Problemi in aula punizioni

A mio fratello Axel

Hamano amava il mese di Maggio, come lo amavano Kirino e Kurama,
anche se quest'ultimo non l'avrebbe mai ammesso nemmeno sotto tortura.
Gli piaceva perdersi a guardare i fiori sbocciati, il poter finalmente indossare i vestiti leggeri e il disfarsi della sciarpa e del cappotto.
Ma la cosa per cui amava di più quel periodo, che iniziava appunto ad Aprile-Maggio, era il poter finalmente mangiare il suo bramato gelato,
senza rischaire la diarrea.
Anche se, con tutti quelli che si mangiava, avrebbe rischiato comunque un' indigestione.
E fu proprio mentre pensava al cremoso e freddo gusto alla fragola, che il goloso Hamano si era addormentato con la testa all'indietro...durante l'ora di matematica. Ma di certo non era l'unico, Shindou al primo banco fingeva di leggere il libro di testo, mentre si nascondeva per sonnecchiare. Kirino stava con la testa sul banco e Kurama guardava fuori dalla finestra, aspettando ansioso di poter uscire, mentre si passava le mani tra i capelli con aria persa. Hayami cercava in tutti i modi di tenere gli occhi aperti, con grande sorpresa dei compagni, che non lo avevano mai visto così disattento in tutti quegli anni. Ryouma per poco non russava, rischiando di disturbare la spiegazione della professoressa. Erano nel mondo dei sogni, dei loro pensieri, che nemmeno si accorsero che la prof si era zittita, mettendo una mano sul fianco e diventando improvvisamente rossa dalla rabbia. Gli unici svegli inghiottirono la saliva, sperando che quei sei idioti si riprendessero, salvandoli dalla terza Guerra Mondiale, ormai imminente. Ma purtroppo non fu così. L'unico che si accorse dell'improvviso e teso silenzio fu Kurama, che mentre si teneva la testa con una mano si girò, ritrovandosi la faccia multicolour dell'insegnante. Divenne improvvisamente bianco e iniziò a tamburellare con il piede sulla sedia dell'amico, che gli sedeva davanti. Hayami si girò verso di lui, arrabbiato. Kurama non disse nulla, ma indicò ripetutamente un punto alle spalle del ragazzo, che si voltò. Fortunatamente l'attenzione della strega cattiva non era su di lui, ma su un ragazzo dai capelli blu, con la testa inclinata all'indietro, che stava comodamente russando.Lo faceva talmente forte che nemmeno Ryouma era riuscito a continuare il suo riposino.
Pian piano, tutti si risvegliarono, disturbati dal rumore incessante. Ormai la prof era fuori di sé.
-Oh...Oh...-fu tutto ciò che Kurama riuscì a dire, prima di seguire con lo sguardo il gesso bianco che la prof aveva lanciato,
il quale colpì Hamano, facendolo imprecare.
***
-E' tutta colpa tua!- urlò Hayami, iniziando a tremare, per il nervoso. Erano finiti tutti in punizione, per essersi addormentati. Hamano sbuffò, stufo del millesimo rimprovero dell'amico.
-Non ero l'unico! Tu stai lottando con le tue palpebre, Kurama giocava a fare la parrucchiera, Shindou non si svegliava e Kirino ha sbadigliato in faccia alla prof!- disse lui esasperato.
Se volevamo essere pignoli, oltre ad aver sbadigliato, Kirino aveva chiesto:
-Chi è che russa come un maiale?
Hayami non credeva che il rosa fosse capace di una cosa del genere, fino a quel giorno, almeno. Hayami e Hamano spostarono l'ennesimo banco, spazzandoci sotto. Una punizione ingiusta, davvero ingiusta.
Capivano perfettamente la gravità delle loro azioni, ma fargli pulire quel casino era una vera e propria tirrannia!
Kirino passava la spugna sulla lavagna, fischiettando e Kurama spolverava i banchi che a poco a poco i due gli passavano. Shindou, invece, passava lo straccio bagnato a terra. Si portò un braccio alla fronte, asciugandosi il sudore. Prese il secchio ormai vuoto.
-Vado in bagno a riempirlo- disse, uscendo. Appena fu fuori i ragazzi si scambiarono sguardi complici. Hayami inziò a tremare, pensando alla possibile furia del ricciolo.
-Ci ucciderà!
-Sei sempre il solito pessimista

***

-Vai Kurama, ce la stai facendo!- Shindou comparve sulla soglia della stanza. Il secchio gli cadde dalle mani. L'attenzione fu subito su di lui. Kirino e Kurama tenevano tra le mani due scope, ed erano in piedi, al centro della stanza, combattendo tra di loro. Hamano e Hayami li incitavano seduti su due banchi. Il ricciolo strinse un pugno, abbassando lo sguardo.
-Oh...oh- disse Kurama.
-L'ultima volta che hai detto così non è finita bene- commentò Hayami prima di essere interrotto da una spugna volante, che finì dritta in testa a Kirino, bagnandolo completamente.
-Uff, terza e quarta Guerra Mondiale in un giorno. Mia madre sarà fiera di me- disse Kurama.
-E io che pensavo che sarei morto per mano di Tsurugi

#Jimismyhero

Rieccomi con un'altra storia breve, questa volta i nostri amati ragazzi sono finiti in punizione...
STAVO VAGANDO PER I SITI E HO TROVATO UNA FAN ART CHE MOSTRAVA hAMANO ADDORMENTATO IN CLASSE E LA PROF CHE GLI LANCIAVA UN GESSO E COSì è NATA L'IDEA, SPERO VIS IA PIACIUTA :)

Non ho messo l'avvertenza OOC, perchè non mi sembrava servisse, ma se è meglio metterla fatemelo sapere.

Lasciatemi un commentino, anche piccolo piccolo :)

Alla prossima <3

Mec