Aveva scoperto che faceva parte dell HYDRA , fu sconvolta nel vedere il corpo senza vita dell agente e pensò subito al fatto che prima o poi avrebbe fatto anche lei la stessa fine, quando non gli sarebbe più servita l avrebbe uccisa senz altro. Si rinchiuse in bagno a piangere, intanto al di là della porta Word la cercava e stava incominciando a insospettirsi ,così Skye raccolse tutto il coraggio che poteva avere in quel momento , si lavò la faccia, si sistemò il trucco,assunse un atteggiamento normale e decise di scrivere un messaggio a Ward che avrebbe inviato subito dopo aver lasciato la base e scrisse :" Pensavo fossi una persona diversa ! Invece sei solo un bugiardo! Non me lo sarei mai aspettata ! Dopo tutto quello che abbiamo passato insieme ! Devi vergognarti ! El aperitivo che avremmo dovuto prendere insieme ? Anche quello era una bugia vero ?! Sai,forse l ho sempre saputo ! Daltronde le persone sanno soltanto illudermi! Ma scusa,non ti voglio annoiare, tanto avrai altro da fare,un altra persona da uccidere ,no ?! Addio! Nonmi cercare e soprattutto non mi inseguire e se avessi qualche preoccupazione per me tranquillo che me la caverò , per lo meno ho avuto un buon A.S., ma questo non avrei dovuto dirlo!". Finito di scrivere questo messaggio cercò un piano per scappare. Sarebbe uscita dal bagno,gli avrebbe detto con molta naturalezza che sarebbe andare a afare un apasseggiata, invece sarebbe scappata; mandato il messaggio avrebbe poi fatto avere sue notizia a Coulson e al resto della squadra e soprattutto smascherato Ward. Incontrò Ward in corridoio con , stranamente, un espressione preoccupata e prima che lei potesse dare delle spiegazioni , Word disse :" Skye,ma dove eri finita? Mi sono preoccupato,non ti trovavo da nessuna parte! C era troppo silenzio e volevo un tuo parere su un file che ho trovato in una cartella privata sul computer dell agente che è misteriosamente scomparso". E Skye disse :" Ah ,scomparso... certo che questo è un periodo proprio strano ,ci sarà forse qualcuno infiltrato che farà sparire le persone, ahahah!". Finì la frase con una risata sarcastica che però le venne proprio bene perchè lui non sospettò nulla. Allora ancora disse:" Comunque io sto andando a fare una passeggiata,voglio stare da sola,ho bisogno di fare luce su diverse cose, tornerò presto!". Non fece nemmeno in tempo a finire che Skye se ne andò lasciando Ward senza parole e sospettoso sul grande bisogno che aveva nell uscire così con tanta fretta. Skye aprì il portellone con lo zaino sulle spalle,si girò indietro e Ward non c'era ,quello era il momento più adatto per andarsene e così fece un passo avanti,inviò il messaggio e iniziò a correre. - Un "bip" fece vibrare il telefono nella tasca di Ward, lo prese e vide il nome di Skye,subito pensò che avesse cambiato idea e che volesse la sua compagnia e invece fu tutto il contrario. Dalla rabbia calciò un oggetto metallico che era sul pavimento e che si andò a conficcare nel computer e , dopo un "Cazzo!" gridato ad alta voce, disse :"Skye,mi hai dichiarato guerra! Hai detto di non cercarti,ma invece farò proprio il contrario,al diavolo gli ordini,non posso perderti!". Andò nella stanza dedita all armeria,si rifornì di 2 pistole alla dendrotossina, un giubbotto antiproiettile, il filo d acciaio con cui aveva ucciso l agente e pallottole. Dopo essersi rifornito mandò un messaggio intimidatorio a Skye dicendole di ritornare indietro,ma non arrivò al destinatario perchè lo aveva già spento e questo lo fece arrabbiare ancora di più così aprì il portellone e uscì. - Skye aveva già percorso ormai più di un chilometro in direzione nord-ovest ,aveva scelto questa direzione a caso infatti non sapeva cosa l aspettava. Ward appena uscito vide le impronte dei scarponcini di Skye dirette a nord-ovest e saoeva che prima o poi avrebbe incontrato un fiume e che ,secondo lui, Skye non l avrebbe oltrepassato,ma avrebbe camminato lungo la riva del fiume indirizzandosi verso nord così Word scelde la via più breve: indirizzandosi subito a nord, aveva dato a Ward il tempo di appostarsi e tendergli una trappola per riportarla indietro. - Skye ormai stanca di correre fece una pausa per riprendere fiato e si sedette su un tronco di un albero sradicato probabilmente da un fulmine. Ci fu un attimo di silenzio e di trnquillità in cui Skye sentì il battito del suo cuore regolarizzarsi e poi il gorgoglio dell acqua che scorreva, allora si alzò e andò a vedere da dove provenisse e scoprì che a 15 metri da dove si era seduta, scostati i cespugli,la terra si apriva per far passare un fiume largo 10 metri e molto freddo perchè proveniente dalla montagna,ma non si diede per vinta,voleva oltrepassarlo per mettere ancora più distanza da Ward e vide che un tronco massiccio di un altro albero era messo in orizzontale a mo' di ponte e quando lo vide esclamò:" Tipico! Ci mancava soltanto l albero come ponte... cosa succederà ancora ?! Arriverà la strega di Biancaneve e mi darà una mela rossa??." Lo disse con un tono abbastanza seccato dal momento che non solo aveva percorso 7 lunghi chilometri di corsa per non farsi raggiungere,ma in più doveva oltrepassare un ponte fatto da un albero e chissà da quanto tempo era così, forse all interno era anche marcio quindi rischiodo da passare e tutto questo con al di sotto un fiume in piena che ti poteva far morire o annegata o per ipotermia. Skye però si fece coraggio, pensò all altra morte che avrebbe potuto fare e disse :" Se devo morire lo farò perchè cercavo di sopravvivere, se tornassi indietro sarei già morta di certo,mentre quello che sto cercandi di fare non è detto che mi porti a morte certa, forza Skye ce la puoi fare!". Dopo questo monologo ,salì sul tronco e usando le braccia per tenersi in equilibrio incominciò a camminare un passo alla volta verso l altra sponda del fiume. Arrivata proprio al centro del tronco perse l equilibrio,ma riuscì subito a riprenderlo,fece un passo e sentì uno scricchiolio all interno del tronco,allora cercò di passare gli altri 5 metri del tronco il più veloce possibile,ma non ci riuscì : il tronco si spezzò e cadde in acqua.