Quella era l’estate più calda che Naruto ricordasse: il sudore gli appiccicava le lenzuola contro la schiena e lo faceva ammattire e rigirare senza pace nel letto.

Sakura, invece, non pareva soffrire il caldo quanto lui.

Dormiva pigramente su d’un fianco, dandogli le spalle, nuda.

Osservando la morbida curva della schiena, Naruto si ritrovò a ringraziare quell’estate torrida.

Fece scivolare le dita lungo quella strada ciottolata, fatta di vertebre nascoste da pelle calda e incredibilmente asciutta; la percorse dolcemente, con pigrizia, avvicinando il suo corpo fino a sfiorare quello di Sakura.

Come se avesse avvertito la sua presenza, lei si girò e si mise supina, mormorando qualcosa di incomprensibile nel sonno.

Naruto sogghignò e riprese la camminata, virando verso l’alto.

Le dita accarezzarono lo stomaco – un piccolo monte – e si fermarono solo quando arrivò verso i seni, fissando perplesso le rotondità di Sakura, schiacciate dalla forza di gravità – due morbide colline.

Perplesso, optò per una deviazione e accarezzò il seno destro con leggerezza; e, mentre lo massaggiava delicatamente, alzò il capo e incrociò gli occhi verdi di Sakura socchiusi nella notte, vagamente omicidi.

“Che diavolo stai facendo Naruto?”

Una domanda così calma da farlo rabbrividire.

“Ehm… esploravo il tuo corpo?”

Ridacchiò malamente, allontanando di colpo la mano per portala sulla sua guancia, un po’ ispida.

Sakura strinse le palpebre, irritata. “Ripeto: perché la tua mano è sul mio seno, idiota?” sillabò lei insistente.

Naruto le sorrise. “Beh, non sono abituato al tuo cambiamento. Di solito faccio la camminata sul piano ma… beh, non mi spiace la collina.”

“…traduci?”

“…dovremo fare bambini più spesso.” Le sorrise. “La gravidanza ti dona.”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

*^*^*^*

 

 

It's like every time I turn around,
I fall in love and find my heart face down,
And where it lands is where it should,
This time it's like the two of us should probably start to fight
Cause something's gotta go wrong 'cause I'm feelin' way too damn good

                Feelin’ way too damn good, Nickelback

 

 

 

 

Aaah, le scene pucce mi vengono solo con Naruto e Sakura! *_* è così facile dipingerli così! *_*

Non ho null’altro da dire, tranne spiegare il titolo. “The highway kind”… all’inizio, avevo pensato a tradurlo come ‘il tipo nobile/di alte maniere’, qualcosa del genere… poi ho scoperto che “highway” sarebbe la strada. E, dato che “kind” non è prima di “highway” – come sarebbe stato se fosse l’aggettivo gentile – ho tradotto il tutto come “la strada maestra tipo/tipica”.

 

Ah, l’ultima flash è già scritta. Quindi, una settimana e la raccolta si concluderà! In che modo, lo dovete scoprire voi leggendo! ^^

 

Ringrazio le tre commentatrici che – nonostante il periodo vacanziero – mi hanno allietato con le loro parole! *_* Spero che anche altri si facciano sentire, però! ;__;

 

Kokky: Maledizione, non c’ero al tuo compleanno! >_< Ci impiegherò un attimo, ma poi vedrai: la Leti ti farà qual cosina! Non esiste che non ti dedichi qualcosa, Kokkai! >_< Oh my, addirittura in vacanza sono letta? *.* Cioè, mi sento onorata! Ti immagino tantissimo utlare addosso a Livia! XD Aw, grazie per tutti i complimenti, ne sono onorata! >//< Onore al NaruSaku! *mwahaha*

Mimi18: Aw, grazie Gè! *_* è un piacere ritrovarti in questi schizzi rosa, ed è un piacere che tu ti si sentita un po’ male per questi due. Però, se noti, con la NaruSaku ho scritto molto meno angst nelle drabbles… eeh, colpa della mia fede! XD Grazie! *-*

bambi88: Ehi vacanziera! *-* Le tue parole sono come acqua nel deserto; dove ci sono io, ci sei tu. ed è importante, credimi. GRAZIE. Un bacione!

 

 

 

Bye,

Kaho