ECCOMI QUI, CON UNA FF UN PO' DIVERSA DAL SOLITO. QUESTA È LA MIA STORIA.
È QUELLO CHE È SUCCESSO TRA ME E IL MIO ATTUALE RAGAZZO PRIMA DI METTERCI INSIEME.
ORA VI STARETE CHIEDENDO PERCHÈ LO STO SCRIVENDO QUI.
BÈ SEMPLICE... OGGI UNA MIA AMICA MI HA CHIESTO :"Com'è che ti ha chiesto di stare insieme e poi perché solo dopo 8 mesi da quando vi siete conosciuti? "
COSÌ LE HO RISPOSTO E MENTRE LO FACEVO, HO PENSATO DI SCRIVERLA QUI IN QUANTO, IN MOLTE MI CHIEDONO COS'È IL VERO AMORE, QUALI SONO LE STORIE CHE FUNZIONANO E QUALI QUELLE MENO...ECC ECC.
MA SOPRATTUTTO VOGLIO FARVI CAPIRE CHE SE C'È AMORE, INDIPENDENTEMENTE DA QUELLO CHE SUCCEDERÀ, NIENTE E NESSUNO VI ALLONTANERÀ. QUESTA È LA MIA STORIA.
GRAZIE A CHI LA LEGGERÀ.

Io e il mio ragazzo stiamo insieme dal 23 aprile 2014, quindi fra 8 giorni sono 3 mesi.
Ma sinceramente di come me lo abbia chiesto la storia é lunga.
Allora... Tanto per iniziare, posso dire che noi a gennaio eravamo già innamorati l'uno dell'altro, ma nessuno dei due se n'era reso conto.
Forse lui si ma io, di certo, no.
Così abbiamo continuato a frequentare altre persone.
Io un ragazzo di nome Sebastiano, lui una che si chiama Laura.
Il tempo passava, lui si era messo con la Laura mentre io continuavo a uscire con quel ragazzo, che poverino, non sapeva che io ero persa per un altro ma d'altronde nemmeno la sottoscritta lo sapeva.
Alla fine di gennaio tra me e il mio attuale ragazzo accade una cosa.
Ci siamo baciati per la prima volta, durante la ricreazione, dopo l'ora di ginnastica.
Tutto accadde per caso.
Nessuno dei due si era preparato.
All'inizio io ero contraria perché lui stava con un'altra e non mi sembrava giusto nei suoi confronti.
Mi sono arrabbiata con lui, non tanto per il bacio, in fondo lo volevo anche io ma per il fatto che quella che era la sua ragazza ci sarebbe rimasta male.
Io sapevo come si sarebbe sentita.
Io in primis avevo passato una cosa del genere e per dimenticare ci avevo messo un anno.
Così, arrabbiata, sconvolta ma allo stesso tempo felice, scappai via da lui, lasciandolo li.
Rientrai in palestra e lo dissi a una mia amica, facendole capire che dal mio punto di vista non andava bene.
Alla fine mi convinse che non avevo fatto una cosa sbagliata,era lui che lo voleva, era stato lui ad avvicinare le labbra alle mie.
E poi io, a differenza di quando baciavo il Seba, con lui provavo un sacco di emozioni forti.
Ma quella stessa sera lui mi scrisse che si era pentito e io, delusa e ferita gli risposi che si, non sarebbe mai più accaduto.
Non sapevo perché avessi reagito così ma se adesso ci penso era solo per il fatto che ero completamente innamorata di lui.
Il giorno dopo ero così arrabbiata che non gli parlai.
Facevo come se non esistesse.
La sera di quel giorno si scusò e io lo perdonai.
I mesi passano tra baci rubati, ripensamenti, scuse, litigate e magoni a livello del petto senza saperne il motivo.
Inoltre stavo diventando gelosa di lui... Di quello che faceva. Non volevo che stesse con quella ragazza, che le facesse un sacco di regali e che fuori da scuola io e lui eravamo normali amici, come se quello che succedeva in classe, non avesse importanza.
Così, arriva marzo.
Io sempre convinta che fossi innamorata del Seba consideravo colui che è ilmiooattuale ragazzo come il mio migliore amico.
Insomma gli dicevo tutto ma solo con il senno di poi capii che a lui facevano male le mie parole perché era innamorato di me, mi raccontò che quando gli dicevo quello che facevo con il Seba, lui piangeva. Piangeva perché non poteva avermi, perchè aveva paura che se me l'avesse detto io l'avrei rifiutato, perchè in un modo o nell'altro, appartenevo ad un altro. Arriva aprile e tra lui e la Laura le cose non vanno più molto bene, continuano a litigare. Io felice. Lui così così.
Poi cominciarono a lasciarsi e ogni volta lui me lo diceva e ritornava da me, uscivamo insieme, ci tenevamo per mano, facevamo la bella coppia in giro per la città anche se in realtà non lo eravamo affatto, ci bacevamo. Ma poi ogni volta che lei tornava da lui, io non esistevo più. Lui ritornava da lei.
Fu così fino all'11 aprile, quando li, ci baciammo per l'ultima volta.
Io ero stufa che lui facesse così, che giocasse con me, quindi non gli parlai più fino al 20 aprile...
Era il giorno dei fuochi d'artificio per pasqua. Io ero andata con lui e la Alison, al tempo, era la mia migliore amica.
Durante i fuochi lui me lo chiese, mi prese fra le sue braccia, mi guardò negli occhi e mi disse :"Chiara, v-vorresti esssere la mia ragazza? " e io piangevo, ero felicissima e dissi "si". Ci baciammo sotto i fuochi, era tutto romantico.
Mi sembrava di essere in un sogno e già, era così perché il giorno dopo lui decise di mollarmi. Piansi tutto il giorno e lo mandai a fanculo. Litigavamo sempre.
Finché poi...scelse me ed era il 23/04/14. Me lo disse per telefono. Non era stato romantico come la prima volta ma ero felice lo stesso. Lo volevo. Volevo averlo al mio fianco.
Mi aveva mollata perché il giorno dopo non era riuscito a chiudere definitamente con la Laura. Cioè, l'aveva mollata ma lei l'aveva chiamato e piangendo disperata era riuscita a riprenderselo poiché a lui dispiaceva vederla così.
Poi il 26 aprile mi tradì con lei perché non era sicuro di quello che stava facendo con me. Era insicuro e lei di certo non aiutava, visto che continuava a mettergli tarli in testa, facendogli pensare che stare con me non ne valesse la pena, che io non ne valessi abbastanza per lui, che mentre lei gli avrebbe dato tutto ciò di cui aveva bisogno , io l'avrei portato in rovina.
Del tradimento lo scoprii dopo il nostro primo mese insieme. Mi conosco, non l'avrei perdonato di certo, aveva fatto una delle cose peggiori che potesse farmi... Ma grazie a delle persone cambiai idea, anche perché io ero troppo innamorata di lui.
Anche se mi aveva tradita non riuscivo a vederlo lontano da me, magari fra le braccia di un'altra.
Così lo perdonai ma ci mise davvero un sacco a far ritornare le cose come prima, anzi meglio di prima e prendersi di nuovo la mia fiducia.
Ora io mi fido al 1000 per 1000 di lui.
Lo amo da impazzire e quello che é successo indica solo una cosa. Indica che tra noi funziona, che ci amiamo davvero, non per finta come fanno tanti. Che ci teniamo a noi.  Se non fosse così, di certo, non saremo durati molto.