31/08/2008
2 recensioniVoglio morire.
La mia vita non ha più senso.
Con una semplice frase l'unica persona che io abbia mai amato ha distrutto tutte le mie speranze.
Daisuke Andou, come hai potuto nascondermi di essere eterosessuale? Come? Come hai potuto nasconderlo a me?! E rivelarlo con tanta leggerezza al primo giornalista che te lo ha chiesto?
Certo, avrei dovuto sospettare qualcosa quando il giorno che ci conoscemmo, sembrano passati secoli ormai, mi corteggiasti convinto che fossi una ragazza.
Sei un tale idiota, Die.
Sei l'idiota che amo.
Perchè mi hai fatto questo, Daisuke? Come sei riuscito a farmi innamorare così disperatamente? A rendermi così dipendente, dai tuoi occhi, dalla tua voce, dal tuo sorriso, da tutti i tuoi stupidissimi scherzi?
‘ Oh, certo, certo mi piacciono le ragazze ‘
Al momento in questa frase si racchiude tutta la mia disperazione.
E nessuno mi capisce! Vogliamo parlare dei miei colleghi, nonchè migliori amici? Parliamone pure!
Allora se ne parlassi a Kaorukun probabilmente si limiterebbe a fare spallucce e a liquidarmi con un
‘ Ci sono tanti ragazzi al mondo, Shinchan ‘
La fa facile lui! E' forse colpa mia se amo quell'imbecille con i capelli tinti e due neuroni rintronati dall'ammoniaca? No. Non posso prendermela con Kaoru, in fondo ha già troppe cose a cui pensare.
Bah, in tutto ciò il nostro vocalist si diverte a farmi inciampare su un fegato finto, che se non mi provoca una distorsione del menisco sicuramente finirà per provocarmi un conato di vomito, e quell'altro imbecille di Toshiya, che poi sarebbe il mio migliore amico è tutto preso dal suo carroarmato giocattolo. Ma perchè, dico io? Perchè tutte a me? Di quale orrendo peccato mi sono macchiato? Chi ero nella mia vita precedente? Hitler? Attila?
Ora? Ora sono ubriaco fradicio, ho la nausea, mi gira la testa e sono più triste e arrabbiato di prima.
Non reggo l'alcool, credetemi quando ve lo dico, ma per evitare di pensare troppo a quel cretino sono andato a bere qualcosa. Forse dovrei andare a farmi la doccia e poi qualche buona ora di sonno.
Perchè le disgrazie non vengono mai da sole? Perché Daisuke non conosce il significato della parola ‘ bussare ‘?
Insomma quando quella sua testa rossa e, presumibilmente, vuota fa capolino dalla porta del mio camerino afferro la prima cosa che trovo, nella fattispecie le mie bacchette, e gliele tiro addosso suscitando le sue, peraltro giustificatissime, proteste.
“ Itai! Ma che cavolo ti prende?! “
“ Niente “ replico io anche troppo gelidamente per i miei gusti ‘ Bussa prima di entrare ‘ dico con una voce impastata e lasciandomi sfuggire un singhiozzo quasi impercettibile, dannato alcool.
“ Ma se non ho mai bussato! “
“ Allora è ora che cominci a farlo! “
Che idiozia poi, Daisuke non ha mai avuto bisogno di bussare per vedermi! Ma non so davvero cosa inventarmi e, per qualche motivo voglio che se ne vada.
Non voglio che mi veda in questo stato.
“ Va bene, va bene, scusa. Dillo prima che hai le mestruazioni! “ replica lui facendo per andarsene.
Ecco, questa è una cosa che non doveva dire. Questo mi infastidisce anche quando sono di buon umore, pensate che reazione può aver suscitato in me in questo momento. Senza pensarci, perchè se ci avessi pensato non lo avrei mai fatto, adocchio la mia batteria, ancora smontata ai piedi del letto, afferro uno dei piatti e glielo tiro contro con tutte le mie forze assieme ad un ' VAFFANCULO ' alquanto isterico ed acuto.
