09/07/2014
3 recensioniLittle by little
- Un giorno troveremo una risposta, vero, Tifa? Me lo hai insegnato tu, quando ero nel Lifestream.
- Sì... Hai ragione.- mormoro. Cade un silenzio imbarazzante, a tratti interrotto dall'urlo del vento.
Probabilmente, è l'ultimo giorno che ci rimane... Siamo pronti, affronteremo Sephirot con coraggio ma...
Io non sono del tutto sicura della cosa, non sono sicura che riusciremo a sconfiggerlo, una volta per tutte. E così, spendiamo le ultime ore delle nostre vite in silenzio.
Gli altri se ne sono andati, non sappiamo se torneranno; non c'è più bisogno di parlare, se non ci sono loro.
No, non prendiamoci in giro, non è per quello, che non parliamo, non è per loro. E' per lei.
Ora che non c'è più, le parole hanno un sapore amaro.
- Io... Ci sono tante cose di cui avrei voluto parlarti. Ma adesso che siamo insieme così, non so cosa volessi dirti esattamente...- dice. Anche se sono di spalle, credo sia arrossito...
Oh, Cloud, anche io non lo so... No so cosa dirti...
Per una volta, una sola, vorrei provare ad aprire il mio cuore ma... io non ho la spigliatezza, la naturalezza e la sicurezza celata di Aerith; la guardavo con invidia, ogni volta che ti toccava, ti sfiorava, perché nessuno dei suoi gesti era impacciato. Io non sono lei e, qualsiasi cosa possa fare, siamo entrambi consapevoli del fatto che non sarà mai così.
Allora, forse è meglio restare in questo stato, in silenzio. Morirò tenendo per me tutti i miei pensieri, i miei sentimenti. In fondo, nessuno dei due è troppo bravo, ad aprirsi.
Non con le parole, almeno.
Allora, con un filo di voce che non so nemmeno da dove provenga, posso fare un ultimo tentativo, da romanticona, come probabilmente ti sono sempre apparsa.
- Cloud... Le parole non sono l'unico mezzo per dire alle persone cosa pensi...
Che coraggio! Ecco, il mio ultimo gesto "intraprendente". Meno male che sono voltata... Credo di essere rossa come un peperone.
-........
Uno spostamento d'aria. Sento dei passi. Lenti e dubbiosi. Si sta avvicinando.
Oddio.
Si ferma a due centimetri da me e io mi sento un pezzo di legno... Sì, i muscoli in tensione, come se stessi per combattere.
Ma perché non me ne sono stata zitta, invece di fare la parte della stupida ragazzina dall'animo sdolcinato?!
- Tifa.- è un sussurro, il suo. Trema, lo avverto anche solo dall'incertezza con cui pronuncia il mio nome.
Non voltarti, non voltarti. E invece lo faccio, e la prima cosa che incontro sono i suoi occhi, puntati dritti dentro i miei e mi accorgo che la distanza tra di noi è veramente minima. Perché diamine mi sono voltata?
Mi abbraccia.
Anche lui è un pezzo di legno, è rigido. Trema per davvero... Eppure, per quanto possa mantenersi lontano anche così, credo che stia cercando di apparire naturale.
Mi verrebbe da sorridere, pensando a quanto ancora sia infantile... Mi verrebbe davvero da sorridere. Se solo non fossi tanto imbarazzata.
- C-Cloud...- è tutto quello che riesco a biascicare.
C'è qualcosa, a contatto con la mia guancia. Aspetta. Sono le sue labbra! Screpolate; esitanti, come lui.
Mi sento come un ghiacciolo al Sole, mi sto sciogliendo... Sembra tanto una scena da soap opera, ma non m'importa, va bene così. Dopotutto, l'ho detto io, no?
Passo dopo passo.
M'importa solo di questo contatto, che ho tanto bramato.
E' soltanto un bacio sulla guancia, ne ho ricevuti tanti, vero, ma questo è diverso... Lui è confuso e prova a fare chiarezza. Questo è il suo bacio, non è una cosa da poco.
Quando si ritrae, io ricambio il gesto, a cui ne seguono molti altri e, ad un certo punto, seduti qui, su una roccia, devia la "traiettoria" delle sue labbra, permettendomi di assaporarle.
Dolce, salato, amaro, aspro... Sanno di tutto e di niente, sono rapide e guizzano in avanti e indietro senza che me ne accorga, eppure mi sembra che si soffermino sempre di più, poco alla volta. Passo dopo passo.
Non so per quanto rimaniamo così, a stringerci e baciarci, a sussurrare i nostri nomi... ma, ad un certo punto, mi rendo conto di quello che dice.
- ....... E' quasi l'alba...
- H-huh...?
Mi sembra... di aver dormito. Sono intontita.
- Scusami. Ti ho svegliata? E' quasi l'alba, Tifa.- bisbiglia.
Oh, no...
- Umm, b-bungiorno, Cloud. Ancora un attimo... Solo un attimo... Questo giorno non verrà di nuovo... Quindi... lasciami godere questo momento...- mi sembra di supplicare.
-Sì... d'accordo. Probabilmente è l'ultima volta che stiamo insieme.- annuisce.
Grazie, grazie davvero. Non so quale sia la nostra situazione, ora e... non credo che importi saperlo, per il momento.
