She's Like The Wind

Lei é come il vento tra i miei alberi

Lei cavalca la notte al mio fianco

Lei mi conduce attraverso il chiaror di luna

solo per bruciarmi con il sole

Lei sta prendendo il mio cuore

ma lei non sa quello che sta facendo

Come ogni sera sono appollaiato su un ramo dell'albero di fronte alla sua stanza. Il vento mi accarezza gentile i capelli e io mi ritrovo a sorridere immaginando che sia lei il vento. La osservo mentre si rintana sotto le coperte; lei che è sempre al mio fianco, lei che con la sua luce mi indica la strada da seguire, lei che è la padrona indiscussa del mio cuore, lei che non sa niente dei miei sentimenti e del mio amore per lei. Silvia, tu non ti rendi minimamente conto di donarmi la vita ogni volta che mi guardi.

Sentire il suo respiro sul mio viso

Il suo corpo vicino a me

Non posso guardare nei suoi occhi

Lei non é alla mia portata

Solo un pazzo puo credere

Che io ho qualcosa di cui lei ha bisogno

Lei é come il vento

Ogni notte appena mi addormento la sogno. Sogno di averla accanto a me. Di sentire il suo respiro sul mio viso, di toccare il suo corpo con il mio. Ma poi mi sveglio e mi accorgo che è stato solo un sogno, come sempre.

Ogni volta che la incontro non riesco a sostenere il suo sguardo per il troppo imbarazzo. Non riesco mai a guardarla dritta nei suoi bellissimi occhi azzuri. Quegli occhi per cui sarei capace di morire.

Ma chi voglio prendere in giro? Lei non guarderà mai uno come me. E' irraggiungibile, questo è più che certo. Come può una principessa innamorarsi di uno straccione senza una casa nè un soldo in tasca?

Pierre l'altro giorno mi ha detto che Silvia ha bisogno di me come dell'aria. Tsk, pazzo! Lei non ha bisogno di me, lo sanno tutti...

Guardo nello specchio e tutto cio che vedo

é un giovane vecchio uomo con solo un sogno

sto solo fingendo a me stesso

che lei fermerà la mia sofferenza

Vivere senza di lei

Mi farebbe impazzire

Il mio corpo è fasciato solo da un asciugamano in vita. Osservo i muscoli abbronzati: quelli non sono tanto male, anche se avrei dovuto essere un pò più alto...

* * * * *

Sto vagando per il giardino e il mio pensiero va ancora a lei, alla mia dea irraggiungibile.

Sono stanco! Sto fingendo da troppo tempo e questo mi fa soffrire. Reprimere i miei sentimenti mi sta distruggendo e lei è l'unica che può mettere fine alla mia sofferenza. Sono deciso più che mai a dirle che l'amo. Però... ho paura. Perchè se lei mi rifiutasse... dio credo che morirei piuttosto che stare senza di lei.

sono deciso. Appena la vedo glielo dico.

- Apollo. -

No, no, no, no! Non sono pronto. Oddio!!!

- Ciao Fessa. -

La vedo gonfiare le guance per il modo in cui l'ho chiamata. Cavoli quant'è bella.

- Ti cercavo. - mi dice e io scoppio di gioia solo per una sua attenzione.

- Che vuoi? - le rispondo malamente. Lo so penso una cosa e ne dico un'altra. Ma che posso farci? Questo è l'unico modo per farmi notare da lei e per nascondere i miei veri sentimenti. Una sorta di difesa per evitare di soffrire.

- Io volevo solo... - sbaglio o è arrossita? - Apollo io... no niente. Lascia stare. - abbassa lo sguardo come sconfitta. I suoi occhi sono lucidi e io non ne capisco il motivo.

Prendo un respiro profondo e mi decido: - Silvia tu per me sei come il vento. -

- Cosa? - mi guarda confusa.

- Tu sei come il vento. - ripeto: - Sei sempre accanto a me, ma allo stesso tempo non posso raggiungerti, non posso afferrarti. - lei mi guarda sempre più confusa: - Tu per me sei...la cosa più importante. - sgrana gli occhi mentre io arrossisco come un cretino...

- Silvia io ti amo! -

Oddio... l'ho detto. Ho detto a Silvia che l'amo e ... mi sento libero, tremendamente libero, ma anche terribilmente stupido. Cosa credo di ottenere? Lei non mi ricambierà mai!!

- Apollo... -

- No! - mi ritrovo ad urlare e lei sussulta: - Ti prego non dire niente, lo so che tu non mi potrai ricambiare. Infondo io sono solo uno straccione e tu una bellissima principessa. Volevo solo, ecco... provare.... Insomma volevo solo dirtelo. -

Deficente, cretino, stupido! Bravo Apollo ora lei non ti parlerà più, complimenti ottimo lavoro!!

- Io... vado. - borbotto cercando di uscire da questa situazione imbarazzante e silenziosa. Almeno non si è messa a ridere. E' già una buona cosa.

- Ti amo. - la sua voce mi giunge come un sussurro e io ccredo di aver capito male.

- Co-cosa? - chiedo confuso. Non faccio in tempo a voltarmi che me la ritrovo fra le braccia che stringe convulsamente la mia maglia e ... piange.

- Ti amo Apollo. Ti amo da morire. -

Credo di non essere mai stato così felice in tutta la mia vita. Lei mi ama!! Mi ama, capite?

- Silvia. - la stringo di più a me accarezzandole il capo biondo e baciandolglielo.

- Oh Apollo. Io... io volevo dirtelo da tanto, ma...n-non trovavo il coraggio, credevo di non piacerti. - piange di nuovo. Oh Silvia, provavamo gli stessi sentimenti e le stesse paure e non lo sapevamo, ma ora che so che mi ami non ti lascerò più andare. Ora il vento non è così astratto e irraggiungibile.

FINE

Canzone She's like the wind di Patrick Swayze ( Una canzone del film Dirty Dancing)

Allora cosa ne pensate? Fatemi sapere con molti commenti!^__^ a presto!!