Se ci penso ora è stata una fortuna che il piatto abbia colpito la porta e non lui.
“ ...MA TU SEI COMPLETAMENTE SCEMO!! Lo sai che se mi beccavi con quello mi mandavi all'ospedale??? “
Beh, pensandoci a mente fredda lo so benissimo ovviamente, ma fino ad un minuto fa, ero ancora molto arrabbiato e molto ubriaco, una combinazione che mi impedisce di comportarmi in maniera molto intelligente, così, sfoderando il sorriso più odioso che sono riuscito a recuperare sul momento gli rispondo:
“ Non preoccuparti miravo al collo e tu puoi vivere perfettamente anche senza testa. ANZI lo fai già! “
Dopo questa mirabile uscita mi dirigo verso il bagno e ci entro sbattendo la porta, facendo appena in tempo a sentire il chitarrista prorompere in un “ Ma va a quel paese, IstericA “ e sbattere a sua volta la porta. E come dargli torto? Me la sono presa con lui per qualcosa di cui non ha colpa.
Ammesso poi che sia una colpa essere eterosessuali.
Ovviamente non è una colpa.
Diciamo solo che non sono lucidissimo, ok?
Che cavolo, sono il più equilibrato della band, ogni tanto avrò anche io il sacrosanto diritto di lasciarmi andare!?
Die P.o.V.
Più ci penso più non capisco!
Mi-mi-mi...MI HA TIRATO DIETRO IL PIATTO!!
Il problema non è che lo abbia tirato a me, il problema è che lo abbia tirato e basta!
Da quando Shinya tira i piatti dietro le persone come una ragazza in piena crisi premestruale?
E se mi prendeva mi mandava anche all'ospedale!
Stupido idiota biondo tinto mestruato!
Forse mestruato no, Stupido, idiota e biondo tinto sicuro! E anche isterico!
Io non capisco. Da quando è così geloso della sua privacy, così, di punto in bianco?
Non ho mai avuto bisogno di bussare per entrare nel suo camerino.
Di che si vergogna in fondo! Siamo entrambi uomini se non mi sbaglio! Non è che se entro e lo vedo nudo mi scandalizzo. Cioè, voglio dire, ce lo abbiamo tutti e due no?
Va bene, inizialmente credevo fosse una ragazza... e mi ero preso anche una cotta per lui d'accordo.
Devo ammetterlo con me stesso, mi ero fulminato come una zanzara che va a sbattere contro un neon incandescente.
Che brutto paragone.
...
A volte però Shinya dice che sono fastidioso come una zanzara...
...
Ma io non succhio mica il sangue alla gente e gli vado a fare 'Zzzzzzzzzzzzz' nelle orecchie mentre dormono!
Ma mi sto allontanando dal discorso principale, devo restare concentrato.
Dicevo: avevo una cotta per lui.
Beh, chi non l'avrebbe avuta?
E' così armonioso e delicato... sembra fatto di cristallo, capace di spezzarsi con un solo soffio e poi è timido, dolce...
Sarebbe da pazzi, non provare nulla per lui.
Un momento, ma che sto dicendo??
Quello mi ha lanciato contro un piatto che a momenti mi decapitava e sarebbe timido e dolce??
Mi tiro un paio di schiaffi giusto per vedere se ritorno a ragionare bene.
Però magari era solo nervoso per qualcosa...
O aveva le mestruazioni.
...
Battutaccia fuori luogo.
Sono contento di stare mentalmente parlando a me stesso e non a Kaoru. Probabilmente a quest'ora mi avrebbe già strigliato a dovere.
Già, perchè guai a toccare Shinya a Kaoru! Lui, il grande, pizzettato, Leader-sama se lo prende in braccio come una sposina sul palco, lo fa roteare, se lo abbraccia, se lo difende...
