< Tsk, che incapaci > sussurrai a me stesso < Forse dovrei dargli una bella lezione su come si tiene una mazza da beaseball. > ma non potevo ora, questo perchè la mia attenzione non era per quei bambini, ma per la mia nipotina che salutai con un enorme sorriso in volto, e quando la piccola Ushio ricambiò non potei che pensare “ Com' è carina!! Ha preso tutto da mia figlia.... Per fortuna “ Ma come la vista della bambina mi fece sorridere e riempire di felicità il pensiero della mia Nagisa mi portò un amaro sorriso sul mio volto. Un velo di malinconia e tristezza mi avvolse come un caldo abbraccio che non scalda riportando alla mia mente ricordi passati, felici e non senza far distinzione. “ Chissà se ha vissuto la vita che voleva? Ammetto che è sempre stata sola, isolata a scuola perchè ripetente per colpa della sua salute che le imponeva di saltare svariati giorni di lezione. In altre parole gli unici che la sostenevano eravamo io e Sanae, nonostante sapessimo che noi genitori non potevamo sostituire gli amici che non aveva. Questo fino a quando arrivò quel maledetto..... “ < Tsk > il pensiero di Okazaki mi fa arrabbiare, ma per qualche motivo è una rabbia felice, difficile da spiegare “.... Non lo sopporto se devo essere sincero, in fondo mi ha portato via la mia bambina che in un batter d' occhio era ormai diventata una donna senza che me ne accorgessi fino al momento del loro matrimonio... Nagisa era bellissima, e anche quello scansafatiche non stava poi tanto male... “ buttai il mozzicone di sigaretta che avevo in bocca nel cestino che stava alla destra della panchina dove stavo seduto a guardare Ushio che giocava con altri due bambini a fare torte di sabbia “ Chissà, magari sono meglio del pane di Sanae " scoppiai in una risata che cercavo di nascondere il più possibile per non sembrare un pazzo che ride da solo, però la desideravo, perchè solo una risata poteva portare via le lacrime e la tristezza dovuti a qui pensieri " Poi quello stupido ha anche osato fare cose perverse e mettere incinta mia figlia, come si è permesso quel maledetto?!?! Come potevo perdonarlo?!?! Lo odio, lo odio davvero.... Ma che sto dicendo.... Lo già perdonato da tempo, anzi forse non mi sono neanche arrabbiato quanto scoprii della gravidanza... forse mi sento tuttora in debito nei suoi confronti.... “ mi alzai dalla panchina dopo aver sbirciato l' orologio e con voce alta e potente per farmi sembrare fantastico agli occhi della mia nipotina dissi < Ushio, dai che tra poco torna tuo padre, e poi se facciamo in tempo Sanae ci prepara la merenda > “ ….. Quando c' era lui Nagisa smise di sentirsi sola, aveva trovato degli amici, e aveva trovato l' amore “ interruppi quei pensieri quando il frutto di quell' amore mi prese la mano e cominciammo ad avviarci verso la panetteria, ma anche quel debole e dolce tocco non fermava i ricordi, anzi sembrava che mi invogliasse a pensare a lei, in fondo Ushio come ho detto somiglia alla mia Nagisa. “ Lui l' ha amata nonostante la malattia, gli è stato vicino sempre, dalle piccole cose come i problemi scolastici fino a quando, dando alla luce Ushio, lei morii, non posso dimenticarmi la sua faccia, era sconvolta, quell' idiota, mi costrinse a raccogliere oltre a tutto il mio coraggio anche il suo, chi si crede di essere? Anche io volevo piangere, ma qualcuno doveva pur sorreggere quel ragazzo che nel momento più bello della sua vita perdeva il tassello fondamentale della stessa... “ venni di nuovo interrotto dalla manina di Ushio che si staccava dalla mia per correre da Sanae che era dietro la cassa a servire una coppia della nostra età circa, senza rendermene conto eravamo già arrivati al negozio, decisi di rimane fuori un attimo per ringraziare i due clienti che uscivano dal negozio con due borse, come al solito, una con dentro il pane che avrebbero mangiato e l' altro con dentro il pane di Sanae che probabilmente sarebbe finito spezzettato e dato agli uccellini del parco, quindi accennando un piccolo inchino dissi < Grazie per venire sempre alla panetteria Furukawa, ma soprattutto di acquistare il pane di mia moglie, la rendete molto felice >. Finito i convenevoli sarei entrato cercando di essere quello di sempre, non voglio sembrare abbattuto perchè poi avrei rovinato il quadretto armonioso dei miei due preziosi tesori, feci un grosso respiro, ma come se tutta la mia malinconia vedo che arriva quel fesso di Okazaki “ Maledizione è già qui a riprendersi la mia nipotina? > intanto lui aveva alzato la mano per salutarmi, avrei fatto lo stesso se dal negozio Ushio non avrebbe urlato < Nonna Sanae, non voglio il tuo pane perchè non mi piace > e subito dopo uscì di corsa andando a nascondersi dietro le gambe di quel pessimo giocatore di baseball. La risposta di mia moglie arrivò in fretta come al solito e in lacrime farfugliò < Il mio pane..... Il mio pane, il mio pane non piace e nessuno!!! > e scappò via come al solito. “ Per tutto questo tempo lui ha amato e protetto Nagisa anche adesso che è scomparsa. Pensavo, anzi no, desideravo che insieme quei due potessero raggiungere la stessa felicità che raggiungemmo un tempo io e Sanae, ma è rimasto solo lui.... è malvagio davvero. No.... non è che mia figlia si è innamorata di un uomo malvagio, lo so bene. Lui ha sempre pensato alla felicità di Nagisa, lo so, lui si preoccupava per lei, lo so... Però non fa rabbia? Quel bastardo mi sta antipatico.... ma va bene così “ corsi a prendere cinque o sei panini alla banana e polipo di Sanae < Moccioso occupati tu del negozio > poi mettendone in bocca un paio inseguo la mia anima gemella urlando a squarciagola < SANAEEEE IO IL TUO PANE LO AMOOOOOOOOOOO >     



Ciao a tutti!! Premetto che questa è la prima fanfiction che pubblico su questo sito....... E questo è il primo sito dove pubblico una fanfiction, ma non vi annoio ( anzi spero che non vi siate annoiati per nulla ) oltre perchè questo spazio è dedicato ai ringraziamenti
Un grazie va a tutti quelli che hanno aperto questa Fanfiction
Devo un caffè a chiunque abbia letto fino a questo punto
Venero chiunque lascia una recensione bella o brutta che sia, vorrei chiedervi di andarci piano siccome è la mia prima fanfiction in assoluto, ma non lo farò...  Se non vi è piaciuta siate cattivi, anzi perfidi.... ma non non insultatemi solo, spiegatemi perchè non è di vostro gradimento..... Al diavolo, sapete fare le recensioni, sembro solo un idiota che cerca di insegnare la matematica a dei matematici...... Grazie a tutti