-Sai qual è il problema?
-No, spara.
-Il problema è che ogni tanto odio me stesso.
-Odi te stesso?
-Si! Non è forse giusto odiare se stessi? Io lo faccio.
-Perché dovresti?
-Perché i pensieri negativi vengono sempre fuori al momento meno opportuno!
-Dove sta il problema?
-Sono la barriera alla mia libertà, alla mia gioia.
-Spiegati meglio, non ci arrivo.
-È perché tu sei la parte ottimista di me. Come potresti mai capire?
-Spiegami, magari ci arrivo lo stesso…per te è facile, che sei quella pessimista!
-Ascoltami bene, stai attento a quel che dico. Ok?
-Perfetto.
-Passo un momento felice, spensierato. Ci siamo?
-Uh uh.
-Mi distraggo, penso a vivere il momento…
-Ti seguo.
-Un minuscolo punto morto, di noia insomma.
-E?
-E quelle bisce nere dei pensieri negativi ci si infilano dentro!
-Che fanno poi esattamente ‘ste bisce?
-Semplice, sgarrano le ragnatele della felicità del momento, anziché incastrarcisi.
-E quindi?
-Mi spengo, non mi godo più il momento. Quelle bestiacce mi tengono occupata la mente.
-Ah…
-L’ultima volta è stata bella!
-Racconta.
-Ero con la mia donna, intesi? Stavamo per spassarcela!
-Interessante!
-Si, non fosse stata per quella schioppettata di paure inutili…
-Che paura puoi avere in quei momenti? Dovresti spaccare il mondo col testosterone!
-Beh, non è stato così. È andata come speravo non andasse.
-Tutto ciò per la paura di…?
-La paura di fallire. Mai sentita?
-Per me la parola “fallimento” non ha alcun valore.
-Quanto ti invidio!
-Non dovresti, guarda tu sei come me.
-Non sei una macchina?
-Se definisci tale una creazione di madre natura, come no!
-Un robot dico. Vorrei tanto essere un uomo d’acciaio inossidabile…
-Non serve mica…
-…uno che può programmare se stesso e capace di rimuovere le stringhe di pensieri scuri!
-Ti dico che è inutile…
-Quelli che non fanno altro che ostruire il mio quieto vivere!
-Sei fuori strada.
-Paure di fallimenti amorosi?
-Basta focalizzarsi su cosa ti eccita.
-Gelosie che nascono dal nulla?
-Ignorale, servono solo a mandare a puttane tutto.
-Timori di tradimenti?
-Ti dice niente la parola “fiducia”?
-Perché sei così ottimista? La vita non è così facile!
-Perché ci sei tu a renderla difficile, imbecille.
-Dove sta la gomma da cancellare?
-Ci risiamo… le cose brutte sono scritte a penna, mica a matita!
-Ah no?
-Eh no!
-Mi…mi…mi manca il respiro…e come faccio allora?!?
-Ci convivi!
-Non ci avevo pensato!