... e il biondo isterico che, no non è Kyo che è un biondo psicopatico, ci sta anche!
In fondo non si è mica mai fatto prendere in braccio da me! Ha PERSINO baciato Totchi, ma un fanservice con me non lo ha mai fatto!
Che cos'hanno quei due che io non ho??
Kaoru ha il pizzetto?
Posso sempre farmelo crescere.
E Totchi invece cos'ha a parte un metro di distanza di spazio tra un dente e l'altro?
...
Un momento non sarò mica geloso di quei due?
...
Accidenti.
Kaoru P.o.V.
Eh no, adesso basta.
Io li ammazzo. Tutti e due. Anzi no. Tutti e quattro.
“Cazzo Totchi! E' la quinta volta che mi fai inciampare nel tuo carroarmatino oggi! “
“Quello non è il mio carroarmato, Leadersama, è un pezzo dell'intestino di Kyo “
Mi rendo conto che quest'ultima frase potrebbe risultare alquanto sibillina, non che far pensare, a chi non conosce Kyo, che il nostro cantante si diverta a seminare le proprie interiora in giro per il backstage, o che magari sia affetto da qualche strana, ripugnante malattia. Non è così, poichè ha il gusto dell'orrido ( e questa sì che è una strana ripugnante malattia ), passa tutto il suo tempo gingillandosi con i suoi costumi di scena che prevedono sempre una gran quantità di frattaglie umane. Strano? Beh sì, ma non pensate che gli altri siano meglio. Allora passiamoli in rassegna, volete?
Dunque, quello alto, figo e rosso è Daisuke Andou, il mio migliore amico dai tempi del liceo, affetto da una grave forma di cecità acuta irreversibile che gli impedisce di notare che Shinya Terachi, l'angioletto biondo all'angolo della stanza, ha una colossale cotta per lui.
Vogliamo parlare di Toshimasa Hara, il nostro bassista poi? No? Ecco, non parliamone che è meglio.
Io mi esaurirò prima o poi.
Non faccio in tempo a passare davanti al camerino di Shinya che sento dei signhiozzi strozzati dall'interno.
E' possibile che da quando sto con questi quattro imbecilli la mia vita passi da un problema all'altro senza neanche il tempo di fumarmi una sigaretta??
Ma che devo fare io??
Sono solo uno e per tenere testa a tutto mi servirebbero almeno altre quattro copie di me stesso.
Comincio a pensare seriamente alla clonazione.
Con un sospiro busso piano sulla porta ed apro trovando il mio batterista in accappatoio e in lacrime.
Facile capire chi ne sia la causa.
Lui: il grande e grosso baka rosso.
"Shinchan..." comincio conciliante avvicinandomi a lui chiudendomi la porta alle spalle "cosa è successo?" Dopo qualche attimo di esitazione alza gli occhioni da cucciolo cominciando a singhiozzare più forte andando a nascondere il viso contro le gambe rannicchiate, accucciato in un angolino.
"D-Daisuke... e... i-il piatto... e le b-b-bacchette..." articola sconnessamente.
Da parte mia non ci capisco granchè.
Piatto? Bacchette?
Stavano mangiando il bento e Daisuke glielo ha avvelenato?
No, non è così baka quel rosso fumato.
Magari glielo ha avvelenato Shinya...
Ossanto Kamisama!! Si è vendicato di tutti gli scherzi e lo ha fatto fuori!!
No, calma, questa è una stupidata.
Sono i sintomi dell'esaurimento nervoso, lo so.
"Shinchan..." ripeto con calma sporgendomi verso di lui per farlo alzare "cerca di calmarti così mi spieghi bene, vuoi?"
Si fa alzare a peso morto poi nasconde di scatto il viso nell'incavo delle mia spalla continuando a singhiozzare. L'impatto è tanto forte che devo abbracciarlo per non barcollare mentre comincia a spiegare in una sequela singhiozzante.
