio - disse Ryu
- Ah si? Scusa ricordami a chi ha dato il due di picche appena conosciuti? – rispose Horo Horo
Questa frase avvilì così tanto Ryu da farlo spettinare completamente
- Tu cosa pensi di Anna- San, Yoh? – disse Chocolove
Yoh tentennò qualche secondo e sembrava molto imbarazzato…
- Beh non ci ho mai pensato – disse Yoh alla fine
- Si ma Yoh-Kun ha già la bella tamao-chan come fidanzata cosa può volere di più – disse Ryu
- Siete fidanzati? Non si direbbe proprio, non vi comportate come tali – disse Chocolove
- Beh ecco io e Yoh siamo fidanzati da quando eravamo piccoli, sono stati i nonni di Yoh a deciderlo – disse Tamao abbassando la testa imbarazzata
- Sapete Anna sa essere anche molto temibile, la prima volta che ci siamo incontrati ha picchiato me e conchi senza pietà – disse il procione.
- Beh…. Io credo che….. vi stavate comportando molto male – disse Tamao ancora imbarazzata
- Anche io penso che Anna sia molto più forte di quel che sembra, sapete ha dato una bella sberla ad Hao – Disse Manta
Tutti, tranne quelli che erano stati presenti, rimasero a bocca aperta...
“Devono essere per forza così chiassosi?” pensò Anna, infastidita
Stava già nel suo futon, si era cambiata ed aveva messo apposto i vestiti che aveva comprato.
“Sono tutti dei bravi ragazzi, mi piacerebbe considerarli amici, ma non credo che potrò mai considerare qualcuno un amico. Non potrò mai avere amici finchè sono così” pensò Anna
Con questi pensieri in testa si Addormentò.
La sera Anna era sempre molto stanca e da quando aveva ricevuto quella dannata collana si stancava ancora più facilmente. Dopo un paio d’ore anche tamao e Jun andarono a dormire (condividevano la stanza con Anna), cercando di fare il meno rumore possibile per evitare di svegliarla.
A notte fonda tutti dormivano, quindi nessuno si rese conto che improvvisamente dalla borsa dove anna custodiva la 1080 perle una luce vi filtrava, ma la cosa ancora più strana era che anche nell’altra dimensione stava succedendo la stessa cosa……
To Be Continued……