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Autore: RedSonja    12/07/2014    6 recensioni
"All'ennesima occhiataccia che si vide rifilare da uno degli addetti alle attrazioni, Rin si chiese cosa diavolo ci facesse lì, in un luna park, visto che con la sua proverbiale delicatezza aveva fatto fuori oltre agli obiettivi da colpire anche 3-4 peluches in palio.
Per giunta non era in un luna park qualsiasi,ma quello del clown che dirigeva la sua scuola e che provava un piacere sadico nel metterlo in difficoltà; quella mattina, quando era andato a chiedergli due biglietti per lui e Shiemi, Mephisto si era divertito a provocarlo con battutine che avrebbero fatto invidia a quel maniaco di Shima, tutto prima che una fiammata del moro minacciassi di distruggergli lo studio.
Aveva fatto comparire magicamente due biglietti e glieli aveva dati, augurandogli di divertirsi con un sorriso che gli aveva fatto venire i brividi.
Ma ne era valsa la pena, visto che poteva godersi gli occhi sognanti di Shiemi, che sorrideva come una bambina a tutte i giochi del parco."
Una storiella senza pretese, una coppia che amo e tanto tanto fluff... Enjoy it!
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Rin Okumura, Shiemi Moriyama
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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                                                                                                                 Luna Parck in love

 

 

All'ennesima occhiataccia che si vide rifilare da uno degli addetti alle attrazioni, Rin si chiese cosa diavolo ci facesse lì, in un luna park, visto che con la sua proverbiale delicatezza aveva fatto fuori oltre agli obiettivi da colpire anche 3-4 peluches in palio.

 

Per giunta non era in un luna park qualsiasi, ma quello del clown che dirigeva la sua scuola e che provava un piacere sadico nel metterlo in difficoltà; quella mattina, quando era andato a chiedergli due biglietti per lui e Shiemi, Mephisto si era divertito a provocarlo con battutine che avrebbero fatto invidia a quel maniaco di Shima, tutto prima che una fiammata del moro minacciassi di distruggergli lo studio.

 

Aveva quindi fatto comparire magicamente due biglietti e glieli aveva dati, augurandogli di divertirsi con un sorriso che gli aveva fatto venire i brividi.

 

Ma ne era valsa la pena visto che poteva godersi gli occhi sognanti di Shiemi, che sorrideva come una bambina a tutte i giochi del parco; quello scricciolo di ragazza dai capelli biondi, il sorriso di bambina e la timidezza di una cerbiatta, gli aveva letteralmente cambiato la vita... In meglio, non c'era neanche da chiederlo.

 

Si accorse di stare sorridendo come un idiota senza alcun motivo, e così cercò di ricomporsi almeno un po', senza troppi risultati, vista l'espressione sognante della sua amica, accompagnato dalla sua esclamazione di stupore alla vista dell'ennesima giostra.

 

-Rin, andiamo sulla ruota panoramica? -

 

Le guance di Shiemi erano rosse, ma il sorriso era ancora lì, a renderla splendente come un angelo; un angelo che voleva salvare un demone.

 

Il ragazzo annuì, accogliendo la mano della Tamer nella propria, mentre quella sensazione piacevole al cuore faceva capolino come ogni volta che era con lei.

 

E sorrise ancora di più quando, seduti nella loro cabina, la ruota cominciò il suo giro, portandoli sempre più in alto, sempre più lontani da terra e dalla realtà; lì, su quella giostra, sospesi, Rin poteva illudersi che non esistesse nulla se non loro due. Non c'erano demoni nè esorcisti, non c'erano due mondi in guerra.

 

C'erano solo lui e Shiemi.

 

Due ragazzi che guardavano meravigliati le luci della cittadina della True Cross, che diventava sempre più piccola man mano che la ruota compiva il suo giro.

 

Il battito del cuore era sempre più rapido, come l'impulso di sfiorare quella pelle diafana che così tante volte prendeva sfumature scarlatte, simbolo di un'innocenza quasi infantile.

 

Quandogli occhi verdi di Shiemi incontrarono i suoi, Rin seppe che anche lei provava lo stesso: gli occhi verdi che aveva scoperto di amare, sembravano ancora più dolci del solito, o forse era l'atmosfera di quel momento a fargleli apparire così... Non lo sapeva e non voleva chiederselo. Shiemi era semplicemente unica, e questo gli bastava per non domandarsi cosa pensasse.

 

Si avvicinò di più a lei, sfiorandole appena le labbra, mentre la ruota panoramica iniziava la sua discesa, ma nessuno dei due se ne curò, troppo intenti ad ascoltare quella canzone d'amore che vibrava nei loro cuori... Andava bene così.

 

Quando scesero non spiccicarono parola, troppo in imbarazzo per quel bacio così inaspettato ma altrettanto voluto da entrambi.

 

Rin ritornò con i piedi a terra solo quando vide di essere arrivato al cancello antidemoni che proteggeva il giardino della ragazza, lì dove si erano incontrati la prima volta dopo che lui, neanche a dirlo, aveva combinato uno dei suoi soliti guai rompendolo.

 

Sorrise a quel ricordo, che gli sembrava vecchio di secoli, quasi non appartenesse più a lui.

 

In un certo senso, era cambiato grazie ai suoi amici.

 

Si voltò a salutare Shiemi, che lo guardava rossa per l'imbarazzo; le sorrise rassicurante, per quanto possano essere rassicuranti due canini appuntiti in bella vista.

 

- Allora ci vediamo domani, Shiemi -

 

Poi successe qualcosa che lo spiazzò completamente, lasciandolo senza parole e scollegando il suo cervello per qualche minuto buono. L'unica parte del suo corpo che sembrava funzionare erano le labbra, sollecitate dalla piacevole sensazione di solletico causata dal contatto con un petalo di rosa.

 

Shiemi stava appoggiata alle sue spalle mentre lo baciava, ancora un po' timorosa di stare sbagliando, ma Rin non aveva mai provato niente di simile. Era bello, dannatamente bello, sentirsi davvero amato da una persona.

 

Quando si separarono, la vide scappare e dirigersi in fretta a casa, rossa come mai in viso.

 

Ma si sentiva felice e leggero.

 

In quel momento potevano andare tutti a farsi fottere: esorcisti, demoni e guerre.

 

Nulla era abbastanza importante da distoglierlo dalla sensazione delle labbra dell'apprendista esorcista sulle sue.

 

Eh sì, pensò, ne era valsa davvero la pena!

 

 

Angolo dell'Autrice

 

Ciao a tutti! Come va?

Lo so che probabilmente vi sto rompendo, ma ormai ho preso il via a scrivere su questo fandom e non riesco più a fermari... Sorry ^^""""

Ad ogni modo, visto che avevo scritto questa cosuccia, tanto valeva pubblicarla e poi, strano a dirsi, mi piaceva!

Eh si, una delle poche che mi piace dopo averla scritta e riletta... praticamente un miracolo, gente!

Non so se vi possa piacere o se ci sono eventuali errori che mi sono sfuggiti,comunque è tutta per voi! L'ho scritta in un momento acuto di dolcezza e per questo sono felice di postarla ^^

Okay, sto divagando, quindi vi saluto e ringrazio la mia fidatissima beta, coloro che leggeranno ( o che hanno letto) e quelle anime pie che mi recensiranno dandomi una sonora martellata in testa per gli orrori e gli OOC presenti ^W^

Bacioni a tutti (che ci volete fare? Il fluff ha un brutto effetto sulla sottoscritta XD)

Red

 

 

 

 

 

  
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