" A... D-diekun piacciono... le... r-ragazze e... allora i-io... sono andato a bere q-qualcosa così non ci pensavo" Ecco ci mancava solo questa.
E' risaputo che Shinya non regge l'alcool.
Senza che i suoi singulti cessino, facendosi anche più forti continua nella spiegazione.
" p-poi sono tornato qui e lui... lui... è entrato nel m-mio camerino e io... mi sono arrabbiato quando l'ho visto così... gli ho tirato addosso le bacchette e... e... "
Si interrompe in un nuovo scoppio di pianto più vigoroso mentre io strabuzzo leggermente gli occhi.
Ha detto che gli ha tirato contro le bacchette o è solo uno scherzo dell'esaurimento nervoso??
Chiederò a Gackt di prendermi in analisi.
E, si, questa è una battuta che capisco solo io.
"...e poi... a-abbiamo litigato e lui mi ha d-detto che ho le mestruazioni..."
Quanto sei fine Daisuke...
Ma santo cielo, Shinya, ci sono tanti bei ragazzi al mondo! Prendine uno a caso dai Gazette, oppure Miyavi, o Gackt. No quello no!
Ho le mie ragioni.
Sono cose mie.
Continuo ad ascoltare il mio batterista che stringe forte il pugno contro il mio petto.
" ...e... e io... gli ho tirato quel piatto"
I miei occhi si portano al piatto che indica col capo e per poco dalla sorpresa non svengo.
GLI HA TIRATO IL PIATTO DELLA BATTERIA??
Daisuke Andou allora è vero che saresti capace di far perdere la pazienza anche ai santi!
"...p-però l'ho mancato per fortuna e allora... a-allora lui si è arrabbiato ed è u-uscito sbattendo la porta..." Già, per fortuna altrimenti dovevamo trovare un nuovo chitarrista.
Mmmh... interessante però.
Con un fanservice del genere potremmo fare soldi a palate e riscuotere successo anche in Europa...
Mmmmh...NO! Non è il momento per pensare a cose del genere! Un nuovo singhiozzo mi riporta con lo sguardo su Shinya.
"...m-mi dispiace Leadersama... i-io non volevo..."
Poco ma sicuro.
Si sa quanto irritante sia Daisuke.
Sospiro nuovamente stringendomelo meglio contro e accarezzandogli i lunghi capelli biondi nel tentativo di confortarlo.
"Stai tranquillo, va tutto bene, Shinchan. Tanto quell'idiota tinto di mercurio cromo sarebbe capace di resistere a tutto, dalle esplosioni nucleari multiple alla cucina messicana."
Shinya P.o.V.
Lo so che quel cretino potrebbe resistere a qualunque cosa però... però... io non so cosa fare, ecco.
Lo dico a Kaoru alzando gli occhi per incontrare i suoi. Mi rendo conto del fastidio che gli sto dando, del fatto che forse dover fare da balia, consulente di immagine, compositore, consulente sentimentale, chitarrista, leader e spalla su cui piangere ventiquattrore su ventiquattro a quattro persone adulte non è il massimo. Ma devo parlarne con qualcuno.
“ I-io... lo amo “ ammetto infine forse per la prima volta persino con me stesso, sento ancora le lacrime bagnarmi il viso “lo amo tanto Leadersama “. Lo ripeto ancora e singhiozzo di nuovo.
Sento Kaoru sospirare e dirmi la cosa apparentemente più sensata da fare: “ Ok, ho capito. Allora... se davvero lo ami non è il caso di dirglielo e toglierti questo peso dal cuore? “ con il tono più gentile che si possa immaginare, starei anche per dargli ragione ma quella frase torna a colpirmi come un proiettile al cuore ' Certo certo, mi piacciono le ragazze '.
