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Autore: Night_    11/07/2014    2 recensioni
'Come un petalo spinto con forza altrove; come una bolla di sapone scoppiata da un bambino; come uno dei tuoi sorrisi, che apparivano così di rado, ma che erano meravigliosi'.
Genere: Angst, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Lightning, Serah, Snow
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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I woke up this morning and

I saw that I was alone.

 

 

 

 

 

 

 

 

Cara Lighting,
tu che volevi essere chiamata così anche da me, tua sorella. Quasi cominciavo a dimenticare che tu, sotto alla tua faccia sempre così rigida, sei la mia Claire. La mia Claire, che si è auto-nominata “carceriera”. Hai pensato questo, vero?
Mentre eri tutta sola, alla disperata ricerca di un modo per salvarmi: e l'hai trovato. L'hai trovato e, per quei pochi minuti – che ci sono parsi così fievoli – abbiamo avuto la gioia di stringerci. Di assaporare le braccia, i profumi, ogni cosa di qualcuno che ci è mancato talmente... tanto.
E poi, però, sei svanita.
Come un petalo spinto con forza altrove; come una bolla di sapone scoppiata da un bambino; come uno dei tuoi sorrisi, che apparivano così di rado, ma che erano meravigliosi. Come quella volta... ricordi?
Mi avevi appena dato la tua benedizione per il mio matrimonio con Snow e, come dire, probabilmente era stato il momento a farti sorridere ma... quel ricordo lo custodisco gelosamente. Perché, quella volta, nessun altro all'infuori di me l'aveva visto. Il tuo incurvare le labbra, pian piano, sembrava che avessi paura di dimostrare la tua serenità. La tua... felicità. Eri felice, Light? Eri felice che la tua sorellina avesse trovato la persona giusta da amare, sposare? 
Vorrei tanto saperlo, assicurarmelo. Vorrei poter sapere se adesso sei in pace o, per l'ennesima volta, qualcuno o qualcosa cerca di usare la tua forza, ancora. E' giusto, secondo te?
Tutto di te è stato usato per i fini di gente o di cause dove tu cosa ci ricavavi, se non stanchezza? E non sto parlando di stanchezza fisica, penso che lo sappiamo entrambe. E' strano che ti dica queste cose, lo capisco. D'altronde, prima, eri tu che mi dicevi questo genere di cose, quando facevo qualche lavoro troppo pesante per me.
Ma il fatto è che mi sento... privata. Privata della mia metà. Queste cose... non le ho dette a Snow. Sai, è molto preso dalla sua vita da papà. Oh! Ma questo non vuol dire che non mi dedichi tempo, eh! Quindi non fare quella faccia, va bene?
Perché, anche se mi sento come se stessi camminando su una corda sottilissima, sono felice. Con Snow e mio figlio, sono felice.
Quindi... non fare quella faccia. 
Perché... perché è difficile. E' difficile pensare che non vedrai mai tuo nipote. E' strano pensare che non mi rimprovererai mai più perché torno a casa un po' più tardi.
E' impossibile pensare che non vedrò più il tuo viso. Che ho perso mia sorella in qualche profondo baratro e che, da ora in avanti, non ci sarai più. Non ci sarai quando io mi sentirò cadere a pezzi, come un vetro infranto dalla pioggia. Io... sto tentando di pensare a te, e a dirmi che andrà tutto bene. E per questo, ti ho scritto questo.

 

I wake in the morning, tired of sleeping

Get in the shower, and make my bed alone
I put on my makeup, talk into the mirror
Ready for a new day, without you

And I walk steady on my feet
I talk, my voice obeys me
I go out at night, sleep without the lights
And I do all of the things I have to
Keepin' you off my mind
But when I think I'll be alright
I am always wrong, cause

My hands don't wanna start again
My hands, no they don't wanna understand
My hands, they just shake and try to break whatever peace I may find
My hands, they only agree to hold your hands
And they don't wanna be without your hands
And they will not let me go
No they will not let me go

I talk about you now
And do it without crying
I go out with my friends now
I stay home all alone
And I don't see you everywhere
And I can say your name easily
I laugh abit louder, without you

And I see different shades now
I'm almost -never- afraid now
But when I think I'll be okay
I am always wrong, cause...

My hands don't wanna start again
My hands, no they don't wanna understand
My hands, they just shake and try to break whatever peace I may find
My hands, they only agree to hold your hands
No they don't wanna be without your hands
And they will not let me go
No they will not let me go

Sometimes I'll wake
I see them reaching out for you
Quietly break whatever shields I spent so long building up
I cannot fake, 'cause when they cry I'm unspoken
They miss holding my baby...

My hands 
No they don't wanna understand
They just shake and try to break whatever peace I may find

My hands, your hands, they don't wanna be without your hands
No they will not let me go
No they will not let me go
My hands, don't wanna start again
My hands, no they don't wanna understand
My hands, they just shake and try to break whatever peace I may find
My hands, they only agree to hold your hands
No they don't be without your hands
And they will not let me go
No they will not let me go

No, no, no they will not let me go.

 

 

 

 

Beh. Oddio, cosa dire. °v° A parte che i feels mi hanno uccisa? 
Okay, respiriamo tutti inZieme, sì. -inspir-
E' in assoluto la prima ff che scrivo su Final Fantasy, e devo dire di essere felice che sia una su Light e Serah. Personalmente, ho amato davvero tanto il XIII, tutti e tre, non saprei dire quale di più. X” Anche se è stato davvero criticato, per via della diversità e dell'aria tutta tecnologica del primo XIII però boh, io lo amo comunque--- detto questo.
Come si può capire, è una lettera che Serah scrive ad una Lighting morta e defunta, dove sostanzialmente le dice un po' di cose. Avrei voluto farla più lunga ma avevo la sensazione che dopo avrei appesantito troppo--- sento che va bene così, sì.
Poi, ci sono un paio di Headcanon a random, più che altro sulla vita di Light e Serah quando vivevano solo loro due-- tuffo nei feels, yaaaay! ;w; Insomma, questo... ringrazio infinitamente My Hands di Leona Lewis, che è stata la mia colonna sonora mentre scrivevo, e che è anche la canzone “scritta” alla fine da Serah. Vi suggerisco so hot di ascoltarla più volte mentre leggete--- SEMPRE SE LEGGETE, EH.
Ovviamente, le recensioni sono ben accettate.

P.s: ah, tutto questo va nella sezione di “What if.. ?”, riferendosi alla fine del XIII. Quindi, dopo che Serah viene salvata, Lighting viene spedita a Valhalla e semplicemente tutti se ne fanno una ragione. (??)
 

Night, ovviamente, con affetto. ♥

  
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