E, quando guardo l'Highwind e lo splendido Sole che l'illumina, che illumina tutti noi, capisco di essere pronta. Sono pronta a combattere, oggi, anche se saremo solo noi due.
Sono pronta a sconfiggerlo e a ricostruire il nostro futuro, non importa se non è ancora definito; so che lo disegneremo insieme, io e Cloud. So che chiariremo tutta questa faccenda, prima o poi.
Lo vedo, nei suoi occhi, nel suo lieve sorriso quando decidiamo di andare.
Ora so che ci sarà un lieto fine, lo scriveremo e lo vivremo, a poco a poco, passo dopo passo.
Ma perché non me ne sono stata zitta, invece di fare la parte della stupida ragazzina dall'animo sdolcinato?!
- Tifa.- è un sussurro, il suo. Trema, lo avverto anche solo dall'incertezza con cui pronuncia il mio nome.
Non voltarti, non voltarti. E invece lo faccio, e la prima cosa che incontro sono i suoi occhi, puntati dritti dentro i miei e mi accorgo che la distanza tra di noi è veramente minima. Perché diamine mi sono voltata?
Mi abbraccia.
Anche lui è un pezzo di legno, è rigido. Trema per davvero... Eppure, per quanto possa mantenersi lontano anche così, credo che stia cercando di apparire naturale.
Mi verrebbe da sorridere, pensando a quanto ancora sia infantile... Mi verrebbe davvero da sorridere. Se solo non fossi tanto imbarazzata.
- C-Cloud...- è tutto quello che riesco a biascicare.
C'è qualcosa, a contatto con la mia guancia. Aspetta. Sono le sue labbra! Screpolate; esitanti, come lui.
Mi sento come un ghiacciolo al Sole, mi sto sciogliendo... Sembra tanto una scena da soap opera, ma non m'importa, va bene così. Dopotutto, l'ho detto io, no?
Passo dopo passo.
M'importa solo di questo contatto, che ho tanto bramato.
E' soltanto un bacio sulla guancia, ne ho ricevuti tanti, vero, ma questo è diverso... Lui è confuso e prova a fare chiarezza. Questo è il suo bacio, non è una cosa da poco.
Quando si ritrae, io ricambio il gesto, a cui ne seguono molti altri e, ad un certo punto, seduti qui, su una roccia, devia la "traiettoria" delle sue labbra, permettendomi di assaporarle.
Dolce, salato, amaro, aspro... Sanno di tutto e di niente, sono rapide e guizzano in avanti e indietro senza che me ne accorga, eppure mi sembra che si soffermino sempre di più, poco alla volta. Passo dopo passo.
Non so per quanto rimaniamo così, a stringerci e baciarci, a sussurrare i nostri nomi... ma, ad un certo punto, mi rendo conto di quello che dice.
- ....... E' quasi l'alba...
- H-huh...?
Mi sembra... di aver dormito. Sono intontita.
- Scusami. Ti ho svegliata? E' quasi l'alba, Tifa.- bisbiglia.
Oh, no...
- Umm, b-bungiorno, Cloud. Ancora un attimo... Solo un attimo... Questo giorno non verrà di nuovo... Quindi... lasciami godere questo momento...- mi sembra di supplicare.
-Sì... d'accordo. Probabilmente è l'ultima volta che stiamo insieme.- annuisce.
Grazie, grazie davvero. Non so quale sia la nostra situazione, ora e... non credo che importi saperlo, per il momento.
E, quando guardo l'Highwind e lo splendido Sole che l'illumina, che illumina tutti noi, capisco di essere pronta. Sono pronta a combattere, oggi, anche se saremo solo noi due.
Sono pronta a sconfiggerlo e a ricostruire il nostro futuro, non importa se non è ancora definito; so che lo disegneremo insieme, io e Cloud. So che chiariremo tutta questa faccenda, prima o poi.
Lo vedo, nei suoi occhi, nel suo lieve sorriso quando decidiamo di andare.
Ora so che ci sarà un lieto fine, lo scriveremo e lo vivremo, a poco a poco, passo dopo passo.
***
Angolo dopo lo sclero:
Salveeeeeeeeeee! Complimenti, se siete riusciti ad arrivare fin qua!
Bene, come credo abbiate notato, questo sgorbio ha luogo sotto l'Highwind, poco prima della battaglia finale... non ricordo se al termine del disco2 o all'inizio del disco3...
In ogni caso, ho voluto scriverla perché quei birbanti della Square avevano creato due versioni, per questa scena... La prima è quella derivata da una scarsa... affezione, si può dire così?, verso Tifa; la seconda, oggetto di questo delirio, è quella con il punteggio più alto. Cambiavano solo alcuni dialoghi, e quelli presenti qui compaiono solo nella seconda...
Avevo notato che, tornando sulla nave, Tifa diceva ai compagni:-Stavate guardando?!- e si disperava a terra. Molti fan, data la reazione della nostra brunetta, sostengono che siano andati mooolto oltre un bacio (lo spero proprio), ma io mi sono limitata qui... Spero che non vi sia stata troppo pesante da mandare giù... E se così non fosse... Be', non esitate a scrivermi la vostra opinione, ciao!
TheSeventhHeaven
(Ho cambiato il nome, credo... Prima c'era anche un 99)