La gara era ormai terminata da diverse ore. Io me ne stavo seduta su una panchina trovata per caso mentre passeggiavo per le vie della città. Continuavo a pensare a tutte le strategie che avrei potuto attuare nelle prossime competizioni perchè ne avevo assolutamente bisogno. Il sole stava iniziando a tramontare così decisi di alzarmi dalla mia postazione ma, mentre tornavo verso l'astronave, un volantino che stava svolazzando col vento mi si spiaccicò dritto in volto. Me lo staccai con l'intento di gettarlo ma, quando vidi la scritta "scuole di Scan2go", decisi di tenerlo per leggerlo. Il deplian era tutto colorato avrebbe attirato l'attenzione di chiunque:

Venite anche voi alle nostre scuole di Scan2go. Vi insegneremo tutte le regole principali e insieme sconfiggeremo le ingiustizie e riporteremo l'ordine.

Si! Finalmente avevo trovato il posto giusto per me. Dovevo dirlo anche agli altri così mi misi a corrre cercando di fare il più in fretta possibile. Appena fui giunta al luogo dove era parcheggiata la navicella sentì Kazuya parlare di un qualcosa di importante così mi fermai ad ascoltare.

"Ragazzi, io ci vado!" Esclamò il moro convinto puntando il dito verso il cielo

"Vengo anche io!" Continuò Diego alzandosi

"Non mi resta che seguirvi" Ribbatte Miron deluso. Lui non ci voleva  andare.

Rimasi alquanto  perplessa. Non riuscivo proprio a capire di cosa stavano parlando. Se volevo scoprirlo dovevo entrare e così feci.

"Scusate il ritardo" Dissi salutando i miei compagni con la mano

"Posso sapere di cosa stavate parlando?" Chiesi mentre mi accomodavo in uno dei tanti posti vuoti del bus.

"Di questa scuola!" Rispose Kazuya sorridendo tendendomi il volantino davanti alla faccia

"Oh guarda, ne hai uno anche te" Disse stupito ma allo stesso tempo felice

"Si e ci voglio andare" Quasi urlai nel dire questa frase. Di tutta risposta i miai amici mossero la testa in segno di assenso scatenando in me un enorme felicità.

Eravamo tutti pronti alla partenza verso il nuovo pianeta dove risiedeva l'accademia. Il motore della navicella si accese, si alzò in aria e schizzò nello spazio più veloce di un razzo. Sembrava quasi che il guidatore, Pel, avesse più freetta di noi. Il mio desiderio si stava per avverare, si, finalmente un posto dove tutti avrebbero condiviso i miei ideali.

Angolo autrice:

Anche questo capitolo è corto ma non preocupatevi da prossimo sarà tutto diverso ^^

Se vi fa schifo o altro recensite pure spiegandomi il perchè :3

Okey ora vado, spero che il cappy sia di vostro gradimento