Alzo gli occhi verso Kaoru e dico '”Sarebbe... totalmente inutile, a lui p-piacciono le ragazze e... e.. e io non lo sono... “
Con il suo sorriso rassicurante Kaoru mi spiega che è un dettaglio insignificante e che l'amore non ha un sesso “ e se gli piacessi tu, per come sei, anzichè un paio di tette e un culo qualsiasi? “ conclude. E anche stavolta so che ha ragione ma ... c'è sempre la possibilità che io a Daisuke non piaccia affatto... in fondo non fa che prendermi in giro, no? E io morirei se dovesse dirmelo apertamente, se dovessi sentire la sua voce pronunciare un rifiuto. Lo spiego a Kaoru e non riesco a smettere di piangere. Anche solo pensarlo fa troppo male.
Socchiudo gli occhi mentre sento la mano di Kaoru scivolarmi delicatamente tra i capelli donandomi un po' di conforto. “Se non provi non lo saprai mai, Shinchan. Se ti rifiutasse indubbiamente ti farà del male, ma almeno potrai metterti il cuore in pace e andare avanti “ mi dice e io annuisco e sto per dire che ci penserò su quando succede qualcosa che non mi sarei aspettato: Daisuke Andou, il mio grande amore, il mio baka, il mio chitarrista fa letteralmente irruzione nella mia stanza e mi guarda con occhi arrabbiati e severi, con quello sguardo che mi fa tanto male, ogni volta, oggi però il dolore sembra amplificato.
Die P.o.V.
E no adesso basta!
Devo vederci chiaro.
Faccio immediatamente dietro front nel corridoio e ritorno con passo militaresco verso il camerino del biondo isterico. E me ne frego se decide di tirarmi dietro tutta la batteria. Adesso voglio decisamente sapere che gli è preso e perchè cavolo mi ha tirato dietro bacchette e piatto!
Insomma ma per chi mi ha preso per un manichino per il tiro a bersaglio??
Scommetto che con Sua Magnificente Virilità Kaoru Leadersama del cacchio non si sarebbe mai permesso di farlo! Stupido Kaoru! Stupido Shinya!
STUPIDO KYO HO PESTATO UN PEZZO DEL TUO CERVELLO FINTO MA CHE SCHIFO!!
Con un calcio in aria mi libero della frattaglia che quel piccolo psicopatico ha perso e continuo ad avanzare verso la mia meta.
Raggiunta la porta mi ci soffermo davanti per un istante il tempo di prepararmi psicologicamente a prendermi una poltrona addosso, anche se non so come farà a scagliarla. Poi senza minimamente sognarmi di bussare apro la porta con un movimento brusco.
"Stammi bene a sentire Shinya, adesso tu ti fai passare l'isterismo e parliam..."
Addosso non mi è arrivato niente.
Almeno fisicamente.
Ma mi sento come se mi fosse caduta un'incudine da fabbro sulla testa.
Tanto che non ce la faccio nemmeno a finire la frase.
Sento che la mia espressione dal vuoto totale passa a qualcosa che molto difficilmente possa essere definita umana.
Il MIO Shinya tra le braccia di... di... di...
"MALEDETTO TRADITORE!!"
Grido verso Kaoru slanciandomi contro di lui, caricandolo a testa bassa come un toro a cui hanno sventolato un drappo rosso davanti gli occhi.
Non vedo nulla, sento solo un'impatto fortissimo contro qualcuno, probabilmente quel dannato falso leader traditore che viene sbattuto a terra dal mio peso.
E finalmente lo vedo con gli occhi sgranati e quel maledetto pizzetto che gli strapperei più che volentieri pelo per pelo nella maniera più lenta e dolorosa che mi viene in mente.
Guarda e impara piccolo Kyo! Questo è essere WARUMONO!
"D-DAISUKE! Piantala! Che diamine ti prende??"
Ah fa anche il finto tonto ora!
Sento il sangue pulsare impazzito in ogni vena, non controllo più il mio corpo.
