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Autore: Aoi Kohoo    10/07/2014    1 recensioni
Non è la solita nevicata, mi sono svegliata, ho giocato con la neve. Il protagonista è un fiocco di neve che vi racconta le proprie emozioni, di come si libra nell'aria e atterra, ma sempre con la felicità stampata sul viso.
//Vecchio tema fatto a scuola!
Genere: Avventura, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Salve a tutti :3
Ho deciso di scrivere questa storiella perché era un mio vecchio tema, recuperato in un cassetto. Non l'ho modificato, è rimasta la versione originale. Spero vi piaccia come era piaciuto alla mia insegnante! Buona lettura!!       -Aoi





Buongiorno a tutti. Oggi è una giornata fredda e io e i miei fratelli ci stiamo preparando per quella 

che sarà una caduta libera fantastica. Vi starete chiedendo cosa faccio nella vita? Ebbene sì, io sono 

un fiocco di neve, e oggi sarà un grande giorno. Siamo tantissimi, fiocchi come me in questo 

momento si preparano per scendere. Le prime file avanzano, scendono tutti da questa nuvola sulla 

quale siamo posati. Altre mille, diecimila nuvole con tante altre gocce di neve sono pronte 

all'evento. Ed ecco arrivare il turno della mia fila. Sono così emozionato! Salto sul posto dalla 

felicità, i miei fratelli mi frenano e non ci vuole molto prima che tutti ci buttiamo dalla nuvola. E' 

una sensazione fantastica. Guardo sotto di me il bel lavoro che hanno fatto i miei fratelli: le case, gli 

alberi, i prati, le auto, i fiori. Sono tutti ricoperti dal nostro lavoro. Una piccola folata di vento mi 

spinge verso un'altra scena. Sono al mare ora, e vedo quella che un tempo era sabbia trasformarsi 

alla nostra caduta. Che strana immagine, cose che ho visto solo nei miei sogni ora si stanno 

avverando. Le conchiglie sulla riva del mare sono tutte bianche, gli scogli, i sassi, è un avvenimento 

stranissimo! Un cane lascia le sue impronte sulla strada bianca adiacente alla spiaggia. E il vento 

torna da me, deciso a farmi amare ancora per un po' quel mondo speciale. Mi porta su, su in 

montagna, dove vedo sciatori e snowboarder che si divertono come matti! Finisco accanto ad una 

piccola baita dove le persone si tengono al caldo bevendo cioccolata calda. Un neonato cerca di 

catturarmi, ma il vento è magnanimo, mi risparmia. Mi accompagna ancora, mi spinge, mi sbatte, e 

mi ritrovo al punto di partenza, vedo la terra sempre più vicina a me. Guardo in alto e i miei fratelli 

mi salutano. Il vento mi sorride e io mi poso su una rosa ormai ghiacciata. Mi guardo intorno, ora. 

La neve si è messa al lavoro, rendendo tutti felici. Noi fiocchi abbiamo lavorato splendidamente, e 

non lo dico solo perché sono di parte, ma perché scommetto che se lo chiedessi a chiunque, mi 

direbbe che è stato un ottimo lavoro. Le foglie degli alberi sono magnifiche, i rami innevati 

sembrano ballerine vestite in festa. I fili d'erba e i frutti sugli alberi mi fanno tenerezza. Il lavoro è 

fatto. Durerò qualche giorno, poi sparirò. Magari il sole mi scioglierà e tornerò in cielo. Ma ora non 

voglio pensare al futuro. Mi basta soltanto essere qui con i miei fratelli a riempire di gioia il cuore 

di milioni di persone, perché uno dei compiti pià importanti della neve è prorpio quello di far 

sorridere!
  
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