10/07/2014
5 recensioniHakyeon era seduto lì, sulla sabbia, in contemplazione del magnifico paesaggio davanti a cui si era ritrovato. Pensava. Pensava e osservava. Era felice, perché aveva la fortuna di vedere quel gioco di colori ogni giorno e ogni sera, perché poteva riflettere, perché solo adagiandosi sulla sabbia fresca dopo il tramonto e sdraiandosi alzando gli occhi alle stelle poteva pensare e fare le scelte giuste, come quella che lo aveva determinato a fare il primo passo e dichiarare il proprio amore. Ed eccolo lì, un anno dopo, ad aspettare la sua anima gemella, con cui ormai condivideva la sua vita, ad aspettare di dirgli per l'ennesima volta "Ti amo" e di baciarlo nel più dolce dei baci. Aspettava già da qualche minuto; sapeva che sarebbe arrivato in ritardo per via delle prove con l'orchestra, ma sapeva che l'attesa ne sarebbe valsa la pena.
Continuava ad osservare quella nave che stava diventando sempre più piccola, e sorrideva perché era finalmente solo, niente più bambini o genitori in giro che rovinassero questo momento così bello.
Ad un tratto un ragazzo si avvicinò a lui e inginocchiandoglisi dietro, lo abbracciò, circondandolo con le braccia. Tra le mani aveva una rosa bianca con una perla rossa al centro e gliela porse, dandogli un bacio sulla guancia sinistra, stringendolo sempre forte a sé.
-Finalmente sei arrivato piccolo- disse Hakyeon sorridendo.
-Sì hyung, e non me ne andrò-
-Guarda il mare amore, non è bellissimo?-
-Mai quanto te hyung-
-Taekwoon vieni qui davanti a me-
Taekwoon si alzò e si sedette davanti a Hakyeon, guardandolo dritto negli occhi.
-Non lasciarmi mai più così tanto solo- e giocava con la rosa che aveva ricevuto.
-Hyung-
-Mh?-
Taekwoon si sedette sulle ginocchia e prese una scatoletta dalla tasca della sua giacca in jeans un po' strappata sul fondo.
-Hyung, oggi è il nostro anniversario, giusto?-
-Sì piccolo- e sorrise.
-E tu mi ami tanto, giusto?-
-Sì piccolo-
-E tu lo sai che io ti amo tanto, giusto?-
-Sì piccolo-
-Hyung... Io voglio stare con te per sempre-
Hakyeon divenne rosso in viso e cercò di trattenere una lacrima che voleva uscire prepotentemente.
-Hyung, ho capito che non riesco a stare lontano da te, non riesco a vivere nemmeno un minuto senza di te. Sei diventato la mia vita e voglio poter condividere ogni paura e ogni felicità con te. Hyung, ti amo. Sposami- disse, aprendo una scatoletta con un anello con incise le loro iniziali all'interno e delle stelle nella parte esteriore.
-Taekwoon-ah, hai il cuore più dolce del mondo, il più soffice e il più buono. Sei la persona che più amo a questo mondo, e così come il sole e la luna non smetteranno mai di stare insieme e di inseguirsi per trovarsi e amarsi, così faremo noi. Voglio essere tuo per sempre, non voglio perdere neanche un momento della tua vita, e farne parte per sempre-
Taekwoon si sedette e accolse Hakyeon tra le sue braccia, dandogli quel dolce bacio che il più grande aspettava da ore e nel momento in cui si baciarono, partirono i fuochi d'artificio, il mare iniziò a rompersi in miti onde che toccavano piano la spiaggia, quasi non volessero disturbare i due innamorati. Una leggera brezza soffiò e un delicato profumo di rosa si sprigionò nell'aria.
Con sensibile lentezza, i due allontanarono le labbra, e, riaprendo gli occhi, sorrisero.
Hakyeon pensò a quanto fosse bello Taekwoon quando sorrideva, quando era felice, e a quanto rendesse felice lui.
Da parte sua, Taekwoon non faceva altro che essere sorpreso dalla bellezza di Hakyeon e da quanto potesse amarlo.
Una volta tornati in casa, Taekwoon si sedette al suo pianoforte e fece sedere Hakyeon accanto a lui. Adagiò le sue lunghe dita sui tasti e iniziò a suonare una canzone d'amore dal suono delicato e dolce, accompagnando il piano con la sua leggera voce. Hakyeon appoggiò la testa alla sua spalla e chiuse gli occhi per godersi e assaporare ogni secondo con il suo fidanzato. E fu così che passarono la serata, tra baci, abbracci, coccole e musica, quella grazie alla quale si erano conosciuti e alla quale dovevano tutto. La musica.