Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Danger_stay    24/06/2014    0 recensioni
Questa è la storia di una principessa, questa è la storia di un segreto,
questa è la storia di un terribile incubo,
Questa è la sua storia.
Una principessa, per niente normale
Un segreto diverso dagli altri
Non lo conosce nessuno, che glielo possa rivelare..
Questa è la storia di Alexis.
I sogni perduti, gli incubi che ti tormentano, la nuova scuola e i nuovi amici, buoni e cattivi..
Poi c'è lui, Harry.
Si incontrano per caso, o forse no? Destino o sfortuna? Buono o cattivo? Luce o buio? Lei non lo sá, e per tutta la sua vita ha vissuto bendata. Protetta e nascosta, ma quando uscirá sarà diverso, la vita la sorprenderà e l'amore la farà vivere come non mai, e poi la farà soffrire molto di più di quanto abbia già sofferto, o forse no?
Della sua infanzia solo vuoto. Solo incubi, e sua madre. Tanti indizi che porteranno ad una sola persona: Lei stessa.
Alexis.
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic


Maybe, alone.


 


"Luke, sei stato tu a fare quel marchio a Zayn e Mark?" domandò Alexis. Intanto Luke era impegnato ad accarezzarle i capelli, quella chioma bionda che tanto amava. 
"Si, sono stato io" esitò per un secondo, ma alla fine rispose. Aveva cercato di essere il più convincente possibile, ma lo sguardo di Alexis gli fece capire che era un pessimo attore.



"Dimmi la verità, ti prego. Sono stufa di tutte queste bugie. Chi è stato?" chiese Alexis accarezzandogli il ciuffo biondo. Lui sorrise dolcemente, per poi parlare. "Non posso dirtelo, l'ho promesso. Ma non sono stato io, ne qualcuno che conosci bene"

"Okey, credo mi possa bastare. Non ti forzerò, non preoccuparti" disse lei con un po di fastidio in voce. Alexis stava per uscire dalla tenda quando, con molta dolcezza, Luke le prese il polso. Si avvicinò a lei, e si perse nei suoi occhi azzurri tendenti al grigio. Luke era davvero troppo vicino, almeno secondo Alexis. Lei lo guardò negli occhi e poi gli lasciò un bacio all'angolo della bocca, e subito dopo uscì da quella tenda. 

Entrambi sentivano di più, entrambi volevano di più. Forse.

 
**** ************ ****

"Si può sapere dove cazzo sei stata? Mi hai fatto spaventare" Harry continuava a gridare, ma Alexis non l'ascoltava. In quel momento non gli poteva spiegare nulla, non ne poteva parlare con nessuno. Almeno credeva. 

"Continui a non parlare? Che c'è, ti sei già stancata di me?" A quel punto Alexis alzò lo sguardo su Harry. Scosse la testa infastidita da quell'affermazione, Harry stava perdendo la testa. Alexis decise di continuare a non rispondergli, ma lui si arrabbiava sempre di più.

"Vuoi che la finiamo qui? Perché sai, per le altre ragazze sarebbe una gioia" disse Harry allargando le braccia. Alexis si sentiva a pezzi, lui non poteva capirla.

"Bene, allora la finiamo qui principessa." Il cuore di Alexis perse uno, due, tre battiti. O forse si era soltanto frantumato. Perché non poteva parlare? Doveva raccontargli tutto?

"Non sono una principessa, Harry. E' tutto sbagliato, anche io" Alexis aveva detto tutto con aria indifferente, sembrava fredda e distaccata. Non sentiva emozioni in quel momento, era completamente vuota. Assente.

"Che vuoi dire?" chiese Harry ancora arrabbiato. Alexis allora cambiò idea, non voleva parlargli. Perché doveva se a lui non importava? Non lo voleva vedere, non voleva vedere nessuno. Nemmeno sua madre, né suo padre, né Luke. Nessuno.

"Va via Harry, non ho voglia di parlare" disse Lei a voce bassa. Per Harry era quasi inquietante, così provò a parlarle.

"Ma che-"

"VOGLIO RESTARE SOLA!" Le urla di Alexis fecero gelare il sangue di Harry. Aveva usato un tono completamente ghiacciato, non era Lei. Non era la sua Alexis, o non lo era mai stata. Forse.
Harry rimase spiazzato, ma poi fece come detto da Alexis. 

"Come sempre, sola. Morirò sola, stanca e sola." disse Alexis iniziando a ridere. Era nervosa, arrabbiata e stanca. Ma soprattutto sola. E nella sua stanchezza, si addormentò.

*** ********** ***

"Perché non vai da lei? Se le parli forse capisce qualcosa, no?" Mark stava cercando di convincere Louis a parlare con Alexis, ma lui sembrava accecato.

"Non capirà nulla. E poi avevo detto che non doveva andare da Luke!" Louis gridava, era arrabbiato con Zayn. Aveva sbagliato, ma Alexis aveva bisogno di aiuto. Ma a volte ciò che aiuta, può anche essere la causa di distruzione. Forse.

"Scusa Louis se non le ho voluto mentire. Scusa se ho pensato a lei, invece che a me. Scusa se non sono un venduto come te" Zayn stava perdendo il controllo, e il tutto nel bel mezzo del deserto. 
Louis si scagliò contro Zayn e, prima che potesse colpirlo, Mark lo fermò.

"Non sono un venduto, ma se suo padre dice che è meglio così, allora lo è. Luke non può portarla via, non può toglierle tutto quello che ha adesso" disse Louis iniziando a calmarsi. Zayn sospirò, quasi per cacciare tutta l'ansia che aveva in corpo, ma non funzionò.

