Fanfic su artisti musicali > VIXX
Segui la storia  |       
Autore: Michela_WonSik    27/06/2014    1 recensioni
RinChan, una ragazza di soli 17 anni all'apparenza una ragazza come tutte le altre, nemmeno le sue amiche sanno che lei ha una fratello di 21 anni e nemmeno sanno di conoscerlo, suo fratello è Ravi, un cantante del gruppo di idol VIXX, il gruppo che campeggia nella sua classe, non vuole che gli altri lo scoprano perché sa che verrebbe trattata in modo diverso, ha solo due amiche MinChan e ReeShin, tutte e due patite dei VIXX, il bias di MinChan tra l'altro è proprio Ravi, mentre quello di ReeShin è HongBin, il suo bias era Hyuk e andando tutte le settimane a trovare suo fratello lo aveva conosciuto, ma non aveva mai avuto il coraggio di parlargli, non era una brutta ragazza, al contrario, era molto bella e alcuni ragazzi si erano proposti, ma lei coltivava la sua passione segreta per Hyuk in silenzio rifiutando chiunque si fosse fatto avanti, fino a quando un giorno d'estate andò a trovarli dopo che erano tornati dall'america per il tour, suo fratello le aveva promesso di prenderle un regalo, però si era dimenticato, ma nemmeno sapeva che lei sarebbe arrivata di li a poco, una volta arrivata suonò il citofono
Genere: Erotico, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hyuk, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
"Ciao Rinchan, sono Hyuk, questo lo avevi capito immagino, sono molto nervoso mentre scrivo, anche se quando e se leggerai non sarai con me, sai, da quando sei entrata in casa la prima volta ti ho notata subito, la tua fantasia, il tuo sorriso, i tuoi capelli, tutto di te mi ha colpito, l'abito che ti ho regalato l'ho fatto disegnare apposta per te, seguendo i tuoi gusti, l'unica cosa che non conoscevo erano i colori che ti piacciono, così ho scelto il nero e l'azzurro perché vedo che hai sempre qualcosa di nero e l'azzurro perché sta benissimo con il colore chiaro dei tuoi occhi, io volevo chiederti se ti andava di uscire con me, domani, alle 4 io sarò al parco vicino casa tua, quello dove ci ha portati Ravi la prima volta, ti aspetterò, sarei molto felice se tu venissi, in ogni caso io sarò li, ci sarò perché mi piaci e vorrei una conferma o una smentita dei miei sentimenti"
il cuore le batteva nelle tempie, ripiegò la lettera e andò dalla sua amica, rimase li tutto il pomeriggio, quando tornò a casa erano le 7 e sua madre la avvisò dell'imminente cena, lei annuì e disse che andava in camera sua a cambiarsi, lo fece molto velocemente, poi prese di nuovo la lettera e la rilesse di continuo fino a che la chiamò suo fratello al telefono, prima di rispondere decise che avrebbe cercato di capire se a lui andava bene che lei uscisse con Hyuk
-pronto?-
-ciao RinChanee, sei tornata a casa?-
-si, sono tornata sana e salva-
-che hai fatto poi oggi?-
-non molto, abbiamo parlato di voi-
-di noi?-
-si, ReeShin è fissata con HongBin, non faceva che ripetere che sarebbe bellissimo conoscerlo o stare con lui, lei pensa che io starei bene con Hyuk, tu come ci vedi?-
lo aveva detto alla velocità della luce e mentre aspettava la risposta tratteneva il fiato
-io non vi vedo, come non ti vedo con Leo, con N, con Ken o con HongBin, non voglio che tu esca con uno di loro-
-e come mai?-
-perché se andasse bene sarei geloso, non mi guarderesti più e se andasse male... bhe se andasse male non potrei fare altro che uccidere chi ti ha fatto soffrire-
-sei troppo protettivo-
-lo so, ma lo faccio solo perché tu non soffra... e non iniziare a dire che è sbagliato e che dovresti imparare da te, perché non ti ascolto-
-va bene, non lo farò-
in quel momento si sentì la voce della loro madre chiamare RinChan per la cena
-devo andare, mamma mi chiama che è pronto-
-va bene, buon appetito, ti voglio bene, ciao-
-ti voglio bene anch'io, ciao-
