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Autore: _blackpearl_    21/06/2014    2 recensioni
Lo provocava dall'inizio del fansign.
Sguardi , sorrisi, perfino qualche contatto fisico apparentemente 'casuale'.
Suyeob stava andando nel pallone, e quel bastardo di Hayong lo sapeva bene.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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piiiiccola premessa; u ;
ho scritto questa one shot di getto, morta tra i feels per alcune gif e foto viste in giro;u;
ed ho immaginato Hayong più alto di Suyeob [ cosa palesemente impossibile perchè Hayong è un tappo malefico:-) ]
comunque, vi chiedo di immaginare appunto che il lidaH sia poco più alto di Suyeob, così siamo tutti contenti (?) 

e mi scuso in anticipo per gli eventuali errori;^;

Buona lettura~ 

ringah.

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Lo provocava dall'inizio del fansign. 
Sguardi , sorrisi, perfino qualche contatto fisico apparentemente 'casuale'.
Suyeob stava andando nel pallone, e quel bastardo di Hayong lo sapeva bene. 
Doveva provare concentrarsi sulle fan e sulla promozione dell'album. Non era quello il suo sogno? Diventare un idol, cantare, essere finalmente qualcuno?
Eppure non ci riusciva. Tutto per colpa di quello stronzo.
Tutto di lui lo faceva impazzire, anche solo la sua presenza, o la sua voce. O semplicemente il suo respiro. Oh, quanto desiderava sentire il suo respiro sulla la propria pelle..

Scuoteva la testa ripetutamente come per scacciare quei pensieri. Ma era difficile, quasi impossibile per lui.
Guardava continuamente l'orologio, ansioso di tornare al dormitorio per dirne quattro a quel ragazzo che lo faceva tanto impazzire.

'Quando finirà questa tortura..' diceva fra se, continuando a sorridere alle fan come se niente fosse.
Mancava circa un'ora alla fine del fansign per sua fortuna. 
Dovevano fare la foto di gruppo, prima di passare agli autografi ed alle formalità finali. 
E come sempre, il maknae doveva stare accanto a leader.
Hayong aveva l'espressione di chi non aspettava altro, mentre Suyeob.. Suyeob non sapeva cosa aspettarsi da quel ragazzo ormai. Era diventato quasi un mistero per lui, da quando gli aveva confessato che per lui non era solo un amico. Ricordava ancora la sua risposta. Come scordarla..

'-Sai Suyeob.. anche tu sei molto più che un amico per me.. però non voglio che i nostri rapporti cambino okay? Facciamo finta che nulla di tutto questo sia successo. Solo amici per adesso, mh?' e se n'era andato, lasciando un piccolo bacio vicino alle labbra del maknae.

Come tutte le volte, erano fianco a fianco. Sorridevano e parlavano con le fan, come sempre.
Ad un certo punto, Suyeob sentì la mano del leader poggiata sulla propria schiena scendere fino al sedere. Irrigidendosi subito, il maknae aveva sussurrato piano tra le labbra:

-Smettila di provocarmi Hayong.. n-non così in pubblico almeno..- Aveva detto, arrossendo senza volerlo.
-Dai Suyeob, rilassati.. Non bisogna essere così tesi davanti alle fan, oppure potrebbero preccuparsi.. sciogliti mh?-
Poi, avvicinandosi all'orecchio dell'altro, il maggiore aveva detto: -E poi.. so che non ti dispiacciono queste attenzioni..- 
Poi si era allontanato, tornando al proprio posto, pronto per regalare i primi autografi alle fan.

Suyeob sentiva il viso in fiamme e la testa girare, assieme ad una confusione allo stomaco simile a delle farfalle impazzite.
Tornando al proprio posto, si era ritrovato a ripensare più volte alle ultime parole del leader, senza riuscire a toglierle dalla testa.

Non riuscendo più a trattenere la tensione, aveva deciso di alzarsi e di andare in bagno, scusandosi più volte con le fan.
Non poteva più rimanere li, lo sentiva.
Arrivato in bagno, aveva aperto il rubinetto del lavandino e si era ritrovato a guardarsi allo specchio. Era completamente rosso in viso, e non se n'era accorto. O almeno, sapeva di avere il viso arrossato, ma non fino a quel punto. 
Maledicendo mentalmente Hayong, aveva passato più volte le mani bagnate sul viso, sospirando, e con il cuore che minacciava di scoppiare da un momento all'altro.