"Lasciamola da sola, è la cosa migliore. Da sola scoprirà tutto, e nessuno l'aiuterà. Ci affidiamo al destino, secondo me è la cosa migliore" Disse Mark appoggiando una mano sulla spalla di Louis. Finalmente si stava calmando sul serio, e anche Zayn sembrava reagire meglio. Entrambi annuirono, tutti erano d'accordo. Alexis doveva essere da sola per capire, forse.

 
*** ********** ***


Harry stava passeggiando, il deserto infondo lo rilassava. Non poteva credere di aver rovinato tutto, solo per una sfuriata. Una sfuriata che non era nemmeno diretta alla povera Alexis. Si respirava un aria tesa, troppo. 
Non vedeva l'ora di ritornare, ma per fortuna mancava poco. Il viaggio era quasi terminato, e quella sera stessa sarebbero ripartiti. Credeva che quando sarebbero ritornati, tutto sarebbe andato meglio, ma se si sbagliasse? 
Forse sarebbe peggiorato tutto, o forse no. 

Harry era semplicemente sicuro che tutto avesse un finale, solitamente felice, ma la realtà era un'altra. Non tutto andava come si voleva, altrimenti Alexis non si trovava in quella situazione, Harry nemmeno e neanche Luke e gli altri ragazzi. Se tutto sarebbe andato come tutti volevano, la madre di Alexis sarebbe stata ancora lì con la sua famiglia. Magari non nel deserto, però.
Ma il problema era questo: qual'era la famiglia della madre di Alexis?

Harry si poneva tante domande, troppe anche per lui che aveva tutte le risposte. Iniziò ad avviarsi verso l'accampamento, e si accorse che tutti erano già andati a preparare le valigie, così decise di tornare nella sua tenda. La stessa in cui c'era Alexis. La vedeva lì a dormire, tranquilla. Sembrava così tenera e indifesa, così felice. Mentre durante la giornata sembrava sempre afflitta dai problemi, e in effetti era così. Ed era questa un'altra domanda di Harry: tutti mentivano davanti agli altri, mentre lei mentiva quando era sola, mentiva a sé stessa.

"Alexis, dobbiamo partire" disse lui accarezzandole una guancia. Toccarla, o anche solo sfiorarla, gli faceva male. Lo distruggeva perché, come sapeva, lei non lo avrebbe più ascoltato come prima. Qualcosa stava cambiando, o forse qualcuno. 

"Solo un secondo." Alexis sembrava una bambina, una povera e piccola bimba che veniva svegliata da sua madre per la scuola. Ma dopo un po si cresce, e lei infatti era cresciuta.

"Forza, altrimenti ci faranno restare qui" disse Harry cercando di farla sorridere, ma lei non lo fece. Si alzò e prese la sua valigia, mettendoci dentro la coperta che aveva poco fa addosso. Sembrava senza emozioni, e forse era meglio così. 

"Sono pronta. Andiamo" disse lei sforzando un sorriso. Ma Harry lo sapeva, lei non sorrideva davvero, era finta. Falsa, ed era anche brava a nascondere la sua falsità.

*** ********* ***

"Bentornati a casa!" gridò Niall contento, forse era anche l'unico ad esserlo. Tutti erano tristi di essere ritornati, perché sarebbero ricominciate le lezioni, ma invece altri erano tristi perché sapevano che quel ritorno aveva svegliato Alexis. Il viaggio era stato il suo risveglio, Luke lo era stato. Tutto e tutti, ma non i suoi amici.

Harry stava ritornando in camera sua, quando anche Alexis lo raggiunse. Lo guardò senza emozioni, ancora una volta non sentiva nulla. Harry cercò di prenderle la mano, ma lei la scansò. 
Entrarono in camera più silenziosi che mai, non sapevano cosa fare. 

"Senti-"
"No, Harry. Non ascolto più nessuno, sento solo bugie. Io non ce la faccio, non posso farcela se non mi dite tutta la verità" lo interruppe Alexis. Harry le sorrise tristemente, ma non parlò. E proprio mentre stava per farlo, qualcuno bussò alla porta.
"Vado io" disse Harry mentre Alexis andava in bagno. Appena aprì la porta trovò davanti un uomo strano. Non era uno studente,  non di lì almeno. Aveva dei vestiti troppo eleganti per essere uno di quella scuola.

"Chi sei?" chiese Harry curioso. L'uomo, o meglio il ragazzo, sorrise timidamente per poi presentarsi.
"Sono un mago" disse lui ridendo. Harry non riusciva a percepire il minimo divertimento in quella frase, rimase soltanto confuso.
"Harry, chi è?" Alexis uscì dal bagno, e appena incontrò lo sguardo del ragazzo si paralizzò.
"E tu chi sei?" domandò lei bruscamente. Harry girava lo sguardo prima da Alexis al ragazzo e poi viceversa, ma questo gli stava facendo venire soltanto il torcicollo. Non riusciva a capire la situazione.
"Il tuo promesso sposo" rispose il ragazzo con non-chalance. Harry spalancò gli occhi sconvolto, mentre Alexis si sentì spenta. Anche l'ultima scintilla di fuoco che era rimasta in lei, era stata appena spenta da un estintore. E questo non la fece sentire meglio, ma la uccise.

 
ANGOLO AUTRICE

Rieccomi, tadan! No okey. Mi scuso per eventuali errori e, come sempre, spero in una vostra recensione. Credo che questo capitolo sia un pò strano. Non credo ci sia molto da dire su questo capitolo, dice tutto da solo. Forse. Okey basta riferimenti con il titolo, mi dileguo e ritorno a vedere la partita! STO IMPAZZENDO, ADDIO

-Danger.





  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Danger_stay