Il pugno destro parte spedito verso il suo volto impattando contro il naso.
"Allora! Dov'è la tua armatura splendente eh? Dov'è?? Dimmelo dov'è che te la faccio ingoiare pezzo pezzo stupido cavalier servente dei miei stivali!"
Forse troppo stupito per reagire incassa senza opporsi altri dei miei colpi finquando non sento un poderoso colpo al petto che mi costringe a scivolare su un lato.
Forse la rabbia mi impedisce di sentire il dolore, ma di sicuro mi ha tolto il respiro.
Quel maledetto se ne approfitta per invertire le posizioni e tutto diventa un concitato vortice di colpi e grida in cui la mia mente sembra essere in stand by lasciando il campo ad una colluttazione istintiva e violenta che cessa quando una voce solitamente pacata e dolce rimbomba nella stanza.
"ADESSO BASTA VOI DUE! PIANTATELA SUBITO!"
Shinya P.o.V.
Lo sento blaterare di armature, di cavalieri e di Kamisama solo sa che altro. Sono sconvolto, che diamine gli prende a questo idiota adesso? Prima dichiara che gli piacciono le ragazze e ‘ oh sì, sono un vero macho io, io sì che sono eterosessuale, baby ‘ e poi viene qui a fare scenate di… gelosia? Daisuke è geloso? Ma come…? Cosa…? Mi alzo e urlo loro con quanto fiato ho in gola di smetterla, di piantarla subito, perdendo una parte considerevole della mia abituale compostezza.
Una pesante cortina di silenzio, esattamente come uno strato denso di nebbia cala sulla stanza, il mio sguardo stupefatto vaga da Kaoru a Daisuke finchè quest'ultimo, amore delle mia vita, luce dei miei occhi, non lo rompe bruscamente urlando “ADESSO BASTA! Cosa maledizione c'è tra voi due?? “
Incontro lo sguardo, ancor più stupefatto del mio, di Leadersama che, sempre tenendosi il naso lancia un'occhiata astiosa a Daisuke e prorompe in un “ Tu sei scemo ” scrollando le spalle. Dal canto mio dopo un istante di bianco totale riesco ad articolare “ C-cosa c'è tra noi due in che senso, scusa? “
Silenzio di nuovo, poi inizio seriamente a temere per le condizioni del cervello dell'uomo che amo. Allora, andiamo con ordine, dopo la mia domanda: prima tenta di evirare Leadersama tirandogli il mio abatjour fra le gambe, fortunatamente lo manca, poi lo accusa di essere un traditore della loro amicizia, poi mi punta un dito contro e: “ Ci stai insieme a questo bell'imbusto si o no?? E vedi di non raccontare balle! Lo vedo sai come ti viene dietro sul palco e ti prende in braccio! E in fondo tu con me non ti sei mai neanche degnato di fare un fanservice! Baci Toshimasa, ti fai prendere in braccio da quello “ ‘quello’ sarebbe Kaoru che nonostante il naso sanguinante e il labbro spaccato deve nascondere una risatina con un colpo di tosse “ Ma mai una volta che ti sia degnato di farlo con me! Ma che hanno quei due che non ho io eh?? “. A questo punto voi capirete che, il post sbronza e le urla di Daisuke più il mio stato mentale non proprio perfetto mi hanno provocato un feroce mal di testa, lo guardo. “ Daisukekun... sei sicuro che ti senti bene? Se volevi fare un fanservice con me potevi chiedermelo... lo sai che io di solito non lo chiedo agli altri, no? Per quanto riguarda me a Kaorukun siamo solo amici come... tu dovresti sapere “ proseguo il più pacatamente possibile “ Mi spieghi perchè diavolo ti comporti come se fossi geloso, brutto idiota? “ nell'ultima parte la pacatezza è andata a farsi benedire lo ammetto.