Hayong era soddisfatto. Le provocazioni avevano avuto l'effetto che sperava. 
Suyeob scatenava qualcosa di inspiegabile in lui, un sentimento così forte e incontrollabile che non si sarebbe mai aspettato di provare.
Ma lui sapeva nasconderli i sentimenti, mentre Suyeob non era altrettanto capace.
Adorava ogni cosa del maknae. Il suo corpo, il suo sorriso, i suoi occhi..
Soprattutto i suoi occhi. Sarebbe rimasto a guardarli per ore e ore, senza stancarsi.
Provocarlo era diventato quasi un passatempo per lui, un modo per studiare le varie reazioni di quel ragazzo.
Però quella volta non era come tutte le altre. Suyeob reagiva in modo diverso, e si notava.
Era particolarmente agitato e rosso in viso, tanto che era stato costretto ad allontanarsi per la troppa tensione in corpo.
Forse aveva esagerato a provocarlo così apertamente, ma non se ne pentiva. Anzi, tutto il contrario.
Mancava mezz'ora e poi sarebbero tornati in dormitorio. Si, aveva ancora tempo.
Decise di seguiro in bagno, quindi, dopo essersi congedato con le fan, si alzò e prese il corridoio che aveva precedentemente percorso Suyeob, con un sorriso divertito sulle labbra.



Suyeob era ancora davanti allo specchio, a riflettere su tutti gli avvenimenti di quella giornata.

'So che non ti dispiacciono queste attenzioni..'

Non riusciva a cancellare quelle parole dalla testa. 
Era così evidente? Si notava così tanto l'attrazione che provava per il leader?
A quanto pare si, e si malediceva per questo. Gli stava dando soddisfazione, lo sapeva bene.
Non sapeva come chiamare il sentimento che provava per Hayong. Amore, forse?
Non lo sapeva. Non aveva mai provato un sentimento simile in vita sua, era la prima volta che succedeva.

Non lo aveva sentito entrare. Non lo aveva neanche visto attraverso lo specchio, tanto era immerso nei suoi pensieri.
Aveva solo sentito i propri fianchi stretti da due braccia possenti e scolpite. Due braccia che conosceva bene, troppo bene. 
Aveva sentito il cuore perdere un battito, e la testa girare fin da subito. 


Hayong lo teneva stretto a sè, e non sembrava intenzionato a lasciarlo andare per nessun motivo al mondo.
Aveva poggiato il mento sulla spalla del maknae, sussurrando al suo orecchio:

-Sei tutto rosso in viso..

Lo guardava attraverso lo specchio, osservando quelle labbra che bramava da tempo.

-S-sei un bastardo Hayong.. Lo sai che è colpa tua..

Suyeob voleva mostrarsi sicuro, ma non ci riusciva.
Era arrivato perfino a poggiare la schiena sul petto del leader, sentendo il battito dell'altro accelerare sempre di più, segno che niente di tutto quello lo lasciava indifferente.

Il maggiore aveva avvicinato le labbra al collo dell'altro, e poi aveva sussurrato quasi impercettibilmente:

-Non dire nient'altro.. 

e, lasciando un piccolo bacio sulla mandibola del maknae, lo aveva fatto girare, portando le sue mani sul proprio petto.

Suyeob non sapeva cosa fare. Era come immobilizzato davanti a lui, le proprie mani sul petto di Hayong, e gli occhi puntati nei suoi. Sarebbe rimasto così per sempre, lo sapeva, lo voleva.
Lo sguardo perso negli occhi scuri di lui, le sue mani sui propri fianchi, il battito del proprio cuore come colonna sonora.
Un momento perfetto. Unico, irripetibile. Forse il migliore della sua vita.
All'improvviso, aveva sentito le labbra del maggiore unirsi alle proprie in un bacio dolce, il più bello ed emozionante per entrambi i ragazzi.
Suyeob era sorpreso, ma poi si era lasciato andare, mettendo tutto se stesso in quel bacio arrivato all'improvviso.


Hayong sentiva il cuore scoppiare. Non era riuscito a trattenersi, e lo aveva baciato. Quelle labbra che desiderava da tanto tempo erano finalmente sue, e di nessun altro.
Aveva chiuso gli occhi e lo aveva stretto a se, cercando di trasmettere tutte le emozioni in un solo gesto.
Sentendo l'altro rilassarsi fra le proprie braccia, aveva capito il sentimento che lo spingeva a provocarlo, o semplicemente a vederlo sorridere a tutti i costi.

Si era allontanato pochi millimetri dalle sue labbra, quasi a malincuore.
Tutti i tasselli stavano prendendo posto, aveva finalmente capito. 
Più lo guardava, più si rendeva conto. 
Più osservava i suoi occhi, più sentiva il desiderio di donarsi completamente a lui.
Non riusciva quasi a crederci. Quel ragazzo tanto misterioso, che lo provocava apparentemente solo per divertimento, era diventato il suo tutto in pochi attimi.

-T-ti odio, Ji Hayong..

-Io ti amo, Kim Suyeob.
   
 
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