Giornata tranquilla. La registrazione era andata bene, il film era esattamente quello che la parola “trash” portava a pensare, un bel bidone di immondizia fumante. Mancava solo il montaggio, ma roba di un’ oretta o due, e poi dritto filato nel letto. Il tempo era stato incerto tutto il giorno, ma finalmente il sole spuntava, avvicinandosi alla linea dell’orizzonte, pronto a scomparire dietro i tetti delle palazzine e a tingere Torino di rosso.
Karim si passò una mano fra i capelli e si stiracchiò sulla sedia, pronto a mettersi di nuovo all’opera dopo due ore di registrazione, ma si bloccò con il puntatore sull’icona del programma di montaggio.
<< Meglio fare una pausa, sono esausto>> pensò, aprendo YouTube. Cominciò a scorrere tra le migliaia di video sullo schermo, cercando qualcosa di divertente. Quella sera voleva davvero sentir parlare di roba diversa, non i soliti videogames e di scene di vita vissuta. Sfogliando la galleria, decise di entrare nel suo canale, nella cui casella di posta era appena arrivato un messaggio.
Era la e-mail di Daniele ( il cognome non importa), che diceva:
< D.D.M.  
P.S.: cerca di prepararti il più possibile sui fumetti Marvel o DC.>>
<> si disperò tra sé e sé.
<< Ok, cerchiamo un modo facile e veloce per non fare figure di merda>>
Il suo cervello cominciò a lavorare febbrilmente per cercare una via d’uscita da quel gran casino:
<< Potrei andare in fumetteria e rimediare tutte le copie disponibili>>, pensò, senza far caso al suo portafogli gettato sul tavolo ormai pieno solo di vecchie carte Pokemon e foto di donne seminude (neanche completamente nude, SEMINUDE).
<< Allora, no! Niente fumetteria, ho bisogno di qualcosa che non mi faccia spendere piu del budget di “ Korkusuz” >>( il Rambo Turco, per intenderci).La sua disperazione stava raggiungendo picchi inaspettati. Due settimane erano molte per preparasi, ma voleva evitare di ritrovarsi all’ultimo minuto con conoscenze sui fumetti rimediate solo da film o cartoni animati.
<> gli venne in mente. Cominciò a digitare sulla barra di ricerca di Google, ma il solo pensiero i dover leggere pagine e pagine capaci di rendere noioso anche Deadpool bastò a far tornare la mano al suo posto.
<< Mi rimane un’ultima cosa da fare, cercare su YouTube un’anima pia che si prenda la briga di spiegare a una testa di legno l’intricato mondo del fumetto americano>>. Con la rassegnazione nel corpo, sicuro che nessun povero idiota sulla faccia della terra avesse avuto la malsana idea di creare un canale sui fumetti, digitò il nome del primo supereroe che gli venne in mente <> pensò << chi, se non il classico eroe sfigatello che si ritrova ad avere un potere che per lui è, a volte, quasi una condanna. Potrei tranquillamente essere io.>> pensò confortandosi.
Aveva paura che YouTube lo mandasse a farsi un bagno, presentandogli come risultato un bel dito medio, decretando la sua inevitabile figura di merda al convegno.
Ma, a discapito di ogni aspettativa, gli scorsero aventi agli occhi decine di riquadri con il Tessiragnatele all’ interno, alcune anche con titoli interessanti.
<< Bene, adesso troviamone uno in italiano, magari>>. La prima pagina fu una delusione, piena di ragazzi che, evidentemente super eccitati, parlavano in inglese più velocemente del buon vecchio Victorlazlo, e di montaggi delle scene del film. A metà della seconda pagina, quasi nascosta dalla pubblicità di “Moda mare a Positano”, Karim intravide una scritta in italiano. Senza neanche leggere il nome dell’ autore selezionò il video e si preparò alla visione.
Mentre il video caricava( << Maledetta Infostrada>> ), andò a prendere un bicchiere d’acqua, facendo fare un po’ di movimento alle gambe. Tornato al computer, fece partire il video, sorseggiando. La prima sua impressione fu << Perché  diavolo indossa un cappello in casa?>>, ma fece finta di niente e cominciò ad ascoltare.
Dopo undici minuti e quarantatrè secondi di video, esclusi gli stop dovuti al caricamento del video (<>), Karim aveva la testa completamente satura di informazioni. Di “SPIDER-MAN LA STORIA” c’era un altro capitolo, ma Karim decise di fermarsi. <> esclamò. Prima di dedicarsi al suo di canale però decise di lasciare un messaggio su quello del suo salvatore, ringraziandolo ed elogiando il suo lavoro.
Aveva appena aperto il programma di montaggio, cominciato a prendere spezzoni del filmato quando un trillo lo avvertì di un messaggio. Controllò il cellulare… nulla; passò al computer, scorrendo le varie pagine di Google aperte: Facebook era (stranamente) muto e Twitter era al solito regime ma non desiderava il suo intervento. << Rimane YouTube>> pensò << Chi diavolo può essere?>>.
Il suo neo-scoperto esperto di fumetti aveva appena risposto al suo messaggio ( scritto in un italiano il quanto più possibile perfetto e aulico), con un “ MATUSEIGLIOTOBBY???”. Divertito Karim rispose “ Lo sfizio qualunque, suppongo”. La sua risposta non si fece attendere “Veramente sarebbe il TIZIO qualunque”.
“Ah ok scusa, era il tuo primo video che vedevo e non ho fatto molta attenzione al nome, ero troppo preso dal lavoro che hai fatto”.
“ Grazie, è incredibile che proprio tu sia venuto a vedere i miei video”
“Come mai?” rispose Karim.
“ Bè ecco, ti seguo da tempo e non avevo mai appreso la tua passione per i fumetti Marvel.”
“ In effetti non sono un grandissimo appassionato, ma avendo avuto necessità ho trovato la persona giusta.”
Karim dimenticò totalmente il lavoro lasciato incompiuto dietro quella chat che ormai stava lasciando sempre più segno nella sua persona, vista la profonda somiglianza tra le passioni sue e del Tizio con cui stava parlando, arrivando al punto di spiegare la situazione del convegno del fumetto e della sua epopea culturale su tal genere.
“Se vuoi ti posso aiutare ancora meglio” disse all’improvviso il Tizio.
“Sarebbe fantastico, ma come?”
“Sai, io vivo a Torino, tu anche, possiamo incontrarci in qualche posto e parlare del fantastico mondo dei supereroi.”
“E’ un ottima idea, anche se trovo difficile trovare uno spazio libero nei miei impegni”
“Non ti preoccupare per il giorno o l’ora, io sono sempre disponibile”
“Grazie mille davvero, spero di vederti presto allora”
“Prego, lo spero anch’io”
Dopo aver ridotto a icona Google, Karim tornò al suo montaggio, che si prospettava l’attività principale della notte. All’ improvviso però riaprì YouTube e digitò velocemente sul profilo del Tizio Qualunque: “Non mi hai detto come ti chiami!!”
Lui rispose quasi subito “ Francesco, ma chiamami pure Fra’ “.