“ PERCHE' SONO GELOSO, ACCIDENTI A VOI DUE “ a questo punto Kaoru non riesce a trattenere il proprio disappunto guardando Daisuke con un sopracciglio alzato e un “ mah “ mentre scrolla le spalle.
Io dal canto mio mi lascio cadere sul letto e lo guardo, ha messo quel broncio che mi piace tanto, quell'aria da micetto stizzito che mi fa venire voglia di coccolarlo. Ma non questa volta, questa volta sono davvero arrabbiato. “ E SI PUO' SAPERE PERCHE' DIAMINE DI UN ACCIDENTE SEI GELOSO? “ “ Perchè...perchè...PERCHE' TI AMO! IDIOTA ISTERICO! “ Lo ha detto? Lo ha detto veramente o sto sognando? Nel frattempo Kaoru è sbottato a ridere senza ritegno ' Oh mio dio ' dice ripresosi ' voi non state affatto bene ' e con queste parole esce dalla stanza.
“ E... me lo dimostri picchiando Leadersama? “ riesco ad articolare col cuore che batte a diecimila “ sei stupido, lo sai? “
Arrossisce, come sento di star facendo io e ribadisce che sono isterico, è così carino che ho voglia di prenderlo a morsi sulle guance. Sorrido e mi alzo posandogli una mano su quel viso perfetto “ Ti amo anche io, stupido grosso idiota rosso.”
Kaoru P.o.V.
Ridendo come un matto esco dalla porta lasciando quei due pazzi da soli.
Abbiamo davvero toccato il fondo.
Mi fa male il naso e il labbro, ho il sapore del sangue in bocca e rido.
Deve essere l'esaurimento nervoso, si si, proprio l'esaurimento nervoso.
Arrivato in corridoio do un ultima occhiata a quei due nella stanza.
Si abbracciano.
Oh che carini!
Istintivamente mi viene da augurargli che gli prenda il colpo della strega mentre suonano, ma se lo faccio poi chi la porta avanti la band?
BAH!
Chiudo la porta dei due piccioncini e vado verso l'ingresso smettendo di ridere.
Maledetti Dir en grey.
Tranne me ovviamente.
Io vorrei solo sapere cosa ho fatto di male...sono un bravo ragazzo io!
Cosa ho fatto per ritrovarmi a fare da balia a quattro deficienti?
Kamisama, abbi pietà di me e della mia sanità mentale che lentamente mi abbandona!
Mi infilo le mani in tasca e sospiro passando casualmente di fronte al camerino di Kyo da cui provengono gemiti e ansiti inconfondibili, tento di ignorare un ' Totchi ' ansimato a una tonalità di qualche milione di decibel e entro nella mia stanza, lasciandomi andare sul letto: sono le due del mattino, mi sento come se mi fosse passato l'espresso delle 11.52 per Osaka sulla faccia e quei quattro deficienti se ne stanno belli beati a fare qualcosa che preferisco non immaginare. Scrollo le spalle e chiudo gli occhi perfettamente consapevole del fatto che mi restano circa cinque ore di sonno che non riuscirò a gustarmi. Eh no, perchè con tutte queste coppiette un pensiero martellante mi sta assillando, lentamente prendo il telefono fregandomene altamente dell'orario e compongo un numero. Uno squillo, due squilli, tre squilli, poi mi risponde una voce maschile impastata e non troppo amichevole “ Chiunque tu sia spero che ti venga immediatamente un attacco di colite spastica! Ma lo sai che ore sono? “ sorrido poi pronuncio una sola frase “ Mi manchi “. Mi arriva un sonoro sbadiglio poi la voce si addolcisce, anche se per me, in qualunque circostanza, è la voce più dolce che ci sia, “Anche tu, micio “. Mi risponde.
Fine
Nota Bene: Sicuramente si sarà notata la fissazione di Leadersama per Gackt. Ebbene questa fissazione nasce da dei personalissimi scleri e non trova alcun riscontro con la realtà.