Salve salvinoooo! Che dire sono le tre e mezza di mattina ma dettagli! Mi è venuta l'ispirazione e mi sono fiondata a scrivere perdonate gli errori ma non l'ho neanche riletta. Mi è venuta così dal profondo della mia anima *piange alla Rache Berry*
Bene vi lascio a questa OS che non ha molto senso lol



Darren quel giovedì mattina si sveglió di soprassalto
convinto che fosse tardi.
Appena aprì gli
occhi si ritrovó in una posizione alquanto strana: a pancia in giù e con i piedi sul cuscino.
Si alzó di scatto e tutto questo gli
provocó un forte giramento di testa che gli passó non appena sentì il cellulare vibrare.
Cercó di non fare movimenti bruschi e prese il cellulare ancora vibrante e se lo portó all'orecchio noncurante di chi fosse.
"Pronto?"
"Amore!"
Dall'altro capo del telefono si sentì una voce cristallina,angelica e soave. Sì quella di Chris Colfer. Suo collega  nonché suo scopa amico.
Appena sentì la sua voce Darren sentì una stretta allo stomaco e divenne tutto rosso. Sì, signore e signori Darren Criss era innamorato perso del soprano. Ma sfortunatamente lui era già occupato.
E, soprattutto era troppo orgoglioso per mettersi con un suo collega.
Continuava a ripetere che non c'era niente fra di loro... ma persino il ragazzo riccioluto aveva capito che oltre alla strabiliante tensione sessuale vi era 'amore'.
"Ehy Chris,dimmi tutto!" disse Darren cercando di essere meno esaltato possibile.
"Ti volevo solo dire che sta sera verró a vederti in live!"
A quelle parole Darren trattenne il respiro. Perchè non solo era nervoso per la sua prima tappa del tour, ma ora lo era ancor di più perchè assisteva a tutto cio' il ragazzo di cui era innamorato pazzo.
"Fantastico! E Will?" riuscì a dire bofonchiando lettere strane.
"Oh! No lui, rimane a casa.Eh non mi va di stare con lui.." dichiaró Chris.
Darren sentì nelle sue parole un pizzico di tristezza ma non chiese altro.
"Bene allora ci vediamo sta sera."
Darren riattaccó e si alzó dal letto.. dopo essersi stiracchiato guardó fuori dalla finestra e tutt'un tratto venne invaso da una felicità inspiegabile.
Si, il bel tempo e il sole gli
mettevano allegria. E a Giugno c'è sempre un sole pazzesco.
Almeno così diceva Darren.


                       ******


"Qualcuno è arrivato?" chiese Darren preoccupato ad un ragazzo dello staff bassino e occhialuto.
"Si, signor Criss, è tutto pieno e mi hanno detto che c'è anche il vostro amico."
"okay e ti prego dammi del tu!" rispose Darren.
Ora, il ragazzo riccioluto si guardava allo specchio cercando di autoconvincersi.
Si alzó di scatto e si diresse verso le quinte.
Dopo un po' di tempo trovó la forza di camminare e non svenire e uscì sul palco.
Venne invaso da un'adrenalina inspiegabile e pazzesca. Il boato delle urla lo fecero rabbrividire e sudare da capo a piedi. Sorrise come non aveva mai fatto perché il calore che gli davano i fan era qualcosa che non aveva mai percepito. Le urla, il suo nome gridato più e più volte, le mani alzate, gli applausi, erano qualcosa che lo appartenevano.
"Ciao a tutti!" disse e seguirono altri applausi e gridolini.
Cominció a cantare e per tutto il concerto si divertì come un pazzo.
"Questa canzone significa molto per me. Fa' parte del mio cuore e la dedico a tutti voi in sala perchè voi non siete soli. 
Si chiama 'Not Alone' spero vi piaccia"
Posizionó le mani sul piano forte delicatamente e cominció a premere i tasti con decisione fino a fare arrivare la musica nel suo cuore, come succedeva tutte le volte che cantava quella canzone.
Cominciò a cantare e cercava disperatamente in tutti i visi degli spettatori lo sguardo di Chris, ma era praticamente impossibile.
"BABY YOU'RE NOT ALONE,CAUSE YOU'RE HERE WITH ME AND NOTHING'S EVER GONNA BRING US DOWN.." cantó.
In quel preciso istante ecco che trovò il suo tesoro, eccoli quegli occhi disperatamente belli e azzurri e ghiacciati. Perfetti... che facevano da sfondo a quel perfetto viso e quella perfetta persona.
Era innamorato di una persona PERFETTA. Di Chris Colfer.
Gli sorrise spostando subito lo sguardo per non farsi notare anche se sapevano entrambi che ogni singola parola che usciva dalla bocca di Darren era rivolta a lui.
Quando finì con quella canzone,intonò le prime parole di "Teenage Dream" e mentre suonava disse:" Dedico questa canzone ad una persona importantissima che è in questa sala"
Chris sapeva che era dedicata a lui, e non c'era bisogno di dire niente bastava solo guardarsi.
Quella canzone esprimeva tutto cio' che Darren gli voleva dire e cioè che era innamorato e che non lo vedeva come un semplice amico o come uno scopa amico.
Chris si accorse solo dopo la fine della canzone che si era emozionato, in effetti due lacrime gli scivolavano ancora sulla faccia, e lì capì.
Capì che la voce di Darren, le canzoni erano qualcosa di essenziale, e lui era essenziale. Che da quando lo aveva incontrato non aveva fatto altro che seguirlo sempre con lo sguardo.
Si guardarono per un secondo e successivamente Chris se ne andò.. non vedendolo più Darren cominciò a non sentirsi tanto bene ma proseguì il concerto senza alcun problema.. ma con il rimorso di avere messo a fuoco le sue emozioni.
Di essersi dichiarato,insomma.
Dopo la fine del concerto un Darren Criss stanco e sfinito salutò tutti i ragazzi dello staff e tutti i fans ancora elettrizzati e dopo aver cercato in lungo e in largo Chris Colfer si arrese.
Portò il suo corpo di peso verso il camper e riuscì per poco a salire.
Non appena vide il letto chiuse gli occhi e si buttò sul materasso comodo e che lo stava chiamando da una buona mezz'ora.
"Sei così stanco che non ti sei reso conto che sono quì!"
Darren spalancò gli occhi e sussultò con le poche forze che aveva in corpo
"Credevo te ne fossi andato.. pensavo che dopo quello che ti avevo detto fossi scappato.. avevo paura che non mi avresti più voluto vedere, ne' avermi accanto.. avev-"
Non riuscì a finire in tempo la frase che Chris Colfer si fiondò su di lui tappandogli le labbra con le sue in un bacio dolce e passionale.. un bacio che avevano atteso da tanto.

"Ti amo anche io"