Il figlio illegittimo- Hold me tight

Christall era veramente preoccupato, non aveva raccontato a nessuno della sua storia, nemmeno a suo padre Paul. Ed ora si ritrovava a dover affrontare i fantasmi del suo passato. Non aveva paura di loro o della sua storia, aveva paura della reazione che poteva avere il suo ragazzo,ossia Julian.
-Ok, allora se dobbiamo parlare devono sentire tutti gli altri Jude- disse il ragazzo dagli occhi di ghiaccio.
Julian rimase confuso per quella richiesta, ma accettò lo stesso. Lui voleva sapere il suo passato a tutti i costi.
-Bene allora- iniziò a raccontare sedendosi sul divano dove si trovava prima che Daniel arrivasse. -dovete sapere che io avevo come madre una prostituta. Beh lei non aveva molti soldi e per sopravvivere, di nascosto mi facevo pagare per fare dei piccoli favori a degli uomini. Una volta stavo per essere violentato da un uomo e per fortuna un ragazzo mi salvò. Quel ragazzo era Daniel.- disse Christall guardando dritto negli occhi suo padre, il suo ragazzo e John, contemporaneamente.
-Oh mio Dio! E-e poi ti sei messo con lui?- chiese Paul spaventato e curioso della risposta allo stesso tempo.
-Si, abbiamo fatto pure l'amore insieme- aggiunse per rispondere il figlio.
-E come mai lo hai lasciato?-chiese John che ne sapeva molto su questo tipo di argomenti.
-Perché non riusciva a stare senza di me per un secondo. Può sembrare dolce come cosa all'inizio, specialmente se si tratta di un fidanzato, ma era ossessivo e stava per fare quello che aveva interrotto con quell'uomo-
Paul e John si guardarono, mentre Julian rimaneva ancora in silenzio a pensare a tutte quelle informazioni.
-Sono un mostro,se avessi avuto un padre, ricco per giunta, in quel momento, non avresti mai fatto tutto questo- disse Paul dopo aver distolto lo sguardo anche dal viso di John.
Era vero, lui se ne stava comodo in casa sua mentre suo figlio stava patendo quasi la fame. Non poteva perdonarsi una cosa del genere. Sentì le gambe tremare, sentì il vuoto creato dalla scomparsa del sorriso di Christall, sentì il cuore farsi in due. Quando una mano si appoggiò alla sua spalla. Era John. Lui vi era sempre al contrario di lui.
-Papà non dire così, se non fosse successo tutto questo io non sarei qui, con voi due e con Julian, che amo.-disse con uno splendido sorriso il 17'enne.
Paul lo guardò e sorprendentemente si fidò subito di quelle parole, come non aveva mai fatto prima. Si alzò e lo abbracciò, con lo sguardo del chitarrista ancora su di lui.

***************

Julian intanto se ne stava ancora in disparte mentre una lacrima attraversava il suo dolce viso.
-Lo ami ancora?- chiese all'improvviso facendo sciogliere l'abbraccio famigliare appena creato.
-Certo che no, come potrei.- rispose con calma e con dolcezza Christall.
Un sorriso attraversò il viso di Jude, facendogli cambiare subito espressione.
-Mi fido di te amore, anche se non mi hai raccontato tutto questo prima, l'importante è che mi hai voluto con te, nonostante tutto questo. Io ti amo non lo scordare-
Christall si avviò verso di lui, dopo essere andato da suo padre e lo abbracciò facendolo quasi cadere per terra.
-Ti amo anche io-

Scena dei baci censurata, passiamo a Paul e John

-Anche io ti amo sai Paul?- disse all'improvviso John, che fece sussultare Paul, ormai concentrato su suo figlio.
-è un vizio di famiglia parlare all'improvviso?- rispose il minore con una risata.
-Sta zitto e ascoltami. Loro stasera faranno l'amore insieme, per la prima volta. Quindi pensavo di farlo pure io con te come i vecchi tempi-
-Dio John! come sei sfacciato! E chi ti dice che io gli farò fare questa cosa a loro due eh?! MA C-
Il discorso o meglio, le gridate di Paul furono interrotte dal chitarrista che lo baciò in piena regola, non lasciandolo nemmeno respirare.
-Ah ora capisco, hai ragione, l'accordo.- disse il minore staccandosi abbastanza per parlare.
-Quale accordo? Hai ancora quello in testa? Io ti voglio e basta- rispose baciandolo di nuovo.
Lennon è un mago con i baci.
-Aspetta solo un attimo, voglio vedere se quei due fanno quello che non devono fare-
Ma appena il bassista si girò non vide più nessuno.
Stupido John aveva creato un diversivo per lasciarli fare...
Intanto essendosi accorto che Paulie aveva intuito tutto, mandò un messaggiò ai ragazzi: "scappate figli miei, la furia sta arrivando".

Salve a tutti, sì volevo farvi divertire tutti con l'ultima parte ahaha
Spero che vi sia piaciuto, grazie a tutti quelli che hanno seguito la long.