sapere che suo fratello non voleva che lei uscisse con Hyuk le aveva fatto passare la fame, ma andò comunque a sedersi, iniziò a mangiare di mala voglia e suo padre cominciò a farle domande
-oggi dove sei stata tesoro?-
-sono andata a trovare Ravi, mi ha detto di salutarvi-
-sei stata solo li?-
-no, sono andata da ReeShin dopo-
-tuo fratello mi aveva detto di volerti prendere un regalo, alla fine ti ha preso qualcosa?-
-no, ma si-
-spiegati per favore-
-lui si era dimenticato, ma ci ha pensato Hyuk perché ha notato che Ravi non aveva preso niente-
-gentile da parte sua, che ti ha regalato?-
-un vestito-
-un vestito? davvero?-
-sì, è molto bello-
-allora dopo lo provi? così vedo come ti sta-
-finalmente hai un vestito e ti piace!-
-Hyuk deve avere dei gusti fantastici allora-
-infatti è così, l'abito che ha scelto è bellissimo-
appena finirono di sparecchiare, la madre la mandò a mettere il vestito, quando tornò nessuno diceva niente
-mi sta così male?-
-no, assolutamente, ti sta benissimo-
-ha ragione tua madre, sei davvero bellissima-
-grazie, ma ora posso toglierlo? non voglio sporcarlo e domani mi piacerebbe metterlo-
-certo, vai a toglierlo-
-ma perché vorresti metterlo domani?-
-perché domani forse esco con MinChan e ReeShin, quindi volevo fargli vedere il vestito-
-ok, allora vai a toglierlo, a che ora pensi di uscire?-
-per le tre e mezza-
-io domani devo far venire delle mie amiche qui, rimarranno fino dopo cena, quindi dovresti tornare per le 7, d'accordo?-
-si, va bene, tanto torno sempre a quell'ora-
si mise il pigiama cercò la lettera e la strinse al petto pensando a Hyuk e al vestito, non riusciva a dormire era troppo emozionata, il giorno seguente sarebbe uscita con lui, si addormentò alle due di mattina, sua madre la svegliò a mezzo giorno
-buongiorno tesoro-
-'giorno *yawn*-
-sei andata a letto tardi?-
-si perché?-
-perché è mezzogiorno, vuoi mangiare?-
-in effetti ho un po' di fame grazie-
-allora vieni di la, ho preparato il pranzo-
andò in sala, suo padre non c'era, era già andato a lavorare, si sedette e iniziò a mangiare, parlò con sua madre e alle 2:30 andò a farsi la doccia alle 3 era pronta, si era messa il vestito nuovo e si era truccata, mancava un'ora, poi lui sarebbe rimasto ad aspettare, ma lei non lo avrebbe fatto attendere più di tanto, alle 3:30 partì, salutò sua madre e si incamminò verso al parco, camminava a passo lento, lentissimo, aveva la gola secca e la testa riempita da mille pensieri, arrivò alle 4:10 e da lontano vide che Hyuk era lì, era al parco, come aveva scritto nella lettera la aspettava, lo guardava immobile, poi lui si girò di scatto, la vide, la salutò e con la mano le fece cenno di raggiungerlo, lei andò dove si trovava lui
-sei venuta-
-si-
-e hai messo il vestito-
-si, ho letto la lettera, grazie, mi piace davvero e i colori sono fantastici-
-mi fa piacere-
-bene... ora?-
-ora possiamo entrare, ti va? così ti posso parlare con calma-
-si, mi va, entriamo-
camminarono fino al cuore del parco e si sedettero su una panchina all'ombra rimasero in silenzio, un silenzio imbarazzante che si interruppe all'improvviso
-di cosa volevi parlarmi?-
-di quello che ho scritto nella lettera, non mi riferisco al vestito, che ti sta benissimo, ma alle ultime due frasi-
-volevi un chiarimento sui miei sentimenti, giusto?-
-giusto-
-perché?-
-perché... bhe, perché tu... tu mi piaci, non faccio che pensare a te, ogni volta che ti chiama tuo fratello vorrei strappargli il telefono dalle mani e parlare con te, se prima di un concerto sono nervoso gli chiedo di darmi il telefono, così posso guardare la tua foto che lui ha come sfondo, non vedo mai l'ora che arrivi, rimango sette giorni sulle spine solo per vederti sorridere, per sentire la tua voce... ecco, l'ho detto, ora tocca a te, solo... non essere troppo brutale-
-bene... ok, adesso tocca a me-
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > VIXX / Vai alla pagina dell'autore: Michela_WonSik